Gli scienziati della Michigan University hanno messo a punto le prime lenti a contatto per la visione notturna. Zhaohui Zhong, uno dei coordinatori del progetto, spiega:
“Le lenti utilizzano un sottile strato di grafene che cattura le porzioni infrarosse dello spettro luminoso, emanate come energia termica dagli oggetti.”
Se sviluppata, questa tecnologia potrebbe dunque divenire molto più efficiente di com’è adesso: non soltanto sarà possibile vedere al buio, ma le lenti a grafene potranno essere utilizzate in campo medico per avere una visione raggi X del paziente, evitando apparecchiature più ingombranti e scansioni.
Per adesso il funzionamento principale di queste lenti a contatto è quello di garantire una visione crepuscolare a chi le indossa, soprattutto nei momenti di emergenza o in luoghi dove per qualche motivo ci si ritrova senza luce: un blackout, una strada di città non adeguatamente illuminata, la ricerca di un oggetto caduto per terra di sera e chi più ne ha più ne metta.
Fonte:
www.zz7.it/lenti-a-contatto-per-la-visione-notturna-5251/
www.compraretech.it/tecnologia/lenti-al-grafene-notturna.html