Prima di tutto un grande saluto a tutti voi. Anni a dietro ero pessimista se scrivere o no in un forum, oggi l'ho faccio perché ho preso coscenza di quello che mi è successo e scrivo per tutti quelli che sono nascosti nella loro catacomba mentale e si la solitudine dentro di te dopo tante esperieze d'addotto è l'eredità più pesante, non puoi confidarti neppure con i tuoi cari. Tutto ha inizio alla mia infanzia, solo io e il mio gatto vedevamo girare per casa uno strano essere verde, il micio l'ho percepiva prima e all'improvviso usciva dal nulla, era alto, di pelle verde, occhi e bocca rosso fuoco, vestiva sempre di nero con simboli rossi, portava al polso un grosso braciale, non mi parlava mai, si inginocchiava di fronte a me, in viso era brutto forte, mi sorrideva con i suoi denti a seghetto e mi accarezzava il viso e la testa, anche Chicco il gatto riceveva la sua dose di coccole, chiamavo la mamma ma lei non vedeva mai niente, poi il verde è sparito e sonoo iniziati i rapimenti e i traumi. Io bambino e adolescente cosa ne sapevo di abduction, addotti, alieni ecc. Ero smarrito e terrorizzato quando andavo a dormire, benedivo la luce del giorno.L'inizio non comprendi quello che ti sta accadendo sopratutto se sei adolescente, ti senti spaesato, confuso percepisci la loro presenza ti svegli ma non ti puoi muovere o per paura o per loro volonta, non vuoi aprire gli occhi, spesso era come se ti volevano provacare una tua reazione sentivo la pressione di un oggetto alle gambe, braccia e schiena, più di una volta mi sono sentito afferrare dietro la gola, ma non era una mano ma come qualchecosa di artificiale, percepivo intorno a me diverse presenze io pregavo il mattino sempre a occhi chiusi, poi mi sentivo sollevare perdevo coscenza e mi risvegliavo il giorno dopo a letto o sul pavimento anche in giardino, vestito o semi nudo, asciutto o bagnato, con sensazione d'immersione, potevo avere abrasioni ai polsi e caviglie, piccoli fori che insanguinavano, bolle sul corpo, ronzii nelle orecchie, sangue dal naso, forti flash di luce nella retina degli occhi o buio totale prima di mettere a fuoco, mi potevo svegliare in apnea senza respiro, con il fisico provato, con sete e fame, con amnesie che duravano minuti e non sapevi chi eri e dove eri. Ero stanco di tutto questo, una notte prendo coraggio e apro per pochi secondi gli occhi e vedo uno di loro un piccolo verde tipo grigio (ho visto il servo, il faccia e muso con la padrona arriverà con il tempo) avevo 14 anni, ora capisco chi è il nemico e che non sono malato. Ma prima avevo chiesto aiuto ai miei genitori "Mamma papà di notte qualcuno mi porta via sono sveglio non sogno" Da visionario per mio padre sono passato a malato di mente, mia madre aveva più pazienza "Enrico i dottori dicono che sei sonnambulo, pensa che ci sono notti che parli una lingua strana come antica" "E i segni sul mio corpo" " Sei tu che le provochi"
Dettagli - La vergogna: Da 14 fino ai 16 anni mi prendevano assiduamente, almeno 2 al mese, ora sapevo hi erano ma non sapevo bene cosa volevano, molte volte mi svegliavo con la vergogna e limbarazzo mi lasciavano sporco del mio seme. - Missing time: In adolescenza non sai cosa sia pensi a un fenomeno paranormale, il tempo rallenta i movimenti le vedi in replay, duravano meno di un minuto, poi è arrivato il missing time pesante 2 ore di tempo mancante avevo 34 anni ti resettano la memoria esci con il fisico a pezzi. Ogni tanto tornano, ma ora le prendo a calci nel sedere, ma vedo il loro operato iniziale da fanta fisica, ma questo sarà descritto in un prossimo racconto come i mie 3 avvistamenti ufo e molti altri dettagli - Mia sorella: Gabriella era la mia sorella maggiore, dormivamo nella stessa stanza, aspettavo con ansia il suo arrivo ma non serviva a fermarli. Un giorno mi ha chiesto se non vedevo cose strane in camera , come la luce intensa ma che lei non capiva se stava sognando o era reale o quando mi racconta che in una notte aprendo la finestra vede sospeso un disco volante che poi si allontana, mi è rimasto il rimpianto di non essermi confidato con lei. - Loro la stirpe: Io non le chiamo alieni ma loro, percepiti con il tempo come miei nemici con la rabbia per avermi usato, i miei loro sono chiamati da molti rettiliani, dragognani ecc. ma io le chiamo stirpe, ora la vogluia di parlare di come ho incontrato una di loro non c'è, posso dire che sono dominanti, percepiscono la tua mente i tuoi stati d'animo, la tua salute, solo guardandoti (mai potrò dimenticare i suoi occhi l'adrenalina ti va a mille il cuore ti scoppia le sue pupille sono come lame nella mente) vedono i tuoi stati vibrazionali a colori, il loro vivere è tutta una vibrazione quantica, sono egoisti e cattivi nella sopravvivenza della loro stirpe, sono predatori del nostro DNA lo inseguono in generazione in generazione, creano la stirpe ibrida perfetta che porta il marchio che io purtroppo ho visto e toccato. Questo è quanto, c'è molto altro da raccontare ma ci sarà tempo, poi ci sono cose che non posso raccontare.Ma io non sono il portatore di verità. In questi anni ho conosciuto altri addotti e ti confronti con loro, ora sono sereno e forte, ogni tanto tornano ma io riesco a respingerli perché ho preso coscienza, devo molto a una cara amica sicologa che mi ha ridato fiducia e consapevolezza in me stesso. Quando ho tempo risponderò a tutte le vostre domande e anche alle crittiche più cattive. Ora vi saluto Enrico