Tunguska - nuove prove, fu una cometa ?

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Lachaise-L-N-
00lunedì 29 giugno 2009 19:57

Tunguska, 30 giugno 1908: cosa accadde? Secondo uno studio pubblicato sull'ultimo numero della Geophysical Research Letter ad abbattere 80 milioni di alberi della foresta siberiana fu una cometa e non un grosso meteorite o un asteroide come si è pensato negli ultimi 100 anni.

Quel giorno poco dopo le 7 del mattino, ora locale, qualcosa esplose a 8 chilometri sopra la taigà siberiana vicino al fiume Tunguska, distruggendo ogni forma di vegetazione e vita per un raggio di 2150 chilometri quadrati.

Quel che accadde in quella zona di così terribile da provocare un boato, che fu udito a oltre 1200 chilometri e che provocò onde di pressione così anomale da appassionare gli scienziati che parteciparono al congresso della British Metereological Society del 1908, rimase fino al 1927 un mistero. Solo in quell'anno, con la prima missione sul posto condotta dallo scienziato russo L. Kulik, fu possibile associare il forte boato, la pressione e il lampo di luce dell'esplosione, con lo spettacolo che si presentò ai suoi occhi: più di 2000 chilometri quadrati di foresta siberiana abbattuta al suolo e per 1000 chilometri quadrati, intorno all'epicentro, tutti gli alberi carbonizzati.

Da allora, fino a questi anni, sono state tante le ipotesi e le teorie che gli studiosi di tutto il mondo hanno formulato per spiegare la causa dell'evento e tra le tante risposte che si sono dati, oggi è nato un nuovo dibattito intorno a quella tragedia della natura. Al centro di questo dibattito le nubi che si formano ai poli dopo i lanci dello Shuttle. Le stesse nubi che furono viste la notte dopo l'evento di Tunkunska. Forse uno dei pochi dati certi raccolti nei giorni che seguirono l'esplosione: furono notate, infatti, nei luminosi cieli notturni di tanti luoghi lontani da Tunguska, in particolare, in Inghilterra, delle nuvole lucentissime, dette nubi nottilucenti che si formavano nell'alta atmosfera terrestre (mesosfera), oltre gli 85 chilometri di altezza e si vedevano a grande distanza quando venivano illuminate dalla luce del Sole.

Queste stesse nubi, costituite prevalentemente da acqua ghiacciata, sono state notate nelle regioni polari da molti ricercatori, dopo i lanci dello space Shutte Discovery nel 1997 e Endeavour nel 2003. Dato che il motore principale della navetta combina insieme ossigeno liquido con idrogeno, ogni lancio produce più di 300 tonnellate di acqua che va a depositarsi nell'alta atmosfera. Capito questo, agli scienziati rimaneva però ancora poco chiaro, come una "coda" di vapore acqueo potesse diffondersi nel raggio di 1000 chilometri e viaggiare a più di 8000 chilometri verso i poli.

Ora Michael Kelley e colleghi hanno cercato di spiegare questo fenomeno proponendo la teoria della cosiddetta turbolenza bidimensionale". Il fenomeno avviene quando i fluidi, invece di muoversi liberamente in tre dimensioni, sono "vincolati" da un campo magnetico, con il risultato che si muovono molto più velocemente in due dimensioni.

Gli scienziati spiegano, così, che il vapore acqueo intrappolato in uno strato a due dimensioni viene incanalato velocemente verso i poli e "spazzato" via su grandi distanze. "Una fisica totalmente e inaspettatamente nuova", ha commentato Michael Kelley, che avendo scoperto un meccanismo per il trasporto di acqua su grandi distanze, che produce le nubi nottilucenti, ipotizza che il magico cielo delle notti del dopo Tunguska potrebbero spiegarsi con la grande quantità di acqua rilasciata nell'alta atmosfera.

Acqua appartenente ad una cometa, afferma, che ha perso il ghiaccio esterno della sua chioma prima di impattare nell'atmosfera terrestre. "E' come riesumare risolvere i misteri di un "cold case" di 100 anni fa", ha commentato Kelley.


Fonte: apcom - mysterium.it

(richard)
00martedì 30 giugno 2009 14:06
Molto affascinante questa nuova teoria dell'acqua ghiacciata intrappolata da campi elettromagnetici e trasportata bidimensionalmente ai poli terrestri,certo rimane comunque una teoria non comprovabile,come tante altre! [SM=x708804]
giallop
00domenica 2 agosto 2009 00:53
Non capisco questa teoria, il fenomeno delle notti nottilucenti fu avvistato, durante l'evento accaduto a Tunguska nel 1908 in europa, in siberia ma non ai poli?
(richard)
00domenica 2 agosto 2009 11:04
Re:
giallop, 02/08/2009 0.53:

Non capisco questa teoria, il fenomeno delle notti nottilucenti fu avvistato, durante l'evento accaduto a Tunguska nel 1908 in europa, in siberia ma non ai poli?



....
chi puo' confermare o negare un simile avvenimento accaduto o meno ai poli terrestri nel lontano 1908!!Rimarra' per sempre un mistero nel mistero!

Cla-FB
00lunedì 3 agosto 2009 11:37
E' passato troppo tempo... penso anche io che questa teoria sia molto affascinante, ma purtroppo non si può provare...
Lachaise-L-N-
00lunedì 3 agosto 2009 12:26
Re:
E' cosi'.
l'unica cosa concreta che si potrebbe fare riguardo Tunguska, sarebbe studiare le installazioni artificiali sotterranee, che giaciono lì da millenni.
..e credo proprio che qualcuno lo stia già facendo.
(richard)
00lunedì 3 agosto 2009 13:36
Re: Re:
Lachaise-L-N-, 03/08/2009 12.26:

E' cosi'.
l'unica cosa concreta che si potrebbe fare riguardo Tunguska, sarebbe studiare le installazioni artificiali sotterranee, che giaciono lì da millenni.
..e credo proprio che qualcuno lo stia già facendo.



certo che da quelle istallazioni sotterranee potrebbero venir fuori cose incredibili,ma "loro" saranno disposti a permetterlo? [SM=x708804]


Blob_83
00lunedì 3 agosto 2009 21:25
Re: Re: Re:
(richard), 03/08/2009 13.36:



certo che da quelle istallazioni sotterranee potrebbero venir fuori cose incredibili,ma "loro" saranno disposti a permetterlo? [SM=x708804]





Scusate di quali installazioni parlate? Potete illuminarmi??

Lachaise-L-N-
00lunedì 3 agosto 2009 21:34
Caldaie e installazioni sotterranee
puoi trovare una buona descrizione (con disegni) ---->QUI<----

il testo fa parte del libro "il mistero Della Tunguska" che puoi leggere gratuitamente, su Edicolaweb, ---->QUI<----

Blob_83
00mercoledì 5 agosto 2009 10:46
Re: Caldaie e installazioni sotterranee
Lachaise-L-N-, 03/08/2009 21.34:

puoi trovare una buona descrizione (con disegni) ---->QUI<----

il testo fa parte del libro "il mistero Della Tunguska" che puoi leggere gratuitamente, su Edicolaweb, ---->QUI<----





Bellissimo grazie ho appena finito di leggere tutto ^^
Nn sapevo praticamente niente di tutto cio roba da matti!
Lachaise-L-N-
00mercoledì 5 agosto 2009 11:01
Re: Re: Caldaie e installazioni sotterranee
eh, io quando ne venni a conoscenza trovai tutto questo un pochino inquietante [SM=g27825]
Blob_83
00mercoledì 5 agosto 2009 21:38
Re: Re: Re: Caldaie e installazioni sotterranee
Lachaise-L-N-, 05/08/2009 11.01:

eh, io quando ne venni a conoscenza trovai tutto questo un pochino inquietante [SM=g27825]



Io ci penso ogni volta che capita di sapere qualcosa di cui ignoravo completamente l'esistenza ti fà pensare a mille altre cose ...
giallop
00giovedì 6 agosto 2009 15:58
Posto questi video su youtbe che parlano dell'installazione in maniera dettagliata ce ne sono cinque:
www.youtube.com/watch?v=bV1YbN8uZ9c

giallop
00mercoledì 19 maggio 2010 23:14
Un video che spiega perchè Nikola Tesla non può essere colui che ha provocato l'evento di Tunguska:

IRONMAN.75
00sabato 4 maggio 2013 14:17
Il titolo di quetsa discussione sembra preannunciare finalmente la risoluzione di questo enigma spiegato da uno scienziato russo.

Fonte primaria:
actualidad.rt.com/ciencias/view/93411-meteorito-cometa-tunguska-rusia...

Traduzione dal sito di Antonio De Comite
ufoedintorni.altervista.org/blog/risolto-il-mistero-di-tunguska-la-causa-fu-una...

Prima che come al solito qualcuno parta a manetta credo sia inutile e inopportuno postare altri link a questo punto... [SM=g2201354]
Regulus83
00sabato 4 maggio 2013 16:38
IRONMAN.75, 04/05/2013 14:17:

Il titolo di quetsa discussione sembra preannunciare finalmente la risoluzione di questo enigma spiegato da uno scienziato russo.



Beh, è quello che si pensa da sempre, cioè che sia stato un grosso meteorite. [SM=g1950677]
Delta.Force
00sabato 4 maggio 2013 18:50
Leggo nei post passati che a un certo punto venne pure fatto il nome di Tesla come responsabile del disastro di Tunguska.L'avevo già letto in un libro...credo si tratti di "Scoperte scientifiche non autorizzate".
Regulus83
00lunedì 6 maggio 2013 02:48
Dal blog di focus.it:

Trovato un frammento della grande esplosione di Tunguska

È ancora viva nella memoria di tutti quanto è accaduto lo scorso febbraio sopra i cieli della Russia, quando un oggetto di una ventina di metri esplose causando un migliaio di feriti per i vetri che andarono in frantumi.
Un fenomeno che ci ha ricordato quanto avvenuto in Siberia nel 1908, nella regione di Tunguska. In quel caso fu una cometa ad esplodere, le cui conseguenze furono tali da distruggere circa 2000 km quadrati di foresta. La violenza di quell’esplosione infatti, è da paragonare a 1000 bombe atomiche.
Il fenomeno ha sempre suscitato un qual che di mistero perché non è mai stato ritrovato alcun frammento dell’oggetto esploso in atmosfera. Mai, fino ad oggi. Alcuni piccoli frammenti dell’oggetto infatti, sarebbero venuti alla luce di prossimità del fiume Khusma.
In realtà tali frammenti sarebbero stati raccolti ben 25 anni fa, ma solo ora sono stati analizzati e studiati nei dettagli. Nel 1998 infatti, Andrei Zlobin dell’Accademia Russa delle Scienze, partecipò ad una ricerca che aveva come fine quello di cercare meteoriti di quell’evento e ne trovò alcuni nei vicini letti dei fiumi. La spedizione ritornò con un centinaio di campioni di potenziali meteoriti, ma gli studi avvenuti subito dopo hanno seguito un’altra strada, lasciando i campioni, come spesso succede, in un armadio. Solo recentemente sono stati ripresi ed è iniziata un’analisi su alcuni di essi. E qui la sorpresa.
Stando ad una prima analisi di quei campioni, l’oggetto che impattò con l’atmosfera doveva avere una densità di circa 0,6 grammi per centimetro cubo, che è più o meno come il nucleo della cometa Halley.
Queste prove iniziali quindi, farebbero pensare che a Tunguska esplose realmente una cometa. Al momento però le conclusioni non sono definitive, ma quel che suscita interesse è il fatto che in quei frammenti potrebbe esserci il segreto di uno degli eventi naturali più misteriosi del secolo scorso.


[IMG]http://i43.tinypic.com/2zims0g.jpg[/IMG]
eone nero
00lunedì 6 maggio 2013 03:43
Regulus83, 06/05/2013 02:48:

Dal blog di focus.it:

Trovato un frammento della grande esplosione di Tunguska

-cut




Grazie per la segnalazione [SM=g8320]

Non mi sorprende l'enfasi dei media di fronte ad uno studio che parla di PROBABILE meteorite, l'importante è catturare lettori

Discovery of probably Tunguska meteorites at the bottom of Khushmo river's shoal

arxiv.org/abs/1304.8070

arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1304/1304.8070.pdf

Alcuni articoli sullo studio, più o meno enfatici.

www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2013/05/03/Forse-cometa-origine-Tunguska_8648...

www.space.com/20936-first-tunguska-meteorites.html

en.ria.ru/science/20130503/180962233/Scientist-Claims-to-Have-Found-Tunguska-Meteor...


Regulus83
00lunedì 6 maggio 2013 14:36
eone nero, 06/05/2013 03:43:



Grazie per la segnalazione [SM=g8320]



Di niente Eone!!! [SM=g1950691] [SM=g1950677]
IRONMAN.75
00martedì 7 maggio 2013 21:43
Re:
eone nero, 06/05/2013 03:43:



Grazie per la segnalazione [SM=g8320]




Prego eone non c'e' di che' [SM=j2201351]


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