Riscaldamento Globale. Allarme emissioni di gas metano in Artico

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Andrea.ufoonline
00martedì 27 dicembre 2011 16:44
Allarme in Russia per la scoperta di centinaia di fontane che emettono gas metano in atmosfera, un gas serra 30 volte più potente del biossido di carbonio





Una spedizione scientifica russa ha osservato più di 100 fontane di metano, di una grandezza mai vista prima, che emergono dal Mar Glaciale Artico a nord della Russia, ha riportato il quotidiano britannico The Dailymail.

La nave di ricerca accademica russa Lavrentiev ha condotto un sondaggio su circa 16.000 chilometri quadrati al largo della costa della Siberia orientale.
Gli scienziati hanno fatto una scoperta molto inquietante: enormi pennacchi di bolle di metano salgono dal fondo marino verso la superficie.


Bolle di metano intrappolate nel ghiaccio


Il dottor Igor Semiletov ha dichiarato al The Indipendent : "In passato, avevamo già osservato strutture come queste, ma erano di solo poche decine di metri di diametro. Questa volta, ne abbiamo trovate di molto più impressionante, misurano più di 1000 metri di diametro. Le emissioni di gas metano finiscono direttamente in atmosfera. Queste fontane si sono formate con lo scioglimento dei fondali artici, che si sta accelerando a causa del riscaldamento globale.
Su una superficie relativamente piccola, ne abbiamo trovato più di 100, ma su un'area più ampia, ce ne dovrebbero essere migliaia".

"E' incredibile e terrificante," ha aggiunto il Dott. Igor Semiletov.

Il team di Semiletov ha utilizzato dei rilevatori sismici ed acustici per individuare le bolle di metano che salgono in superficie. Gli scienziati stimano che il metano intrappolato sotto il ghiaccio potrebbe provocare dei cambiamenti climatici molto veloci.
Le medie attuali di concentrazioni del metano nell'Artico è di circa 1,85 parti per milione, le più alte in 400.000 anni. Le Concentrazioni sull’altopiano della Siberia orientale artica sono ancora più alte.

L’altopiano è basso, 50 metri e anche meno, il che significa che, nella storia della Terra, era immerso a fasi alterne, a seconda del livello del mare.
Durante i periodi più freddi della Terra, il ghiaccio artico impediva la liberazione del metano in atmosfera. Quando il pianeta si riscalda il livello del mare si alza, la terra è invasa dall’acqua salata, che è di 12 a 15 gradi più calda della temperatura media dell'aria.

In acque profonde, il metano si ossida in anidride carbonica prima di raggiungere la superficie.
Nelle acque poco profonde dell’altopiano artico della Siberia orientale, il metano non ha abbastanza tempo per ossidare, il che significa che si diffonde nell'atmosfera.
Questo, unito con l'enorme quantità di metano della regione, potrebbe aggiungere una variabile importante nel calcolo delle nostre stime sul riscaldamento globale.



Tradotto da: www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-2073686/Fo...



Altro che 2012, la situazione sta degenerando e la responsabilità è decisamente umana... [SM=g8297]

Tratto da:

www.zazoom.it/blog_rsc/post.asp?id=4642
Ali3n77
00martedì 27 dicembre 2011 17:03
A leggere queste cose davvero mi aggredisce la paura.....
Speriamo in bene...
eone nero
00martedì 27 dicembre 2011 17:57
La scheda del Dott. Igor Semiletov

www.iarc.uaf.edu/people/igorsm

Qua le sue pubblicazioni

www.iarc.uaf.edu/user/43/publications

il progetto di ricerca

research.iarc.uaf.edu/SSSS/index.php
Andrea.ufoonline
00martedì 27 dicembre 2011 19:41
Per Ali: si in effetti non è una bella notizia, ci saranno in futuro condizioni climatiche avverse che favoriranno calamità naturali, carestie, guerre e conflitti... Però l'umanità ha visto di peggio, supererà anche questo



Per Eone: grazie per la puntualizzazione, sembra una persona affidabile il Dottor Semiletov



Ho deciso di postare anche gli effetti di un massiccio rilascio di metano nel periodo Permiano (Circa 280 milioni di anni fa), ovviamente a quei tempi ci fu un rilascio enormemente più grande di quello oggi riscontrabile nell'Artico. Però è interessante notare com'è efficace il metano(CH4) nel riscaldare l'atmosfera terrestre.
Nel Permiano proprio a causa di un pazzesco effetto serra ci fu un'estinzione di massa di enorme portata, moltissime specie animali si estinsero.

Ripeto che non è una situazione neanche lontanamente paragonabile a quella attuale, quindi possiamo stare relativamente tranquilli. Il problema, attualmente, è che un'aumento improvviso della temperatura destabilizzerebbe l'atmosfera terrestre con la formazione di uragani, cicloni, siccità e fenomeni estremi in misura maggiore rispetto ad oggi.

Ecco l'estinzione del Permiano:

gaianews.it/scienza-e-tecnologia/scienziato-individua-prove-della-grande-estinzione-del-permiano-quando-la-vita-sulla-terra-rischio-di-scomparire...




Un estratto interessante:


Più di 251 milioni di anni fa, alla fine del periodo Permiano, la Terra diventò un pianeta quasi privo di vita. Circa il 90 per cento di tutte le specie viventi scomparve in quella che gli scienziati hanno chiamato la grande morìa (the great dying).
Il mondo emerso dalla ricerca di Algeo suona orribilmente alieno – un paesaggio devastato, spoglio di vegetazione, segnato dall’erosione e da scrosci di pioggia acida, con enormi “zone morte” negli oceani e gas serra a concentrazioni altissime che portano a temperature elevatissime. Questa era la Terra, 251 milioni di anni fa.
Le prove che Algeo e dei suoi colleghi stanno cercando sono segni di vulcanismo massiccio in Siberia. Una gran parte della Siberia occidentale rivela depositi vulcanici di cinque chilometri di spessore, che ricoprono una superficie equivalente agli Stati Uniti.

“È stata una effusione massiccia di lava basaltica,” ha detto Algeo. E la lava scorreva dove avrebbe potuto mettere più in pericolo la vita, ossia su un enorme deposito di carbone fossile.

Gli effetti della eruzione lavica siberiana è stata ugualmente amplificata dal deposito di carbone.

L’eruzione ha rilasciato molto metano in atmosfera, emesso attraverso la combustione del carbon fossile”, ha detto. “Il metano è 30 volte più efficace come gas serra rispetto all’anidride carbonica. Non siamo sicuri della durata dell’effetto serra che si è innescato da questo evento vulcanico, ma sembra che sia durato migliaia di anni, forse decine di migliaia di anni“.




Quindi secondo me le persone che affermano che anidride carbonica o metano non sono responsabili dell'effetto serra secondo me non vogliono vedere la realtà dei fatti...



bambino_69
00martedì 27 dicembre 2011 21:39
che spreco così tanto metano buttato nell'aria hehe

comunque, il surriscaldamento globale, ancora non è chiaro al 100% se è dovuto solo all'uomo, oppure stiamo vivendo all'interno di una specie di micro era di surriscaldamento.
di certo noi umani abbiamo messo del nostro ... però forse non è frutto tutto del "nostro lavoro".
forse ci sono fattori ambientali riconducibili a ere storiche più o meno ripetitive.
Andrea.ufoonline
00mercoledì 28 dicembre 2011 00:30
Re:
bambino_69, 27/12/2011 21.39:

che spreco così tanto metano buttato nell'aria hehe

comunque, il surriscaldamento globale, ancora non è chiaro al 100% se è dovuto solo all'uomo, oppure stiamo vivendo all'interno di una specie di micro era di surriscaldamento.
di certo noi umani abbiamo messo del nostro ... però forse non è frutto tutto del "nostro lavoro".
forse ci sono fattori ambientali riconducibili a ere storiche più o meno ripetitive.




Ahahah [SM=g6794] ci puoi contare... Con quello che costa il gas poi!

Addirittura ho sentito una roba che fa sorridere però non so fino a che punto sia attendibile. Stanno utilizzando anche le scoregge di mucca per ricavare metano... Non so come facciano poi [SM=g8909]


Si anche questo è vero, cioè c'è la possibilità che il riscaldamento climatico sia dovuto anche ad altri fattori, però dai un'occhiata a questo grafico:

http://www.google.it/imgres?q=anidride+carbonica+temperatura&hl=it&sa=X&biw=981&bih=653&tbm=isch&prmd=imvns&tbnid=kbEv2gwU70JcPM:&imgrefurl=http://www.lapatriagrande.net/04_opiniones/attilio_folliero/riscaldamento_globale.htm&docid=vtXBmk8uMuIDgM&imgurl=http://www.lapatriagrande.net/images/temperatura_co2_anni_1000_2000.png&w=720&h=386&ei=JFX6TrDWKOyO4gSj-MSNCA&zoom=1&iact=hc&vpx=631&vpy=91&dur=4964&hovh=164&hovw=307&tx=245&ty=115&sig=112833854016607279774&page=1&tbnh=112&tbnw=209&start=0&ndsp=13&ved=1t:429,r:7,s:0


Stranamente proprio in prossimità dell'attività industriale umana, cioè dal 1850 circa ad oggi, anche le temperature sulla Terra sono aumentate proporzionalmente all'aumento di CO2...



Andrea.ufoonline
00mercoledì 28 dicembre 2011 00:32
fabik
00mercoledì 28 dicembre 2011 08:29
Anche io avevo letto su Le Scienze un articolo molto approfondito che ne parlava.
Purtroppo il metano in questo stato è più inquinante di tutti i veleni che usualmente immettiamo nell'atmosfera.
In modo indiretto, ma anche sta volta è come se lo immettesimo noi
_Thomas88_
00mercoledì 28 dicembre 2011 15:25
Le cause del surriscaldamento globale sono ancora tutt'altro che chiare...
Forse la colpa è per la maggior parte nostra, o forse no...
Comunque questa nuova scoperta è negativa per il delicato equilibrio della Terra...
Andrea.ufoonline
00mercoledì 28 dicembre 2011 15:36
Per Fabik: sicuramente il metano è estremamente nocivo per l'atmosfera, per fortuna non è tossico per l'uomo, almeno nelle attuali concentrazioni. Però ci sono inquinanti prodotti dall'attività industriale che sono seriamente tossici per la salute. Ad esempio il benzene(cancerogeno) presente anche nei gas di scarico delle automobili, oppure biossido di zolfo o di azoto(irritanti e tossici).

Qui tutta una serie di sostanze tossiche emesse dall'uomo:

www.arpa.vda.it/index.cfm?ambiente=1,106,0,0

Per fortuna queste sostanze vengono diluite nell'atmosfera terrestre, quindi gli effetti sono spesso limitati alle aree urbane o industriali, però bene non fanno ecco...


Per Thomas: è chiaro però che sia il metano che l'anidride carbonica causano effetto serra, quello è provato... Non si sa però quanto possano influire nel riscaldamento globale, ma il grafico che è presente nel link sopra mi sembra molto chiaro
fabik
00mercoledì 28 dicembre 2011 18:31
Re:
Andrea.ufoonline, 28/12/2011 15.36:

Per Fabik: sicuramente il metano è estremamente nocivo per l'atmosfera, per fortuna non è tossico per l'uomo, almeno nelle attuali concentrazioni. Però ci sono inquinanti prodotti dall'attività industriale che sono seriamente tossici per la salute. Ad esempio il benzene(cancerogeno) presente anche nei gas di scarico delle automobili, oppure biossido di zolfo o di azoto(irritanti e tossici).

Qui tutta una serie di sostanze tossiche emesse dall'uomo:

www.arpa.vda.it/index.cfm?ambiente=1,106,0,0

Per fortuna queste sostanze vengono diluite nell'atmosfera terrestre, quindi gli effetti sono spesso limitati alle aree urbane o industriali, però bene non fanno ecco...


Per Thomas: è chiaro però che sia il metano che l'anidride carbonica causano effetto serra, quello è provato... Non si sa però quanto possano influire nel riscaldamento globale, ma il grafico che è presente nel link sopra mi sembra molto chiaro




Tutto vero ma il problema non è la tossicità diretta ma il fatto che il metano allo stato in cui viene rilasciato dai ghiacciai è estremamente dannoso per l'effetto serra
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