La madonna piange olio in Israele

In una settimana duemila persone hanno messo in atto un vero e proprio pellegrinaggio in una casa di cristiani a Tarshiha, in Israele, dove una statua della Madonna sembrerebbe "piangere" olio. Osama Khoury, uno degli inquilini dell'abitazione, afferma infatti che la moglie Amira abbia di recente trovato la statua, situata nel loro salotto, "ricoperta di olio". L'effigie, racconta ancora Khoury, "ha parlato" alla moglie e le detto di non avere paura. Le voci riguardanti la statua si sono diffuse dopo che un vicino di casa ha assistito al presunto miracolo. Effettivamente, alcune parti della statua appaiono essere viscide e umide, anche dopo essere state pulite. La cosa più impressionante, afferma la famiglia, è quando una specie di "lacrima" sembra scendere lungo la guancia della statua.




C'è un articolo anche su Giornalettismo che queste cose non se le fa mai scappare di mano
www.giornalettismo.com/archives/1354139/la-statuetta-della-madonna-che-piange-olio-in-...

Questa storia mi ha fatto venire voglia di una bruschetta

Ormai le statue tirano fuori di tutto

Stige81, 12/02/2014 17:38:

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Ormai le statue tirano fuori di tutto

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Ma qualcosa manca in effetti.

Non capisco la posizione contritta e deleritta dei presenti da un'angoscia assurda. Qualche sorriso ...in fondo sarebbe un miracolo ...
Qualcuno fara qualchè analisi? a Civitavecchia arrivò la finanza in Israele ci manderanno il mossad

UniversalMan, 12/02/2014 17:43:

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Qualcuno fara qualchè analisi? a Civitavecchia arrivò la finanza in Israele ci manderanno il mossad

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Speriamo di no!
ahahah

Le analisi vanno fatte ci sono casi di Madonne che piangono senza una spiegazione definitiva . In un caso aveva indagato Mistero e Massimo Polidoro che aveva fatto effettuare delle analisi presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia.

Ogni tanto si verificano questi fenomeni che fanno notizia, poi passa il tempo e ci si dimentica, io ricordo una delle prime Madonne che ha pianto sangue, se non ricordo male a Civitavecchia...ma poi chi sa come sono andate le analisi?
Una volta passato il boom mediatico si insabbia tutto, qualcuno sa se negli eventi passati simili a questo si è trovata una risposta INEQUIVOCABILE oppure no?

uando, 12/02/2014 19:03:

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Ogni tanto si verificano questi fenomeni che fanno notizia, poi passa il tempo e ci si dimentica, io ricordo una delle prime Madonne che ha pianto sangue, se non ricordo male a Civitavecchia...ma poi chi sa come sono andate le analisi?
Una volta passato il boom mediatico si insabbia tutto, qualcuno sa se negli eventi passati simili a questo si è trovata una risposta INEQUIVOCABILE oppure no?

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Uando hai centrato il punto, non è la notizia in se che va considerata ma come si sviluppano dopo i fatti. Non basta leggere di un evento paranormale, bisogna capire dopo come sono andati i fatti. Non voglio essere blasfemo e non ho volontà di fare paragoni ma anche per l'uomo delle nevi e il chupacabras escono le foto, le segnalazioni, il pelo e poi delle analisi non si sa più nulla.

quando esce più olio di quanto ne può contenere il suo volume ci vado anche io in pellegrinaggio.

filovirus59, 13/02/2014 16:19:

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quando esce più olio di quanto ne può contenere il suo volume ci vado anche io in pellegrinaggio.

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Saggio come ragionamento

Per la madonna di Civitavecchia, se non sbaglio, si trattava di sangue umano maschile...Il che è un po' strano.


Ho trovato subito il caso:

it.wikipedia.org/wiki/Madonnina_di_Civitavecchia

Il 28 febbraio successivo Monsignor Grillo ricevette, dai professori Angelo Fiori e Giancarlo Umani Ronchi, i risultati degli esami del liquido prelevato dalla statuetta: la conclusione diceva testualmente che "Le tracce di apparenza ematica riscontrate sul volto e sul collo della statua della Madonna sottoposte al nostro esame sono risultate tracce di sangue umano maschile.


I risultati dell'analisi stratigrafica computerizzata e il confronto dettagliato delle fotografie scattate alla statuetta nei vari periodi, eseguiti dalla polizia scientifica e depositati presso la procura di Civitavecchia nel 1996, hanno messo in evidenza che non vi sono state lacrimazioni successive alla prima (presunta) lacrimazione del 2 febbraio 1995.[11] Quanto alla "prima lacrimazione", una perizia tecnica istituita dal sostituto procuratore Antonio La Rosa ha mostrato come, tenendo conto dei parametri di viscosità e fluidodinamica del sangue, della porosità e delle irregolarità superficiali della statua di gesso, le tracce ematiche non presentano reali caratteristiche di scivolamento/gocciolamento, come avverrebbe in caso di lacrimazione, ma presentano, bensì, i segni di un probabile artefatto, ovvero le tracce ematiche sarebbero state depositate sulla superficie della statuina per mezzo di una siringa o di un contagocce.