Mangia ciliegie e campa 100 anni

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Lachaise-L-N-
00venerdì 3 luglio 2009 11:03
Il frutto funziona come l'aspirina

Sono belle, golose e fanno bene alla salute: sono le ciliegie, il rosso frutto della tarda primavera. E se una tira l'altra, niente paura: le ciliegie hanno capacità nutritive eccellenti e molte proprietà nascoste, tra cui le potenzialità di una aspirina e il potere di combattere efficacemente l'invecchiamento.


In particolare, i frutti coltivati sull' Etna hanno una più alta percentuale di presenza delle preziose doti organolettiche. Sono alcuni dei dati emersi da una ricerca voluta dall'associazione di produttori siciliani "Ciliegie dell' Etna"."Le ciliegie - rivela il professore Emanuele Maccarrone, ordinario di Chimica degli alimenti dell'università di Catania - possiedono proprietà terapeutiche, perché proteggono il cuore e hanno effetti antidolorifici, grazie alla massiccia quantità di antociani, sali che hanno la stessa azione antidolorifica dell'aspirina, senza avere però effetti collaterali, gli stessi ai quali si deve il colore rosso-arancio del frutto".

Secondo i ricercatori le ciliegie sarebbero anche preziosissime nel contrastare l'ipertensione, nel facilitare il transito intestinale e nel favorire la diuresi. "E' risaputo inoltre che le ciliegie sono ricche di vitamine, soprattutto del gruppo A e C - aggiunge il prof. Maccarrone - contengono un'altissima percentuale di potassio, ma sono ricche anche di calcio e ferro. Sono adatte a qualunque tipo di dieta perché povere di calorie, solo 38 per 100 grammi".
La ciliegia, dunque non sono solo una golosità da bambini, ma un vero toccasana. E allora perché resistere alla tentazione?

fonte:tgcom
Lachaise-L-N-
00venerdì 3 luglio 2009 11:05
Ciliegie, nuove virtù sotto la lente
Uno studio americano pubblicato dal Journal of Nutrition, attribuisce alle ciliegie importanti effetti terapeutici nei confronti dell’artrite e delle malattie cardiovascolari.

L’effetto benefico nel combattere le infiammazioni delle articolazioni determinate dall’artrite è l’ultima delle novità accademiche sugli effetti terapeutici delle ciliegie alle quali sono anche attribuite un’azione antidolorifica che le renderebbe simili all’aspirina e una funzione di protezione del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio.

E’ quanto afferma la Coldiretti nel riferire i risultati di uno studio sulle ciliegie effettuato nel Western Human Nutrition Research Center in di Davis in California S. Kelley ed altri pubblicato nell’Aprile 2006 sul Journal of Nutrition. La ricerca è stata condotta attraverso 18 volontari che hanno consumato ciascuno 45 ciliegie al giorno per circa un mese intero, al termine del quale l’analisi del sangue ha rilevato una forte riduzione di specifici indicatori dello stato infiammatorio. Secondo gli studiosi le sostanze chimiche naturali presenti nelle ciliegie operano in modo selettivo riducendo la produzione di alcuni componenti che determinano infiammazione.


La nuova scoperta segue da vicino quella realizzata dal professor Nair e del suo gruppo della Michigan State University che evidenzia come una dieta ricca di ciliegie e di prodotti derivati riduca gli attacchi di cuore e le malattie cardiovascolari. Da questo studio è emerso che le sostanze responsabili degli effetti antidolorifici attribuiti alle ciliegie sono gli antociani (sali, di solito cloruri) che oltre a conferire la colorazione rosso-arancio rendono queste golosità simili all’aspirina senza però averne gli effetti collaterali.

Le ciliegie hanno altri importanti proprietà terapeutiche oltre a combattere il caldo e l’afa di questi giorni. Contrastano l’ipertensione, sono leggermente lassative e diuretiche, ricche di vitamine, in particolare A e C e nutrono in modo ottimale durante l’estate perché contengono molti sali minerali (potassio, calcio, ferro) che vengono dispersi con il sudore. Inoltre, le ciliegie sono dietetiche perché forniscono un medio apporto di zuccheri e proteine e hanno solo 38 calorie per ogni 100 grammi di prodotto.

fonte: lifegate.it
AURORA PILOT
00venerdì 3 luglio 2009 12:21
Una volta tanto qualcosa che è buono e fa anche bene alla salute...
(richard)
00venerdì 3 luglio 2009 13:03
...quasi come le proprieta' dei pomodori rossi da sugo!
Lachaise-L-N-
00venerdì 3 luglio 2009 16:54
Re:
già..con la differenza che nn tutti possono mangiare liberamente pomodori.
(io ad esempio devo evitarli)
mentre le ciliegie... mmm... all'arrembaggio!!! [SM=g27828]
Lorenzolabile
00venerdì 3 luglio 2009 16:55
si è sempre saluto che la verdura e la frutta hanno proprietà antiossidanti. I vegetariani hanno il 45% in meno di possibilità di ammalarsi di tumore.
AURORA PILOT
00venerdì 3 luglio 2009 17:20
Re:
Lorenzolabile, 03/07/2009 16.55:

si è sempre saluto che la verdura e la frutta hanno proprietà antiossidanti. I vegetariani hanno il 45% in meno di possibilità di ammalarsi di tumore.




Eh immagino...però la ciccia l'è bona di nulla!
(richard)
00venerdì 3 luglio 2009 17:24
Re: Re:
AURORA PILOT, 03/07/2009 17.20:




Eh immagino...però la ciccia l'è bona di nulla!



....sulle possibilita' di causare tumori una buona responsabilita' dipende dall'alimentazione degli animali....


Lachaise-L-N-
00venerdì 3 luglio 2009 18:02
Re: Re: Re:
eh.
tasti dolenti
della serie: "ma allora l'uomo è realmente carnivoro? o in realtà è frugivoro per natura?"
UniversalMan
00venerdì 3 luglio 2009 18:34
certo ora che il problema dei tumori sia la mortadella e petto di pollo fa ridere perchè mi sembra terrorismo psicologico. D'altronde nella vita ci sono molte cose che possiamo evitare e che diminuiscono i rischi ma allora la possiamo chiamare davvero vita? stando chiusi in casa non si hanno incidenti con la macchina, senza coca cola non si ha la pancia gonfia, senza mangiare funghi non si rischia di morire per avvelenamento...però se applichiamo questo modo di fare diventiamo piccoli automi tristi che si privano di ogni piccola gioia.
Forse il mio è un modo fatalista di pensare, ma i tumori hanno così tante radici ereditarie, genetiche, di predisposizione che se non è per la carne poi magari ti viene per l'inquinamento atmosferico...
Lachaise-L-N-
00venerdì 3 luglio 2009 20:22
Re:
si', questo è verissimo.
i fattori scatenanti possono essere numerosi. non basta di certo eliminarne totalmente uno per risolvere il problema.
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