Il vesuvio distruggerà presto Napoli

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Nonsonosolo
00venerdì 6 settembre 2013 17:13
C'è qualche napoletano che vuole toccarsi ? [SM=g10034]

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/5-settembre-2013/geologo-tokyo-university-nakada-l-eruzione-vesuvio-cosa-certa-22229296174...

«Il Vesuvio erutterà di sicuro». Non lascia molte vie di scampo il più importante vulcanologo giapponese Nakada Setsuya che si trovava in Italia per la XII conferenza mondiale dei geoparchi di Ascea, nel Cilento. «Gli italiani - ha continuato il professore di geologia della Tokyo University - farebbero meglio a parlarne e a prepararsi, così da avere un piano per gestire la situazione».


[SM=g3061196]
Stige81
00lunedì 9 settembre 2013 09:17
Che dire, tra i vulcani attivi c'è sicuramente il Vesuvio, quindi sarebbe come riscoprire l'acqua calda. Anche la Faglia di Sant'Andrea alla fine causerà il Big One [SM=g2201354]
arakata
00lunedì 9 settembre 2013 09:36
Si, Stige, ma credo che l'allarme circa il Vesuvio sia diverso per due motivi: intanto la sua natura esplosiva/distruttiva.
Poi, sulle sue pendici abita un numero spropositato di persone, ovviamente dentro case abusive perchè sulle pendici di un vulcano è ovvio che non si potrebbe costruire.

Sono andata a vedere in wikipedia e si parla di circa 700.000 persone che vivono sulle sue pendici.... già solo, nel caso, riuscire ad evacuarle tutte sarebbe una missione al limite dell'impossibile.

Tra l'altro, non siamo in Giappone, siamo in Italia... ho seri dubbi sul fatto che si riuscirebbe ad allarmare ed evacuare le persone con tempismo ed efficienza.






Stige81
00lunedì 9 settembre 2013 10:08
Re:
arakata, 09/09/2013 09:36:

Si, Stige, ma credo che l'allarme circa il Vesuvio sia diverso per due motivi: intanto la sua natura esplosiva/distruttiva.
Poi, sulle sue pendici abita un numero spropositato di persone, ovviamente dentro case abusive perchè sulle pendici di un vulcano è ovvio che non si potrebbe costruire.

Sono andata a vedere in wikipedia e si parla di circa 700.000 persone che vivono sulle sue pendici.... già solo, nel caso, riuscire ad evacuarle tutte sarebbe una missione al limite dell'impossibile.

Tra l'altro, non siamo in Giappone, siamo in Italia... ho seri dubbi sul fatto chhe si riuscirebbe ad allarmare ed evacuare le persone con tempismo ed efficienza.



Vero, così come sono ai piedi dell'Etna. Io stesso vidi le macerie di un albergo costruito proprio su di esso...

Io credo che la gente sia ben consapevole dei rischi che corre, altrimenti il buon senso direbbe di scappare il più in fretta possibile, prima di ritrovarsi sommersi dalla lava.

Siamo in Italia, la gente preferisce andare allo stadio, giocare ai casinò on-line ed imprecare quando l'ADSL non funziona. Perdiamo di vista quanto di più caro possa esserci...
eone nero
00lunedì 9 settembre 2013 10:28
L'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia, ha preparato questo testo per illustrare ai lettori non specializzati la storia, lo stato attuale e le attività di sorveglianza dei vulcani dell’area partenopea.

I VULCANI NAPOLETANI:
PERICOLOSITÀ E RISCHIO


www.ov.ingv.it/ov/doc/vulcani_napoletani_HQ.pdf
Ale-95
00lunedì 9 settembre 2013 13:53
Prima o poi accadrà, ma non esiste un concreto piano anticrisi per un evento del genere. Nel giro di un'ora, un'eruzioe vulcanica può facilmente distruggere un territorio di ben 70km..
arakata
00lunedì 9 settembre 2013 15:54
Re: Re:
Stige81, 09/09/2013 10:08:



Io credo che la gente sia ben consapevole dei rischi che corre, altrimenti il buon senso direbbe di scappare il più in fretta possibile, prima di ritrovarsi sommersi dalla lava.




Ma più che scappare, che è l'estrema ratio, c'è anche da riflettere su quanto la Politica, intesa come amministrazione e tutela del nostro territorio e di chi ci vive, sarebbe anche in questo caso complice/corresponsabile qualora si verificasse un evento, senza dubbio tragico, di questo tipo.

Perchè s'è lasciato costruire per anni dove era decisamente meglio invece non farlo? Come s'è potuti arrivare ad avere ben 700.000 mila persone che vivono sulle pendici del vulcano più pericoloso d'Europa?
Abitazioni, ripeto, per lo più, se non totalmente abusive, almeno a quanto riportao in vari articoli che ne parlavano, anche negli anni passati.
Lì non si sarebbe potuto costruire, punto e stop, secondo me... 700.000 persone ci vivono, ma ci rendiamo conto della densità di individui su quelle pendici?
Ma tra amministrazioni conniventi e corrotte, miopia/menefreghismo, interessi tasversali e condoni, siamo arrivati a questo...

Stige81
00lunedì 9 settembre 2013 16:09
Re: Re: Re:
arakata, 09/09/2013 15:54:



Ma più che scappare, che è l'estrema ratio, c'è anche da riflettere su quanto la Politica, intesa come amministrazione e tutela del nostro territorio e di chi ci vive, sarebbe anche in questo caso complice/corresponsabile qualora si verificasse un evento, senza dubbio tragico, di questo tipo.

Perchè s'è lasciato costruire per anni dove era decisamente meglio invece non farlo? Come s'è potuti arrivare ad avere ben 700.000 mila persone che vivono sulle pendici del vulcano più pericoloso d'Europa?
Abitazioni, ripeto, per lo più, se non totalmente abusive, almeno a quanto riportao in vari articoli che ne parlavano, anche negli anni passati.
Lì non si sarebbe potuto costruire, punto e stop, secondo me... 700.000 persone ci vivono, ma ci rendiamo conto della densità di individui su quelle pendici?
Ma tra amministrazioni conniventi e corrotte, miopia/menefreghismo, interessi tasversali e condoni, siamo arrivati a questo...




Tanto al limite i soldi per ricostruire tutto li rimettiamo noi [SM=g1420769]
IRONMAN.75
00domenica 27 ottobre 2013 12:58
Re:
Ale-95, 09/09/2013 13:53:

Prima o poi accadrà, ma non esiste un concreto piano anticrisi per un evento del genere. Nel giro di un'ora, un'eruzioe vulcanica può facilmente distruggere un territorio di ben 70km..



Esatto ci voleva proprio un professore universitario giapponese per venircelo a spiegare a noi...sarebbe come dire che prima o poi a fukushima lo tsunami rifarà..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:04.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com