Oltre 300 renne uccise da un fulmine in Norvegia

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jack_torrance
00mercoledì 31 agosto 2016 12:33


Oltre 300 renne sono state uccise nel centro della Norvegia da un fulmine: in una serie di incredibili immagini diffuse dalla Agenzia norvegese per l'ambiente, si possono vedere una gran quantità di carcasse disseminate su una piccola superficie sull'altopiano Hardangervidda, terreno di passaggio di migliaia di renne nelle migrazioni alla fine della bella stagione. Secondo la stessa fonte, sono 323 gli animali rimasti uccisi nella tempesta di fulmini, che si è verificata venerdì.

Il portavoce dell'Agenzia, Kjartan Knutsen, ha detto che non è raro per le renne e altri animali selvaggi rimanere uccisi dai fulmini, ma questo è comunque un evento fuori dal comune, date le dimensioni. "Non abbiamo mai sentito prima di un numero del genere", ha aggiunto. In caso di maltempo, le renne tendono a riunirsi e stare le une vicino alle altre, e questo potrebbe spiegare come mai sono morte tutte in un solo evento. "Non so dire se ci siano stati diversi fulmini", ha detto, aggiungendo che comunque "tutto è avvenuto in un solo momento". L'Agenzia sta ora cercando di decidere cosa fare con le carcasse degli animali. Normalmente, ha detto ancora Knutsen, vengono lasciate sul posto, affinché la natura faccia il suo corso.
Fonte Ansa
Miro.72.
00mercoledì 31 agosto 2016 14:01
Su FB si son sbizzarriti con le battute "simpatiche" [SM=g8297] ,lascio perdere che è meglio . [SM=g8320]
F.Pernigotti
00mercoledì 31 agosto 2016 15:04
Babbo Natale quest'anno sarà nei casini [SM=g6794]


Scherzi a parte, come fa un fulmine solo ad uccidere in uno spazio così ampio? magari sono morte avvelenate.. [SM=g3734445]
(richard)
00mercoledì 31 agosto 2016 19:30

Forse qualche arma tecnologica provata da qualche nazione vicina.....ricordate le pecore uccise nell'esperimento di Guglielmo Marconi con il raggio delle morte?
jack_torrance
00mercoledì 31 agosto 2016 22:14
Infatti
Un fulmine da solo non può fare una cosa del genere...
(richard)
00mercoledì 31 agosto 2016 22:20

Solo l'autopsia potra' svelare la vera causa delle morti multiple.......sempre se diranno la verita' ai mass media!
uando
00giovedì 1 settembre 2016 11:00
In effetti è strano, poi da quella foto io non vedo neanche bruciature ne sulle carcasse ne sull'erba,non ci dovrebbero essere? mha! [SM=g8297]
(richard)
00giovedì 1 settembre 2016 20:02
qui i sintomi da folgorazione

Sintomi della folgorazione (elettrocuzione)

Le manifestazioni locali della folgorazione sono i danni provocati dalla corrente nei punti di entrata e di uscita dall’organismo. Si tratta di lesioni a patogenesi soprattutto termica, dovute al calore che la corrente sviluppa nell’attraversare un tessuto, e che è tanto maggiore quanto maggiore è la resistenza del tessuto nel punto di passaggio.

Le lesioni cutanee vengono definite come ustioni e, per analogia con quelle da calore, vengono distinte in ustioni di primo, secondo, terzo grado. Sono ben demarcate e a contorni netti, e sono caratterizzate dalla formazione di piccole bolle nelle cellule, dettaglio che permette di differenziarle con una certa sicurezza dalle ustioni da calore vero e proprio, di natura non elettrica.

Se la corrente che ha attraversato il tessuto era molto intensa, i danni possono anche essere gravi ed estesi, con carbonizzazione e distruzione di tegumenti, muscoli e persino ossa. Nella cute si può rilevare un reparto particolare, costituito dalla cosiddetta “”metallizzazione””.

Questa lesione tipica delle folgorazioni si verifica quando la scarica elettrica è stata prodotta da un arco, con fusione e polverizzazione di metallo, che si è depositato sulla superficie cutanea. La formazione dell’arco elettrico può anche indurre gravissime alterazioni del tessuto osseo sottostante alla lesione cutanea, che può formare delle “”perle”” di fosfato di calcio.

Se il conduttore elettrico era invece situato in contatto con la cute, invece delle metallizzazioni si possono formare le cosiddette colorazioni elettrolitiche, in cui il materiale metallico staccatosi dal conduttore viene trasportato in profondità lungo le radici dei peli. Se la lesione è provocata da una corrente continua, le colorazioni elettrolitiche sono presenti solo in corrispondenza del polo positivo, se la corrente è alternata le lesioni sono presenti in entrambi i punti di contatto del corpo con il circuito elettrico.

Un’altra lesione cutanea caratteristica della folgorazione è il marchio elettrico: si tratta di sollevamenti piani, a striscia o puntiformi, della pelle, che assume un colorito bianco-grigiastro e una consistenza pergamenacea. Di solito al centro del marchio è visibile un’ifossatura di colore nerastro.


sintomicura.com/terapia/elettrocuzione/
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