Roma-New York in un'ora. Viaggiare da un continente all'altro sarà una vera e propria passeggiata grazie agli aerei supersonici. A Napoli, gli esperti a confronto in occasione dello Iac 2012, il Congresso Internazionale di Astronautica hanno illustrato le prospettive legate ai voli suborbitali.
Le missioni nello spazio e tutta la preparazione che sta dietro infatti avvantaggeranno anche il settore dei trasporti aerei, al punto che entro 10 anni per spostarsi da un capo all'altro del pianeta occorreranno poche ora. E se impiegheremo una sola ora per raggiungere gli Stati Uniti da Roma, ce ne vorranno appena due per andare a Sydney, in Australia.
“Si stanno gettando le basi per costruire velivoli in grado di raggiungere quote fino a 60 chilometri”, ha detto durante l'incontro Marcello Spagnulo, della presidenza dell'Asi. Secondo gli esperti, non siamo molto lontani dal traguardo. Le tecnologie permetteranno infatti di progettare futuri veicoli da trasporto civili e militari al di fuori della nostra immaginazione.
Già al MIT sono stati effettuati degli studi su tale settore, ricerche che hanno portato a realizzare prototipi di biplano in grado di collegare Parigi a New York in sole tre ore.
Anche Boeing e Gulfstream sono all'opera per creare un jet supersonico che potrebbe portarci da Londra a Sydney in 4 ore. Nato come progetto di ricerca della Nasa, l'aereo supersonico X-54, è diventato parte di una collaborazione volta a creare un velivolo che in futuro potrà sostituire i Concorde.
Per non parlare della Virgin Galactic. Sir Richard Branson da tempo è all'opera per portare i turisti in orbita a bordo della sua innovativa navicella, la SpaceShip Two.
E se siamo già in grado di concederci un tour privato nello spazio, è facile credere che tra qualche anno il concetto stesso di volo aereo sarà rivoluzionato.
Fonte:
www.nextme.it/veicoli/aerei/4418-volo-futuro-roma-new-york