Olimpico, la carica dei 70 mila per il mega raduno dei Testimoni di Geova

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Demirel81
00venerdì 7 agosto 2009 18:57
Geova Docet [SM=g27829]

Seicento pullman, 5 mila auto private e 70 mila presenze attese allo stadio Olimpico di Roma. Numeri da grande concreto rock per il mega raduno dei Testimoni di Geova nella Capitale da venerdì 7 a domenica 9 agosto. Ma al posto del palco e della band, sul prato dell'Olimpico sabato saranno piazzate due belle piscine dove, sabato mattina al clou della manifestazione, 300 nuovi Testimoni saranno battezzati con immersione totale.

ARRIVI DA TUTTO IL MONDO - I 70 mila delegati sono arrivati a Roma da 16 nazioni per partecipare all'Assemblea internazionale, la più grande tra le quattro organizzate contemporaneamente in Italia, dedicata al tema «Siate vigilanti». Rappresentanze in arrivo da tutto il Centro Italia - Lazio Umbria, Abruzzo, Marche, Campania, Toscana e Sardegna - ma non solo: circa 11 mila provengono da Australia, Belgio, Inghilterra, Germania, Giappone, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Filippine, Ghana, Nigeria, Sierra Leone, Kenya, Benin e Camerun.

PROBLEMA TRAFFICO - Tra i problemi affrontati dal comitato organizzatore dell'assemblea, particolare attenzione è stata dedicata a quello del traffico. L'arrivo di 600 pullman, di 5 mila auto e l'utilizzo dei mezzi pubblici, potenziati per l'occasione dal Comune di Roma, ha richiesto una gestione particolare per consentire l'afflusso dei 70 mila all'Olimpico. Non banale anche la logistica all'interno dello stadio: il programma si svolge simultaneamente da due palchi, in due lingue diverse: in italiano (palco Curva Sud) e in inglese (palco Curva Nord), a beneficio di tutti i presenti, compresi i delegati stranieri anglofoni provenienti da 15 nazioni.

IN PROGRAMMA IL MULTI-BATTESIMO - Sabato mattina il momento clou dell'evento, quando oltre 300 nuovi Testimoni, di cui 65 stranieri, saranno battezzati con immersione totale nelle due piscine appositamente allestite per l'occasione sul prato dell'Olimpico. Domenica mattina, invece, è in programma il discorso pubblico «Come potete sopravvivere alla fine del mondo?» che fornirà ai fedeli i consigli pratici che la Bibbia fornisce per essere fra i superstiti.
BacardiMojito
00venerdì 7 agosto 2009 19:47
Basta che non suonino al campanello di casa mia [SM=g27815]
+maranatha+
00venerdì 7 agosto 2009 20:04
BacardiMojito mi rendo conto che hai voluto esplicare il tuo dissenso sul fatto che portano la parola nelle case e sebbene io non abbracci il loro percorso di fede ritengo sia giusto rispettarlo come magari si potrebbero infastidire utenti che abbracciano questa religione.
Quindi cerchiamo di trasformarlo in un discorso costruttivo anche quando esplichiamo il dissenso magari motivandolo. [SM=g27811]
BacardiMojito
00venerdì 7 agosto 2009 20:25
ok te lo motivo, la fede è una cosa personale, una convinzione profonda che nasce da una consapevolezza interiore. Quindi che vengano ad impormela a casa mia, con manualetti e volantini lo trovo scorretto e violento. I cristiani del resto non sono nuovi a questi giochetti, già con gli indiani d'america e con le crociate hanno tentato di imporre il loro modo di vivere Dio agli altri. E ad oggi continuano ad imporlo con violenza e violazione di ogni principio etico e morale. Fosse per me abolirei anche il battesimo in quanto i bambini non devono essere vittime di riti magici a un mese dalla nascita contro la loro volontà, magari quando sono consapevoli è diverso, spero di essere stato abbastanza chiaro e che il mio ragionamento non abbia offeso nessuno
Lachaise-L-N-
00venerdì 7 agosto 2009 22:20
Re:
io mi chiedo soltanto se questi "fedeli" sono a conoscenza di chi fosse realmente il fondatore della loro setta, o se accettano senza domande tutto cio' che viene imposto loro.


alien.94
00sabato 8 agosto 2009 00:02
lachaise-L-N- ti riferisci ai testimoni di geova o a tutte le altre
Lachaise-L-N-
00sabato 8 agosto 2009 10:03
Re:
Mi riferisco specificatamente ai testimoni di Geova, ma è una domanda che potrebbe essere valida anche per altre sette, come quella di Mormon.

Mistero-74
00domenica 9 agosto 2009 19:34
Sbagliano sapendo di sbagliare Cristo sul monte degli ulivi disse ai discepoli che tentavano di trattenere la folla;'Lasciateli andare nessuno può venire a me se non gli è dato dal Padre'.
Parola mia che sono un ex ateo.
UniversalMan
00domenica 9 agosto 2009 19:41
Re:
Mistero-74, 09/08/2009 19.34:

Sbagliano sapendo di sbagliare Cristo sul monte degli ulivi disse ai discepoli che tentavano di trattenere la folla;'Lasciateli andare nessuno può venire a me se non gli è dato dal Padre'.
Parola mia che sono un ex ateo.




un ex ateo? e perchè hai lasciato la ragione per la propaganda?
Sono riusciti a accalappiarti? ti sono vicino [SM=x708804]
Mistero-74
00domenica 9 agosto 2009 19:49
non mi ha accalappiato nessuno non frequento nessuna chiesa auguro a tutti di vivere la mia esperienza ti dico che credo in Dio oggi al punto
che darei la mia stessa vita. Detto questo non chiedermi perchè non lo dirò mai auguro veramente di cuore a tutti di vivere questa esperienza.
UniversalMan
00domenica 9 agosto 2009 19:55
Re:
Mistero-74, 09/08/2009 19.49:

non mi ha accalappiato nessuno non frequento nessuna chiesa auguro a tutti di vivere la mia esperienza ti dico che credo in Dio oggi al punto
che darei la mia stessa vita. Detto questo non chiedermi perchè non lo dirò mai auguro veramente di cuore a tutti di vivere questa esperienza.




No no ci mancherebbe sono cose personali rispetto la scelta di tutti scusa la mia ironia spiaccia deformazione professionale [SM=g27821]

Solo un appunto dare la vita per Dio trovo che sia un non-sense, in quanto secondo i cattolici la vita è di Dio e l'abbiamo come dire in presisto, quindi non puoi dare qualcosa che non ti appartiene [SM=g27832]
Lorenzolabile
00domenica 9 agosto 2009 20:01
I testimoni di geova sono una setta, con regolamenti coercitivi assurdi, hanno penitenze umilianti e io fatico a considerarli una religione.

Io Dio lo vedo così, ognuno ha il suo, io penso che esista, ci parlo, prego a modo mio e spero che lui mi ascolti e mi protegga. Ma secondo me nessuna delle religioni che esistono ora hanno capito nulla di cosa sia questa entità in realtà e la plasmano alle loro convenienze di comodo. Cmq la religione cattolica ha portato in occidente il valore della solidarietà e della carità sconosciuto prima dell'avvento di cristo
Mistero-74
00domenica 9 agosto 2009 20:02
Io non sono cattolico io ho una fede tutta mia personale non frequento nessuna chiesa ,e quello che dici è sacrosanto restiamo qui finchè ne ha voglia lui.
+maranatha+
00domenica 9 agosto 2009 22:13
I testimoni di geova non sono una setta possiamo dire che prendono alla lettera quello che c'è scritto sulla bibbia.
ContactUfo
00domenica 9 agosto 2009 22:49
Re:
+maranatha+, 09/08/2009 22.13:

I testimoni di geova non sono una setta possiamo dire che prendono alla lettera quello che c'è scritto sulla bibbia.




almeno loro visto che i cattolici invece la prendono molto alla larga, me compresa [SM=g27817]
+maranatha+
00lunedì 10 agosto 2009 00:51
Già ContactUfo! [SM=g27811]
Rakiji86
00domenica 16 agosto 2009 20:52
Re:
Lorenzolabile, 09/08/2009 20.01:

I testimoni di geova sono una setta, con regolamenti coercitivi assurdi, hanno penitenze umilianti e io fatico a considerarli una religione.



[SM=x708822]
Premessa: NON sono un testimone di Geova
Detto questo, SMETTIAMOLA di perpetuare questa leggenda su alcune delle cose dette sui TdG.
Punto numero 1: NON sono una setta, infatti è una religione riconosciuta.
Punto numero 2: Nessuno è obbligato a frequentare i TdG o ad esserne parte e nessuno viene obbligato a rimanerci (come spesso accade in sette pseudo esoteriche o sataniche)
Punto numero 3: Non vi sono penitenze di alcun tipo.

PS: conosco parecchi tdg che sono persone normalissime, come me.
E' chiaro che comunque (e voglio sottolinearlo) i fanatici ci sono OVUNQUE, in qualunque religione, anche nella loro... purtroppo..!
Lachaise-L-N-
00domenica 16 agosto 2009 21:59
Re: Re:
scusa ,ma non sono d'accordo.
viene praticato un lavaggio del cervello pazzesco. in questo caso la volontà del singolo individuo va a farsi friggere.
se si è deboli si finisce inesorabilmente nelle grinfie dell'organizzazione.
ho conosciuto molte persone che ne hanno fatto parte o hanno parenti che la seguono: ho visto intere famiglie rovinate..figli che non vogliono piu' avere alcun rapporto con i genitori, o viceversa. famiglie andate sull'astrico, e chi piu' ne ha piu' ne metta..sciagura su sciagura.
..ma io mi chiedo cosa ci si puo' aspettare da un organizzazione il cui fondatore era un massone fino al midollo, e dai cui opuscoli/libri/giornali (logicamente) spuntano simboli massonico/esoterici da ogni parte??

sono potenti: hanno miliardi di dollari ed un grande peso politico nei paesi nei quali si sono "insediati" maggiormente.

vi aspettate che un'organizzazione del genere sia nata ed abbia come scopo principale la "divulgazione della parola di yahve" ?
ma dai, per favore.
posso capire che il semplice fedele sia una vittima (che pero' la rogna se l'è cercata), ma i vertici sono tutto tranne che portatori di pace e amore.
di conseguenza è un'organizzazione marcia fin dalla base.
Rakiji86
00domenica 16 agosto 2009 22:22
Ripeto, io conosco molti di loro e ti assicuro che sono persone normali. Certo, ne ho conosciute altre un pò troppo infervorate, ottuse. D'altronde se una persona crede ciecamente ad una religione si finisce per diventare così... particolarmente estremisti. Ma non credo sia l'unico culto da cui possa derivare tanta ottusità. Ho un'amica dell'Opus dei che forse è più bigotta e più "mentalmente plagiata" di altri tdg...
BacardiMojito
00lunedì 17 agosto 2009 02:12
Re:
Rakiji86, 16/08/2009 22.22:

Ripeto, io conosco molti di loro e ti assicuro che sono persone normali. Certo, ne ho conosciute altre un pò troppo infervorate, ottuse. D'altronde se una persona crede ciecamente ad una religione si finisce per diventare così... particolarmente estremisti. Ma non credo sia l'unico culto da cui possa derivare tanta ottusità. Ho un'amica dell'Opus dei che forse è più bigotta e più "mentalmente plagiata" di altri tdg...




infatti su questo hai ragione, i TdG che personalmente mi lasciano indifferente basta non vengano a farmi il predicozzo a casa sono identici a quelli di Comunione e Liberazione o quelli dell' Opus Dei. Hanno dei regolamenti interni e seguono la bibbia alla lettera, ma attuano la stessa politica religiosa del cattolicesimo o dell'islam. le religioni sono fatti di precetti e di regole perchè si basano sulla fede è normale che sia faticoso seguirle.
Infatti non lo fa quasi nessuno [SM=g27815]
UniversalMan
00lunedì 17 agosto 2009 10:08
Re: Re:
Rakiji86, 16/08/2009 20.52:



[SM=x708822]
Premessa: NON sono un testimone di Geova
Detto questo, SMETTIAMOLA di perpetuare questa leggenda su alcune delle cose dette sui TdG.
Punto numero 1: NON sono una setta, infatti è una religione riconosciuta.
Punto numero 2: Nessuno è obbligato a frequentare i TdG o ad esserne parte e nessuno viene obbligato a rimanerci (come spesso accade in sette pseudo esoteriche o sataniche)
Punto numero 3: Non vi sono penitenze di alcun tipo.

PS: conosco parecchi tdg che sono persone normalissime, come me.
E' chiaro che comunque (e voglio sottolinearlo) i fanatici ci sono OVUNQUE, in qualunque religione, anche nella loro... purtroppo..!




I Testimoni di Geova non vogliono essere definiti una setta, in quanto questo termine ha una connotazione negativa che genera diffidenza nelle persone. È altrettanto evidente però che se chiedessimo ad ogni singolo gruppo religioso se considera se stesso una setta la risposta sarebbe invariabilmente NO. "Sette", semmai, sono sempre gli "altri"! È necessario quindi definire bene questo termine in modo da avere dei parametri per valutare in modo oggettivo se un particolare gruppo religioso ha connotazioni settarie o meno.

Sicuramente alcune definizioni di "setta" sono ingiustamente calunniose. Se si considera "setta" qualunque gruppo religioso distaccatosi da un gruppo precedente, allora anche la comunità cristiana primitiva era una setta, ed in effetti così è stata per lungo tempo considerata (cfr. Atti 28:22).
Non è quindi il fatto di essere una "minoranza religiosa" che ci può autorizzare a parlare di "setta" in termini negativi. Ma non è nemmeno il fatto di credere in dottrine considerate "non ortodosse". Chi stabilisce infatti l'ortodossia di una dottrina? Ogni gruppo considera infatti se stesso "ortodosso".
Il termine "setta" deriva dal latino secare, cioè "tagliare" o "dividere". Ciò può essere inteso in due modi: il primo è quello che abbiamo visto, e cioè l'idea di un ristretto gruppo che si distacca da una chiesa preesistente. Questo, come abbiamo detto, non ci autorizza a dare al termine una connotazione negativa. Il secondo è quello di gruppo che crea nei propri aderenti una "divisione" netta tra i propri aderenti ed il mondo esterno. Questo "taglio" o "muro" non è necessariamente di tipo "fisico" (anzi spesso gli appartenenti ad una setta si presentano come persone normali ed educate), ma quasi sempre di tipo "psicologico". Quali sono allora le caratteristiche che danno ad un gruppo religioso (a prescindere che sia piccolo o grande) le connotazioni di "setta" con significato negativo?

1) Le "guide spirituali" di queste chiese si arrogano un'autorità eccessiva, tendente ad avere un controllo totale dei propri membri. Ogni singolo aspetto della vita degli aderenti è sottoposto a regole, ancorché spacciate come "consigli", che non vengono messe in discussione in quanto le "guide" affermano di avere un'intelligenza delle Scritture che nessun altro ha. Essi conoscono la "Verità". Per gli aderenti quindi, mettere in discussione le guide equivale a mettere in discussione Dio. È di fatto proibito il pensiero autonomo.

2) Le guide usano tecniche di pressione psicologica per ottenere il controllo e la fedeltà dei propri membri. Le tecniche di manipolazione più usate sono: uso del senso di colpa, pressione del gruppo, minacce di castigo di Dio a chi disubbidisce, ecc. Un'altra tecnica peculiare di ogni setta è l'isolamento dell'individuo: i membri devono interrompere i rapporti con parenti ed amici "del mondo" o ridurli al minimo necessario in quanto questi sono mezzi che usa Satana per deviarli dalla "Verità" conquistata. L'isolamento e l'emarginazione totale sono inoltre la punizione per i dissidenti che non si pentono.

3) Stile di vita improntato all'osservanza rigida di norme e divieti in merito ad abbigliamento, rapporti con l'altro sesso, possibilità di partecipare alla vita sociale, ecc. La lealtà alla chiesa ha la priorità sulla lealtà alla propria famiglia. Il tempo libero, da dedicare a se stessi e/o alla famiglia, viene ridotto al minimo dovendo dare la priorità alle attività richieste dalla chiesa.

4) Trasformazione del significato delle parole: tecnica descritta da Orwell nel suo famoso romanzo "1984", permette di controllare meglio il pensiero dando nuovi significati a termini "pericolosi" come "verità", "libertà", ecc. in modo che il pensiero dell'individuo sia sempre conforme a quello dei capi.

5) Condanna delle altre chiese: tutte le altre chiese indistintamente fanno parte del "sistema satanico" in opposizione a Dio che invece "riconosce" esclusivamente gli aderenti a quella specifica setta.

6) Complesso di persecuzione: è la conseguenza del precedente. Ogni critica verso la setta da parte di singoli o di gruppi viene vista come una forma di persecuzione e di conseguenza una "prova" che si tratta della "vera chiesa" perseguitata da Satana.

7) Attenzione focalizzata sui giovani, i deboli, gli insicuri, gli immaturi che vengono attratti dalla "sicurezza" offerta dalla setta che offrendo loro un ruolo all'interno del gruppo soddisfa anche il loro bisogno di affermazione e di ricerca di una identità precisa.

8) Abbandono doloroso: i membri delle sette, anche quando nutrono dei dubbi, hanno paura di abbandonarle a causa dell'intimidazione, dei sensi di colpa, della pressione psicologica e della minaccia dei castighi: isolamento subito e giudizio di Dio dopo.

Queste sono alcune delle caratteristiche che permettono di considerare un gruppo religioso come una "setta". Che siano caratteristiche negative mi sembra evidente e comunque lo lascio al giudizio di chi legge; che la maggior parte di queste caratteristiche si ritrovino anche fra i TdG mi sembra altrettanto evidente.
Lachaise-L-N-
00lunedì 17 agosto 2009 10:53
Re: Re: Re:
Parole sante [SM=x708802] quelle di Uni.
da 10 e lode
concordo pienamente, cio' che ha esposto è evidentemente oggettivo e innegabile.
Lorenzolabile
00lunedì 17 agosto 2009 11:44
perfetto riassunto quello che volevo dire io sopratutto il punto 8, l'abbandono è una cosa traumatica, e la pressione psicologica è notevole.

Rakiji86
00lunedì 17 agosto 2009 12:16
Non so che dire se non che si, molte persone che sono psicologicamente "malleabili" soffrono di queste restrizioni causate molte delle volte da "anziani" (è così che si chiamano quelli che gesticono le chiese singole). Molti altri invece (come appunto amici che conosco tramite mia zia, una tdg, sono persone che... beh.. per dirvi... ascoltano anche heavy metal :P e sono tranquillisime.

I cosiddetti "disassociati", ovvero i testimoni battezzati che vengono colti in "flagrante" in netta contraddizione con i principi biblici vengono allontanati. Su questa cosa sono in disaccordo anche io, ma nessuno obbliga le persone a diventare testimoni e ad accettare ogni cosa che gli viene imposta...

La setta come la definisce universal è una definizione "buona" che però non viene usata per la comunità dei testimoni di geova che di solito vengono in qualche modo calunniati (ingiustamente, aggiungerei). Ognuno è libero di professare liberamente il proprio credo come noi siamo liberi di dire: "No grazie".
AlienoGrigio
00lunedì 17 agosto 2009 12:25
Condivido il pensiero di Rakiji nel senso che esiste una discriminazione contro i TdG in Italia ma il punto è...perchè!!?
Semplice l'Italia è una naziona cattolicocentrica, e ogni cosa che può turbare gli equilibri e le sicurezze del vaticano è denigrata e spacciata per pericolosa. Se un testimone di Geova non vuole una trasfusione è un pazzo, se un cattolico non usa il preservativo o fa obiezione di coscienza su altro viene rispettato.
La religione cattolica è molto più fondamentalista di quella di Geova e della Torre di Guardia, solo che i cattolici si fanno belli e non seguono i dettami della Bibbia. E' facile dirsi figli di Dio ma non digiunare, non andare a confessarsi, non fare sesso prima del matrimonio, praticare l'autoerotismo, ecc. Peccato che se ogni cattolico seguise i dettami della chiesa vivrebbe una vita così difficile che sarebbe distrutto psicologicamente ne più ne meno che i testimoni di Geova. Invece l'italia è piena di gente che fa la doppia faccia, e grida alla bibbia solo quando succedono due cose: i gay vogliono le coppie di fatto ( allora si mettono a scandalizzarsi perchè per la bibbia è contro natura ) oppure per l'aborto ( con la penosa storia della pillola RU486).

Finisco precisando che in messo alla marmaglia esistono invece stupendi esseri umani cattolici, che predicano l'amore e la solidarietà, che pensano al bene comune e che vivono in armonia con il mondo, e io ho grande rispetto di questi, mentre odio gli ipocriti che gridano contro i testimoni di geova ( io stesso da bimbo quando andavo a catechismo pensavo che i bimbi non battezzati fossero pericolosi e cattivi ). Uff mi sono sfongato. Raki ti appoggio in pieno!
Rakiji86
00lunedì 17 agosto 2009 12:30
Grande AlienoGrigio :) Condivido in toto tutte le tue affermazioni.
Comunque ripeto sono convinto che molti Tdg siano dei fanatici senza speranza, però c'è da dire che il marcio è ovunque, anche nei cattolici, nei mussulmani, nei mormoni, evangelisti, laici e atei ;)
(richard)
00lunedì 17 agosto 2009 12:49
Sotto certi aspetti sono piu' religiosi ed osservanti i TdG che i cattolici cristiani,pero' per come la vedo io ne gli uni ne gli altri fanno al caso mio.In parole povere il mio motto è vivi e lascia vivere e non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.....tutto il resto viene da solo automaticamente.
Anubis.88
00lunedì 19 ottobre 2009 20:07
a
(richard)
00lunedì 19 ottobre 2009 22:06
Benvenuto Anubis.88, anche se non è la cartella delle presentazioni!
Mistero-74
00lunedì 19 ottobre 2009 22:20
Re:
(richard), 17/08/2009 12.49:

Sotto certi aspetti sono piu' religiosi ed osservanti i TdG che i cattolici cristiani,pero' per come la vedo io ne gli uni ne gli altri fanno al caso mio.In parole povere il mio motto è vivi e lascia vivere e non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.....tutto il resto viene da solo automaticamente.




Non potevi esprimerti meglio!la religione davvero giusta deve ancora essere inventata speriamo nella seconda venuta di CRISTO!
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