La Fuerza Aèrea argentina conferma casi di UFO

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Legion37
00mercoledì 20 aprile 2011 21:52
Creata da piloti, meteorologi, medici, psichiatri e gente dell'INTA (Istituto Nazionale di Tecnologia Agricola), la CIFA (Commissione di Investigazione dei Fenomeni Aerospaziali) studierà le apparizioni di UFO. Il Paese si aggrega, così, ad una tendenza mondiale sulla tematica. Ha creato una commissione speciale per investigare il fenomeno.

La superstizione di una cultura avanzata che si nasconde dietro le nuvole, ha portato a storie di cospirazioni e spionaggio - come quelle dei film - che nessuno è riuscito a capitalizzare.

La Fuerza Aérea Argentina (FAA) ha sempre mostrato interesse per gli UFO e, per investigare questo fenomeno, ha creato ufficialmente il primo organo ufficiale: La Commissione di Investigazione dei Fenomeni Aerospaziali.

Il Paese si unisce ad una tendenza internazionale di declassificazione dei documenti sopra la tematica e di analizzare - con rigore scientifico - la presenza di Oggetti Volanti Non Identificati. Organizzazioni analoghe già operano in Uruguay - dove funziona dal 1979 - Cile e Brasile.

Il capitano Mariano Mohaupt, addetto stampa della FAA e incaricato di presiedere la Commissione, ha riconosciuto per la prima volta che "la Fuerza Aérea Argentina ha confermato gli avvistamenti e lo studio dei Fenomeni Aerospaziali che non sono stati identificati". Questo, comunque, non significa provare l'esistenza o visite di Civiltà Planetarie.

Ogni giorno, gli astronomi captano oggetti che non riescono a identificare.

E anche se a prima vista rassomiglia ad un disco volante, si deve prima scartare che non si tratti di palloni o sonde meteo, razzi, spazzatura spaziale o meteoriti. Nessuno può indagare sugli UFO senza la conoscenza sul traffico aereo o delle condizioni atmosferiche. Come spiega Mohaupt: "molti dei fenomeni durano pochi secondi e poi si dissolvono".

La Commissione, che sarà operativa tra due mesi, sarà interdisciplinare e il suo scopo sarà determinare quando un avvistamento corrisponde a cause meteorologiche, astronomiche o fisiche e quando no. Il team sarà composto da piloti, personale del Servizio Meteorologico Nazionale, dall'Amministrazione Nazionale dell'Aviazione Civile e da medici, psichiatri e personale dell'INTA, in caso di eventi geofisici.

Con l'intento di fornire una connotazione scientifica a queste anomalie, "il metodo per indagare su qualsiasi caso significativo - riassume Mohaupt - si divide in tre fasi. La prima sarà la raccolta dei dati da fonti primarie e secondarie. Il contributo dei cittadini e istituzioni sarà cruciale a questo punto. La fase intermedia prevede uno studio dettagliato di ogni singolo caso particolare e la relativa successiva documentazione. Quei fenomeni che non sono stati spiegati passeranno alla terza fase di analisi statistica e la riproduzione dei dati forniti".

Sui benefici di questa iniziativa ufficiale, Silvia Pérez Simondini direttrice della Commissione di Studio del Fenomeno UFO della Repubblica Argentina (CEFORA) ritiene che "è meraviglioso il fatto che si crei una Commissione, così ogni qualvolta si ha bisogno di effettuare delle analisi, si può avere accesso ai laboratori ufficiali". Dal punto di vista della scienza e della religione, ci sono pochi dubbi, anche se mancano le prove. Il fisico e cosmologo britannico Stephen Hawking affermò che gli extraterrestri "quasi certamente esistono", ma consiglia agli esseri umani di evitare il Contatto con essi. Mentre, il direttore della Specola Vaticana di Castel Gandolfo (osservatorio astronomico del Vaticano), il gesuita George Coyne, concluse che nonostante la mancanza di prove scientifiche, non si esclude la vita in altri pianeti.

Per l'astronomo Roberto O. Venero, "la maggioranza degli scienziati, ad oggi, considera come alta la possibilità dell'esistenza di vita in altri sistemi planetari, Questa idea è stata rafforzata con la scoperta di numerosi esopianeti, che costituiscono scenari potenziali per lo sviluppo della vita".

Tuttavia, queste aspettative basate su fatti scientifici non hanno nessuna connessione con il fenomeno UFO. "La relazione in cui le luci o gli oggetti volanti che non possono essere identificati in nessun modo, vengono spacciati con astronavi extraterrestri che ci visitano, corrisponde al terreno della fantasia. Non è maturo spiegare quello che non comprendiamo con una idea preconcetta, solo perchè non lo capiamo", afferma Venero.

Fonte: Centro Ufologico Ionico
IRONMAN.75
00giovedì 21 aprile 2011 10:48
Bene vedremo cosa ne salterà fuori..
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