Le 10 regole per il controllo Sociale di Noam Chomsky

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AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 14:14
Quanto sta avvenendo nel campo politico-economico europeo, dove anche noi siamo tra i peggior protagonisti, è possibile senz'altro notare queste famose 10 strategie, attualmente in atto.

Le 10 regole per il controllo Sociale di Noam Chomsky
L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche.
Noam Chomsky
1 – La strategia della distrazione. L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
2 – Creare il problema e poi offrire la soluzione. Questo metodo è anche chiamato “problema – reazione – soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” che produrrà una determinata reazione nel pubblico in modo che sia questa la ragione delle misure che si desiderano far accettare. Ad esempio: lasciare che dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, oppure organizzare attentati sanguinosi per fare in modo che sia il pubblico a pretendere le leggi sulla sicurezza e le politiche a discapito delle libertà. Oppure: creare una crisi economica per far accettare come male necessario la diminuzione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi pubblici.
3 – La strategia della gradualità. Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, col contagocce, per un po’ di anni consecutivi. Questo è il modo in cui condizioni socioeconomiche radicalmente nuove (neoliberismo) furono imposte negli anni ‘80 e ‘90: uno Stato al minimo, privatizzazioni, precarietà, flessibilità, disoccupazione di massa, salari che non garantivano più redditi dignitosi, tanti cambiamenti che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero stati applicati in una sola volta.
4 – La strategia del differire. Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria” guadagnando in quel momento il consenso della gente per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro di quello immediato. Per prima cosa, perché lo sforzo non deve essere fatto immediatamente. Secondo, perché la gente, la massa, ha sempre la tendenza a sperare ingenuamente che “tutto andrà meglio domani” e che il sacrificio richiesto potrebbe essere evitato. In questo modo si dà più tempo alla gente di abituarsi all’idea del cambiamento e di accettarlo con rassegnazione quando arriverà il momento.
5 – Rivolgersi alla gente come a dei bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente. Quanto più si cerca di ingannare lo spettatore, tanto più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se questa avesse 12 anni o meno, allora, a causa della suggestionabilità, questa probabilmente tenderà ad una risposta o ad una reazione priva di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).
6 – Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione. Sfruttare l’emotività è una tecnica classica per provocare un corto circuito dell’analisi razionale e, infine, del senso critico dell’individuo. Inoltre, l’uso del tono emotivo permette di aprire la porta verso l’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o per indurre comportamenti…
7 – Mantenere la gente nell’ignoranza e nella mediocrità. Far si che la gente sia incapace di comprendere le tecniche ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza creata dall’ignoranza tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare da parte delle inferiori” (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).
8 – Stimolare il pubblico ad essere favorevole alla mediocrità. Spingere il pubblico a ritenere che sia di moda essere stupidi, volgari e ignoranti…
9 – Rafforzare il senso di colpa. Far credere all’individuo di essere esclusivamente lui il responsabile della proprie disgrazie a causa di insufficiente intelligenza, capacità o sforzo. In tal modo, anziché ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e si sente in colpa, cosa che crea a sua volta uno stato di repressione di cui uno degli effetti è l’inibizione ad agire. E senza azione non c’è rivoluzione!
10 – Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca. Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Grazie alla biologia, alla neurobiologia e alla psicologia applicata, il “sistema” ha potuto fruire di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia fisicamente che psichicamente. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.

Noam Chomsky
papero16
00domenica 15 aprile 2012 14:45
Non ne ero a conoscenza, mi hai sconvolto alessandro lo devo ammettere.....
-terrestre-
00domenica 15 aprile 2012 14:46
AlessandroCacciatore, 15/04/2012 14.14:


5 – Rivolgersi alla gente come a dei bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente. Quanto più si cerca di ingannare lo spettatore, tanto più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se questa avesse 12 anni o meno, allora, a causa della suggestionabilità, questa probabilmente tenderà ad una risposta o ad una reazione priva di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).



verissimo,basta vedere le pubblicità del mulino bianco,fanno vedere delle famiglie di ebeti,tutti felici e pettinati alle 6 del mattino,pronti a far colazione entusiasti [SM=g1420771]
AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 14:51
Queste son strategie "vecchia scuola", diciamo che esistono da sempre, e chiaramente si sono evolute e affinate, anche grazie ai continui sviluppi nei diversi campi scientifici e umanistici. Noi ora siamo protagonisti di alcune strategie qui esposte, in particolare i primi tre punti sono super-abusati in casi come crisi economiche.
papero16
00domenica 15 aprile 2012 14:53
Re:
-terrestre-, 15/04/2012 14.46:

AlessandroCacciatore, 15/04/2012 14.14:


5 – Rivolgersi alla gente come a dei bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente. Quanto più si cerca di ingannare lo spettatore, tanto più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se questa avesse 12 anni o meno, allora, a causa della suggestionabilità, questa probabilmente tenderà ad una risposta o ad una reazione priva di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).



verissimo,basta vedere le pubblicità del mulino bianco,fanno vedere delle famiglie di ebeti,tutti felici e pettinati alle 6 del mattino,pronti a far colazione entusiasti [SM=g1420771]




[SM=g1420771] come è vero, però anche noi che ci caschiamo non siamo da meno....
UniversalMan
00domenica 15 aprile 2012 14:54
Re:
AlessandroCacciatore, 15/04/2012 14.51:

Queste son strategie "vecchia scuola", diciamo che esistono da sempre, e chiaramente si sono evolute e affinate, anche grazie ai continui sviluppi nei diversi campi scientifici e umanistici. Noi ora siamo protagonisti di alcune strategie qui esposte, in particolare i primi tre punti sono super-abusati in casi come crisi economiche.




Sono a sommi capi d'accordo su molte delle regole, la distrazione di massa in particolare. Però non penso siano frutto di una strategia ma più che altro di tanti piccoli modi di fare scollegati tra loro. I nuovi media hanno pregi e difetti. Se da una parte conducono a una conoscenza globale, dall'altra possono essere usati e manipolati per indottrinare le persone in modo inconsapevole. Da tanto tempo esistono studi sul metodo subliminale, ne abbiamo parlato tante volte.

La regole che condivido di più è la 4, quella di presentare qualcosa come indispensabile e urgente per farla digerire meglio alla gente e smorzare la loro forza di ribellarsi.
papero16
00domenica 15 aprile 2012 15:02
Re: Re:
UniversalMan, 15/04/2012 14.54:




Sono a sommi capi d'accordo su molte delle regole, la distrazione di massa in particolare. Però non penso siano frutto di una strategia ma più che altro di tanti piccoli modi di fare scollegati tra loro. I nuovi media hanno pregi e difetti. Se da una parte conducono a una conoscenza globale, dall'altra possono essere usati e manipolati per indottrinare le persone in modo inconsapevole. Da tanto tempo esistono studi sul metodo subliminale, ne abbiamo parlato tante volte.

La regole che condivido di più è la 4, quella di presentare qualcosa come indispensabile e urgente per farla digerire meglio alla gente e smorzare la loro forza di ribellarsi.




Come condividi? condividi il suo utilizzo? [SM=g1420770]
UniversalMan
00domenica 15 aprile 2012 15:05
Re: Re: Re:
papero16, 15/04/2012 15.02:




Come condividi? condividi il suo utilizzo? [SM=g1420770]




ma no condivido nel senso che sono d'accordo che viene utilizzata in questo modo....se la condividessi sarei un pazzo furioso [SM=g6794]
papero16
00domenica 15 aprile 2012 15:09
A meno male, anche se diciamoci la verità, noi facciamo tutti i santarellini ma quando poi si ha in mano il potere voglio propio vedere chi continua a mantenere i sani principi [SM=g8908]
AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 15:16
Certamente. Questo video mostra qualche strategia, come il punto 2, dove viene creato un problema e una sua possibile soluzione. Vediamo.



Il primo punto. Monti afferma che l'Europa ha bisogno di crisi, di GRAVI crisi, per fare "passi avanti".

Nel secondo punto Monti afferma senza problemi, che bisogna accettare che i popoli, come l'Italia, debbano cedere la propria sovranità.

papero16
00domenica 15 aprile 2012 15:42
Io lo dicevo sin dall' inizio che Monti non era buono .-.
AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 15:49
Abbi pazienza, e come ci si può fidare di un tizio che fa parte addirittura della Trilaterale? Ma tanto si è visto, quindi.
UniversalMan
00domenica 15 aprile 2012 15:50
Ale ogni discussione finisce con monti...sei ossessionato... [SM=j1950678]
AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 15:53
Beh, quale esempio migliore di lui e dell'attuale situazione? :)
papero16
00domenica 15 aprile 2012 15:56
Vabbè, è vero non avrà tutte le colpe ma diciamo che è un pò il rappresentante di quel gruppo di persone a cui va la colpa...
AlessandroCacciatore
00domenica 15 aprile 2012 16:24
Lui ha colpe come tutti gli altri, ricordo che Di Pietro lo ha sputtanato pubblicamente, dato che l'Italia dei valori, insieme alla Lega, sono gli unici che vanno contro al governo Monti. E' questo che preoccupa.
Luca DT
00lunedì 16 aprile 2012 00:18
AlessandroCacciatore, 15/04/2012 14.14:

...Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca. Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Grazie alla biologia, alla neurobiologia e alla psicologia applicata, il “sistema” ha potuto fruire di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia fisicamente che psichicamente. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.

Noam Chomsky



Una delle prove di questo,è dato dal fatto che si discuta ancora di politica.

Da dopo la Seconda Guerra Mondiale.le alleanze tra i vari paesi han proliferato,tanto da dare luogo alla nascita di "entità macroscopiche".
L'Onu,non per quello che rappresenta,ma per la "forma",è il vero governo mondiale.

Le decisoni che riguardano i vari paesi,vengono prese a livello centrale. L'economia mondiale dirige il potere,le sue leggi,le sue decisioni,le crisi vere o finte che siano,quanto dovremo pagare di tasse,il benessere di un paese,a chi, a quanto e come può vendere i suoi prodotti....e così via.

I vari Ministri di ogni paese,leggiferaneo e decretano quello che,a cascata,viene dettato da più in alto...
Certo,sempre liberi di decidere d'infischiarsene e fare come Chavez,che ha riportato un paese che era all'avanguardia nella corsa allo sviluppo nel sud america,ad un livello economico (e quindi di benessere) uguale agli anni 70. Parlare con gente di là,per avere conferme.

L'isolamento e l'autonomia decisonale,nello schema mondiale,perdono sempre più terreno.

Dopo tutto,ce l'han detto un sacco di volte...
"We need a new world order..."
AlessandroCacciatore
00lunedì 16 aprile 2012 00:31
L'ONU è un "piccolo" NWO, e ora troveranno un'altra bella scusa (niente WWII niente ONU) per allargare a macchia d'olio la loro lunga mano, in modo tale da avere ancora più controllo e poteri. L'intento finale sarà quello di creare un unico governo vero e proprio, con un'unica moneta e verosimilmente un'unica lingua. Piano già in atto da anni, ne ha parlato anche il Papa, tanti politici, Napolitano incluso, figuriamoci, lo hanno spiatterato ai quattro venti senza problemi, dato che sanno di poterselo permettere.

"Se stiamo andando verso un’economia veramente globale, una valuta mondiale comune ha perfettamente senso"
Paul Volcker, ex governatore della Federal Reserve

Se ne parlò al G8 dell'Aquila dove fu presentata un nuovo tipo di moneta globale.

www.futureworldcurrency.com/Documents.asp?DocumentAreaID=44&Docume...

Chiaramente, come per l'ONU, anche per l'NWO diciamo così, "finale" vero e proprio, c'è bisogno di una bella scusa che farà iniziare la sua fase di creazione finale. A mio dire, come al solito, una nuova guerra o super-crisi globale è l'unico modo, non per niente si parla di una guerra imminente, i russi che vogliono attaccare l'Iran, notizia recente ma gli esperti di geopolitica lo avevano ipotizzato già anni fa.
Luca DT
00lunedì 16 aprile 2012 00:54
Allego video da youtube.

AlessandroCacciatore
00lunedì 16 aprile 2012 01:38
Sì ormai è una realtà, inutile negarlo.

Eh eh eh, il Vaticano, che cattivone...

LastHunk
00domenica 2 settembre 2012 23:48
Mi meraviglio che ci siano persone che ancora non lo capiscono e che non riescono ad aprire gli occhi...evidentemente la strategia funziona alla grande!
P@ufoon
00mercoledì 5 settembre 2012 14:32
I mali oscuri ma nemmeno tanto se si ha un minimo di logica e buonsenso sono tutti i mezzi d'informazione che per la maggior parte sono nelle mani del governo che li foraggia con denaro dei contribuenti e per questo loro devono seguire un'informazione allineata alla traccia governativa.
AlessandroCacciatore
00mercoledì 5 settembre 2012 15:53
Re:
LastHunk, 02/09/2012 23.48:

Mi meraviglio che ci siano persone che ancora non lo capiscono e che non riescono ad aprire gli occhi...evidentemente la strategia funziona alla grande!




Certa gente è come il cane di Mustafà... [SM=g1420769]
eone nero
00giovedì 6 settembre 2012 00:59
AlessandroCacciatore, 05/09/2012 15.53:




Certa gente è come il cane di Mustafà... [SM=g1420769]



Onestamente non so chi stia peggio, chi stia come il "Cane di Mustafà" o chi segua il "Salmo 23".

Funzionasse la metafonia la userei per cercare di capire.




P@ufoon
00giovedì 6 settembre 2012 11:30
Re:
papero16, 15/04/2012 15.42:

Io lo dicevo sin dall' inizio che Monti non era buono .-.




.... [SM=g2806965] mi sembra che in questi ultimi 50 anni di governi "colorati" e "meccanici" nessuno è mai stato "buono" forse ce n'è stato qualcuno meno cattivo di altri ma ha fatto comunque sempre e solo schifo con gravi danni al popolo tanto da portarlo all'attuale situazione critica!
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