Prima di tutto non è che la velocità della luce si raggiunge così pronti partenza via. Sarebbe raggiunta via via. Il problema dei detriti che farebbero esplodere la navicella è l'ultimo dei problemi. Chi teorizza che sia possibile viaggiare come la luce teorizza di poter manipolare, utilizzando una grandissima quantità di energia, le dimensioni dello spazio-tempo che circondano una navicella spaziale, allo scopo di creare una "bolla", che lancerebbe il veicolo ad una velocità maggiore di quella della luce.
Per creare la "bolla" , i ricercatori dovrebbero, creare energia oscura intervenendo sull'11ma dimensione prevista dalla M-teoria o Teoria del Tutto (TOE), un perfezionamento della teoria delle stringhe, che si manifesta , appunto, in 11 dimensioni. Insomma teoria pura.
Se n'era scritto nel 2009 in un articolo del Journal of the British Interplanetary Society. L'idea era di due scienziati americani, Gerald Cleaver e Richard Obousy della Baylor University ...si erano ispirati a Star Trek