Sorvolati 60 paesi in 7 continenti e 100 parchi nazionali.
Il biologo e ambientalista sloveno Matevz Lenarcic e' tornato giovedì a Lubiana, in Slovenia, concludendo un giro del mondo di circa centomila chilometri in cento giorni su un aeroplano ultraleggero, che aveva lo scopo di consumare il meno possibile di carburante e mostrare l'importanza della tutela dell'ambiente a livello globale. Il 53enne ecologista, avventuriero, fotografo e pilota ha sorvolato tutti i continenti, 60 Paesi, un centinaio di parchi nazionali, l'Artide e alcune delle vette piu' alte del mondo, a bordo di un Pipistrel Virus-SW914, un aeroplano di produzione slovena di 290 chilogrammi, alimentato da un carburante con pochissimi ottani.
Il Pipistrel riesce a raggiungere una velocita' di 300km all'ora a un'altitudine di circa 9000 metri. Nel 2011 e' stato premiato dalla Nasa come il miglior velivolo ecologico dopo aver attraversato 320 km in poco meno di due ore, consumando appena 3,8 litri di carburante. ''Non ci sono stati problemi nel corso del viaggio. Se consideriamo le sue caratteristiche, la velocita', l'altitudine raggiunta, il consumo di carburante e il suo aspetto ecologico, questo e' il miglior aeroplano al mondo'', ha dichiarato Lenarcic dopo essere atterrato a Lubiana.
Oltre a dimostrare l'efficacia del velivolo, l'obbiettivo dello studioso era anche misurare la concentrazione di una serie di sostanze inquinanti in aree dove simili accertamenti non sono mai stati effettuati e fare migliaia di fotografie di zone naturali ancora intatte.
Fonte: Ansa.It
Ecco la foto di Matevz Lenarcic e del suo aereo.