Miracolo, bambino guarisce dal cancro al cervello con una terapia a radiazione con protoni

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
F.Pernigotti
00martedì 24 marzo 2015 15:25
Sarebbe guarito Ashya King, il bambino britannico colpito da un tumore al cervello, protagonista di una odissea giudiziaria, quando i genitori decisero di interrompere, contro il parere dei medici, la chemioterapia avviata in una clinica inglese, per farlo sottoporre a Praga ad una terapia protonica, ritenuta più efficace. L'ultima tac ha rivelato che il cervello del piccolo di cinque anni non presenta più tracce del tumore, hanno riferito alla stampa britannica i genitori, i quali hanno raccontato che Ashya ha ripreso a parlare e da qualche tempo gioca tranquillamente con i fratelli e le sorelle.

"Del tumore al cervello non c'è più traccia", ha detto il padre Bett, nel corso di un'intervista rilasciata in Spagna dove la famiglia vive dopo aver lasciato l'Inghilterra.

La terapia Il bambino lo scorso autunno è stato sottoposto in un centro specializzato di Praga a una cura di sei settimane di protonterapia, che utilizza fasci di protoni per distruggere le cellule malate, per un totale di trenta irradiazioni. Al momento delle dimissioni, i medici della Repubblica ceca gli attribuirono il 70-80 per cento di probabilità di sopravvivenza. La vicenda di Ashya era finita sui giornali di tutto il mondo. I genitori, per sottrarlo alla chemioterapia praticatagli in Inghilterra, non avevano esitato ad affrontare una drammatica fuga della speranza, che li portò a un braccio di ferro con le autorità britanniche.

La loro fuga all'inizio venne infatti clamorosamente bloccata in Spagna, dove padre e madre subirono un temporaneo arresto su richiesta dell'autorità giudiziaria britannica, con l'accusa di aver sequestrato il bambino. Poi il rilascio e il permesso di poter proseguire il viaggio per Praga, per poter curare il figlio.


fonte rainews.it

Cioè questi erano stati arrestati come se non fossero in grado di scegliere la terapia più adatta ? ma neanche nel burundi succedono cose del genere. [SM=x2976642]
A volte le autorità sono davvero ottuse...

PhotoBuster
00martedì 24 marzo 2015 18:28
lasciando perdere la polemica:
1-se non sei un medico NON PUOI scegliere oculatamente: ti serve il parere di CHI SA. (e probabilmente hanno consultato altri medici)

2-miracolo 'sto paio di gonadi: quella è MEDICINA, non un culto
3-la Protonterapia E' più efficace della chemio, ma NON funziona sempre alla stessa maniera per tutti: dipende da quando hai scoperto il tumore, che estensione ha, dove è.

Oltre a questo, sappi che ho subito un lutto dove la patologia era la stessa, ma era troppo estesa e troppo radicata tra i due emisferi del cervello per essere curata.

Aggiungo e ri-sottolineo che parlare di MIRACOLI quando si applica la MEDICINA non ha acun senso logico, ed è sbagliato moralmente.

Il perché?

Perché se un paziente viene salvato, si grida al miracolo, alla fede, ai santi e alle divinità, mentre se il paziente muore, denunciano il medico per incompetenza.

Quindi ok la news, sbagliato il modo di porla.
F.Pernigotti
00martedì 24 marzo 2015 19:00
Re:
PhotoBuster, 3/24/2015 6:28 PM:

lasciando perdere la polemica:
1-se non sei un medico NON PUOI scegliere oculatamente: ti serve il parere di CHI SA. (e probabilmente hanno consultato altri medici)



La polemica era voluta, sulla storia e le vessazioni che hanno subito, non sulla terapia, io mi riferisco alle autorità e al loro atteggiamento. I medici consigliano e non obbligano, e sui figli decidono i genitori finchè esercitano la potestà.




2-miracolo 'sto paio di gonadi: quella è MEDICINA, non un culto
3-la Protonterapia E' più efficace della chemio, ma NON funziona sempre alla stessa maniera per tutti: dipende da quando hai scoperto il tumore, che estensione ha, dove è.




Hai ragione la parola miracolo è forzata, ma è l'unica che ho trovato quando ho letto la storia e mi sono fatto influenzare dalle contingenze [SM=g2201342]




Oltre a questo, sappi che ho subito un lutto dove la patologia era la stessa, ma era troppo estesa e troppo radicata tra i due emisferi del cervello per essere curata.

Aggiungo e ri-sottolineo che parlare di MIRACOLI quando si applica la MEDICINA non ha acun senso logico, ed è sbagliato moralmente.



Come sopra non entro nel merito delle cure e mi dispiace del tuo lutto, non volevo giudicare le cure.


Il perché?

Perché se un paziente viene salvato, si grida al miracolo, alla fede, ai santi e alle divinità, mentre se il paziente muore, denunciano il medico per incompetenza.




Questo è un problema serio, la denuncia sistematica di chi subisce un lutto, anche se il medico non ha colpe. Ma devi considerare che entra in gioco un fattore psicologico irrisolvibile, e l'unica strada a volte è aggrapparti al fattore umano, addossando le colpe a chi ha visto la persona viva per l'ultima volta. Andrebbero cambiate le leggi sulla responsabilità o nessun medico opererà più casi difficili.

Però quello che intendevo sottolineare come ho scritto sopra è il comportamento delle autorità e del National Health Service, il servizio sanitario pubblico britannico.

Questa famiglia ha vissuto un'odissea burocratica scandalosa. L'ospedale dov'era non praticava protonoterapia e lo sono scappati. Sono stati denunciati e arrestati in spagna. Non si capisce in base a cosa..

Scappati, non trovo altro termine, per l'ottusità dei medici.
Il medico consiglia, ma non sceglie le cure. Tutti hanno il diritto di essere curati come ritengono opportuno, hanno diritto al secondo parere medico e il NHS si è comportato come un sistema sanitario da terzo mondo. Hai anche diritto ad essere dimesso, se te ne assumi la responsabilità, è l'autoderteminazione della persona e di chi ne fa le veci in questo caso i genitori.
Quello stava morendo e non lo lasciavano andare. Se n'è andato dove fanno protonoterapia, è guarito. Non è un miracolo ok è una storia di autodeterminazione.



Quindi ok la news, sbagliato il modo di porla.


Spero così di aver chiarito meglio la mia posizione [SM=g4413974]

Cmq c'è un articolo più completo su Repubblica non so se l'hai letto.

www.repubblica.it/cronaca/2015/03/24/news/_il_nostro_ashya_e_guarito_la_favola_del_bimbo_in_fuga_per_curare_il_cancro_ora_divide_gli_scienziati-110321450/?ref=...
_Seven
00martedì 24 marzo 2015 21:03
Premesso che secondo me l'arresto è ingiusto, la storia va raccontata meglio...



La famiglia di King, testimoni di Geova, prelevo' il bimbo dall'ospedale generale di Southampton, lo scorso agosto, perche' non condivideva la chemioterapia, troppo debilitante, che i medici avevano scelto per il bimbo; del resto i medici non avevano previsto un piano alternativo, perche' ritenevano che la malattia fosse ormai arrivata a un punto di non ritorno.
  Dopo la fuga a Madrid, i genitori furono arrestati su richiesta della magistratura britannica, mentre il figlio era temporaneamente accudito in un ospedale. Grazie all'intervento del governo britannico, la coppia fu rimessa in liberta' e pote' raggiungere Praga per sottoporre Ashya alla terapia protonica. L'Nhs, il servizio sanitario nazionale britannico, all'inizio si rifiuto' di rimborsare i genitori per le costose cure, poi fece un passo indietro e comincio' a finanziare il trattamento. 



AGI

I genitori hanno rifiutato la chemio, hanno prelevato il figlio rischiavano di ucciderlo, in quel caso l'autorità giuridiziaria può disporre un ricovero coatto. Detto questo, un altro punto, non è guarito, è sulla buona strada...
Con la terapia aveva il 70%di possibilità di salvarsi, ma i genitori avevano rifiutato per gli effetti collaterali. Raccontata così come la vedi?

Quasar9621
00martedì 24 marzo 2015 21:41
Un vecchio adagio recita [SM=x2976641]

Il Fine Giustifica i Mezzi [SM=g3061177]
uando
00mercoledì 25 marzo 2015 16:13
Io so che anche in Italia ci sono stati alcuni casi di malati che dopo il fallimento delle cure tradizionali hanno provato col metodo Di Bella e sono guariti e per ottenere il rimborso da parte delle asl hanno dovuto combattere non poco. Poi è vero che se il paziente muore magari dopo un intervento spesso viene denunciato il medico, ma è anche vero che se una persona ha un tumore ( io ci ho perso entrambi i genitori), fa la chemio e muore si dice che è stato fatto tutto il possibile, se invece sceglie di curarsi diversamente e muore allora è stato vittima di ciarlatani che lo hanno raggirato ed illuso.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com