Sciame sismico sul Pollino, esperti preoccupati per la Calabria: “la magnitudo sta crescendo”

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papero16
00martedì 29 maggio 2012 19:23


Ieri c’e’ stata la riattivazione di una sequenza di scosse nella zona del Pollino. Cosa che ci sta preoccupando, perche’ la magnitudo sta crescendo”. A dirlo e’ Marco Mucciarelli, professore di sismologia all’Universita’ della Basilicata, che collabora con il Cnr di Tito (Potenza). ”Questa sequenza di scosse e’ attiva da dicembre – conclude riferendosi allo sciame sismico in atto sul Pollino- ma non sappiamo ancora come si evolvera”’. Quanto al fatto che queste scosse possano essere collegate con quelle in Emilia-Romagna, l’esperto risponde che non si puo’ dire: ”C’e’ un forte dibattito nel mondo scientifico su questo. Alcuni sostengono che vi siano dei periodi in cui si concentrano i terremoti, mentre per altri e’ una semplice fluttuazione statistica”.

Di seguito i contenuti forniti dall’analisi dell’Ingv sul terremoto di ieri sul Pollino (magnitudo 4.3 Richter):

Inquadramento dell’area e terremoti storici
L’area in oggetto si estende a sud dell’Appennino meridionale e comprende la parte montuosa del Pollino, tra le province di Potenza e Cosenza. L’area è compresa tra due zone ad alta sismicità caratterizzate da forti terremoti storici. A nord, il terremoto più rilevante è quello del 1857 (M=7.0), che colpì la Val D’Agri, e a sud i terremoti più importanti, con magnitudo superiore a 6.5, sono localizzati nella Sila.
Nel Pollino non ci sono stati eventi con magnitudo paragonabile alle suddette aree e sono riportati terremoti comunque inferiori a 6.0 di magntitudo. Entro 20 km dalla zona della sequenza nel catalogo storico sono indicati due eventi, uno avvenuto nel 1708 con magnitudo stimata di 5.6 e uno nel 1998 di magnitudo pari a 5.7. Questi due eventi non hanno prodotto intensità macrosismiche superiori al 7-8 grado della MCS.

Andamento dell’attività sismica recente
Dal 2010 l’area del Pollino è caratterizzata da diversi periodi di attività sismica frequente intervallati da periodi di relativa calma. In particolare, i picchi di massima attività si sono avuti ad Aprile 2010, a Ottobre 2010 e soprattutto tra Novembre e Dicembre 2011. Dopo il massimo di attività di novembre-dicembre 2011, la sismicità dell’area si è attestata su livelli piuttosto modesti, con pochi terremoti per giorno. Il terremoto di ieri è avvenuto a sud-est rispetto alla zona dove si era concentrata la sismicità nei mesi scorsi. L’attività di ieriinclusa la replica principale di M3.2 delle 3:32, si è concentrata in un’area di circa 10 km a nord dell’evento di M4.3.

Meccanismo focale del terremoto
Il terremoto ha avuto meccanismo focale distensivo, con piani di faglia orientati NW-SE e asse di massima estensione circa ENE-WSW. La magnitudo momento derivata dal calcolo del momento tensore è pari a 4.3. Anche il calcolo del momento tensore suggerisce che il terremoto sia avvenuto a piccola profondità ipocentrale. I meccanismi focali dei terremoti precedenti non sono molti. A parte quelli del Tirreno e dello Ionio causati da processi tettonici differenti, gli unici meccanismi in aree adiacenti sono quelli della zona del Mercure (terremoti del 1998) che evidenziano anch’essi una tettonica estensionale.

Pericolosità sismica dell’area in oggetto
Tutte le conoscenze scientifiche al momento disponibili sono riassunte nella Mappa di Pericolosità Sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2005, n. 3519, All. 1b; Stucchi et al., 2011) dalla quale si rileva che l’area in oggetto è ad alta pericolosità.

Di Peppe Caridi

Fonte: www.meteoweb.eu/2012/05/sciame-sismico-sul-pollino-esperti-preoccupati-per-la-calabria-la-magnitudo-sta-crescendo...
AlessandroCacciatore
00martedì 29 maggio 2012 19:25
Sarà almeno la terza volta che leggo di imminenti terremoti al Sud. Ma certe notizie non se le possono tenere per loro?
papero16
00martedì 29 maggio 2012 19:36
Re:
AlessandroCacciatore, 29/05/2012 19.25:

Sarà almeno la terza volta che leggo di imminenti terremoti al Sud. Ma certe notizie non se le possono tenere per loro?




Questa volta però è peggio rispetto a quello che vi fu alla fine dell' anno scorso.....
AlessandroCacciatore
00martedì 29 maggio 2012 19:46
Ma ne fossero almeno convinti diamine. Giacchè ce ne sono molti che escludono che si possano prevedere, altri, che sembrano aver studiato da altri libri, pensano di poterli prevedere, e ipotizzano questo terremoto catastrofico di oltre sette gradi da adesso a un anno. Come bisognerebbe prendere una notizia del genere? Dico, ha senso riportare una cosa del genere? Non sarebbe meglio discuterne a porte chiuse? In Giappone e in America si son fatti tanti studi, negli anni '90 provarono a corellarli alle macchie solari, ma niente. Alla fine USA e Giappone, da sempre avanzati in fatto di terremoti, hanno fatto l'unica cosa più concreta: costruire, in particolare a Los Angeles e Tokyo, edifici avanzati, molto resistenti e a norma. Qui, ci sono edifici a norma? E' questo il punto, non ci sono. Si sa che l'Italia è per lo più sismica, e invece di pensare a costruire nuovi edifici a norma, se ne escono con notizie del genere, che possono solo generare incertezze e paure.
papero16
00martedì 29 maggio 2012 20:41
Re:
AlessandroCacciatore, 29/05/2012 19.46:

Ma ne fossero almeno convinti diamine. Giacchè ce ne sono molti che escludono che si possano prevedere, altri, che sembrano aver studiato da altri libri, pensano di poterli prevedere, e ipotizzano questo terremoto catastrofico di oltre sette gradi da adesso a un anno. Come bisognerebbe prendere una notizia del genere? Dico, ha senso riportare una cosa del genere? Non sarebbe meglio discuterne a porte chiuse? In Giappone e in America si son fatti tanti studi, negli anni '90 provarono a corellarli alle macchie solari, ma niente. Alla fine USA e Giappone, da sempre avanzati in fatto di terremoti, hanno fatto l'unica cosa più concreta: costruire, in particolare a Los Angeles e Tokyo, edifici avanzati, molto resistenti e a norma. Qui, ci sono edifici a norma? E' questo il punto, non ci sono. Si sa che l'Italia è per lo più sismica, e invece di pensare a costruire nuovi edifici a norma, se ne escono con notizie del genere, che possono solo generare incertezze e paure.




Su questo hai ragione, ma secondo me per vedere edifici sismici in Italia ce ne vorrà an cora di tempo [SM=g2815480]
AlessandroCacciatore
00martedì 29 maggio 2012 20:54
Sì figuriamoci. All'Aquila son crollate molte case perché costruite con materiale di scarsa qualità. Costruire edifici sicuri, è questo il punto.
papero16
00martedì 29 maggio 2012 20:58
Re:
AlessandroCacciatore, 29/05/2012 20.54:

Sì figuriamoci. All'Aquila son crollate molte case perché costruite con materiale di scarsa qualità. Costruire edifici sicuri, è questo il punto.




Vabbè, non dimentichiamoci però che l' Italia ha oltre il 50% del patrimonio culturale mondiale......con questo non la sto difendendo, però la VERA ARTE non si fa con metallo e acciaio, per quanto sicuri possano essere...... [SM=g1420769]
AlessandroCacciatore
00martedì 29 maggio 2012 21:17
Si, ma io parlo di salvaguardare la vita umana. In Italia prima ci scappa SEMPRE il morto, e solo DOPO fanno qualcosa. Si è visto tante di quelle volte guarda, che è ormai un luogo comune.
papero16
00martedì 29 maggio 2012 22:31
Re:
AlessandroCacciatore, 29/05/2012 21.17:

Si, ma io parlo di salvaguardare la vita umana. In Italia prima ci scappa SEMPRE il morto, e solo DOPO fanno qualcosa. Si è visto tante di quelle volte guarda, che è ormai un luogo comune.




eee purtroppo si [SM=g1950688]
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