Il mistero delle Number Stations

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Narrastorie
00venerdì 4 novembre 2011 15:46
IL MISTERO DELLE "NUMBERS STATIONS"

Da: ceifan.org/number_station.htm

Le numbers station sono stazioni radio in onde corte di origine sconosciuta. Generalmente le trasmissioni contengono una voce che legge sequenze di numeri, parole o lettere (usando talvolta un alfabeto fonetico), e spesso la voce è prodotta da un sintetizzatore vocale.
Possono essere individuati tre tipi di numbers station:
- stazioni in fonia, dove i numeri vengono pronunciati da una voce o da un sintetizzatore vocale;
- stazioni che trasmettono in codice Morse;
- stazioni che trasmettono apparente rumore.

In alcune stazioni, possono essere uditi toni di sottofondo. Si suppone che in questi casi la voce possa essere un aiuto per sintonizzare la frequenza corretta, mentre il messaggio codificato sarebbe inviato modulando i toni, forse usando una tecnologia come la trasmissione burst.
Viene usata un'ampia varietà di lingue, in particolare negli USA spesso sono udite in spagnolo, mentre in Europa le trasmissioni sono generalmente in inglese, tedesco o francese o ancora in lingue slave. Inoltre sono per la maggior parte femminili, più raramente maschili o infantili.
È convinzione non provata che queste stazioni vengano usate operazioni di spionaggio o di criminalità internazionale, ma non è mai stata trovata alcuna prova che dimostrasse queste ipotesi, e non c’è mai stata alcuna conferma dalle agenzie governative tra quelle che potrebbero gestire una numbers station.
Le numbers station presentano attività variabile nel tempo (sebbene alcune seguano palinsesti regolari) queste stazioni esistono da decenni ed era credenza comune che fosse qualcosa legato alla Guerra Fredda. Tuttavia, nonostante la fine della Guerra Fredda, l’attività delle number station è leggermente aumentata proprio dall'inizio degli anni novanta.
Altri ipotizzano che alcune di queste stazioni possano essere legate ad operazioni di criminalità internazionale come traffico di droga. Questa ipotesi è la meno probabile, sia per le caratteristiche tipiche delle stazioni, sia per il fatto che per decenni hanno trasmesso impunemente: è quindi più probabile che siano collegate ad operazioni di organizzazioni governative, sebbene nessun ente o governo abbia ammesso di utilizzare una stazione di questo tipo.
In sostanza, sono state fatte numerose ipotesi sulla provenienza geografica di queste trasmissioni ma nessuna di queste ipotesi è risultata realmente dimostrabile.

Il formato della trasmissione
Generalmente, le numbers station seguono uno schema di trasmissione semplice, nonostante vi siano molte differenze nei dettagli tra le stazioni. Le trasmissioni iniziano generalmente allo scoccare dell'ora o della mezz'ora.
L'inizio di una trasmissione (dal quale derivano spesso i soprannomi attribuiti alle stazioni) include un qualche tipo di identificatore riguardo alla stazione stessa e/o al designato destinatario. Questo può presentarsi sotto forma di un nome in codice di tipo fonetico o numerico (ad esempio Charlie India Oscar o 250 250 250), una frase o parola caratteristica (ad esempio Atención, 1234567890), e alcuni suoni musicali elettronici (ad esempio The Lincolnshire Poacher, Magnetic Fields). Talvolta, l'introduzione può anche indicare la natura o la priorità del messaggio che segue (ad esempio Charlie India Oscar-2 indicherebbe che non seguono messaggi). Spesso l'introduzione si ripete per un determinato periodo di tempo prima che inizi il corpo del messaggio.
Solitamente è presente una dichiarazione del numero delle sequenze di cifre nel messaggio, che successivamente vengono pronunciate. Le sequenze sono solitamente di quattro o cinque cifre o lettere fonetiche e sono generalmente ripetute leggendole due volte o ripetendo interamente il messaggio.
Queste comunicazioni, si suppone siano crittografati tramite un cifrario di Vernam; pertanto il contenuto di queste sequenze sarebbe indistinguibile da un gruppo di numeri o cifre generato casualmente. Alcune stazioni inviano più di un messaggio durante una trasmissione: in questo caso, alcuni o tutti i metodi di cui sopra vengono ripetuti con contenuti differenti.
Infine, dopo la trasmissione di tutti i messaggi, la stazione chiude la trasmissione in una propria modalità; solitamente viene inviata una forma della parola fine nella lingua usata dalla stazione (ad esempio end of message, end of trasmission in inglese; ende; fini; final; konec). Alcune stazioni, terminano con una serie di zero, ad esempio 000 000; altre invece terminano con musiche o vari suoni.
La tecnologia usata da queste stazioni per trasmettere le sequenze numeriche è stata sempre abbastanza scontata: comuni trasmettitori in onde corte con potenza da 10 a 100 kilowatt.
In realtà le onde corte sono ideali per una comunicazione solo invio, senza risposta, e quindi per mandare ordini o avvisi, perché si ricevono con una radio normale e non sospetta, non hanno bisogno di ripetitori in quanto vengono riflesse dagli strati alti dell’atmosfera e quindi viaggiano seguendo la curvatura terrestre raggiungendo qualsiasi luogo; è solo questione di potenza della trasmissione. Inoltre, sono complesse da localizzare: bisogna tracciare il segnale in base alla direzione da cui arriva con maggior potenza e poi triangolare.
Oltre alle trasmissioni vocali, ci sono anche quelle in cui i codici sono composti da toni o codice morse, e quest'ultime sono in aumento, queste number station non vocali hanno denominazioni particolari affibbiate dagli appassionati come Slot Machine, Squeaky Wheel, The Pip, Workshop. Curiosa è la Backward Music, le cui irregolari trasmissioni consistono in nastri musicali suonati al contrario. Sono state ascoltate trasmissioni in varie lingue europee, in russo, arabo, cinese, ma mai in italiano.

Alcune caratteristiche dei messaggi
Oltre a quanto già detto finora, c'è da aggiungere che alcune number station hanno la caratteristica di inviare messaggi regolarmente, ad esempio ripetendolo ogni ora o ogni mezz'ora durante la giornata. Facciamo degli esempi su come sono alcuni tipi di messaggi:

- il messaggio può avere dieci beep elettronici "Count 204, Count 204" (numero di gruppi) seguito dal numero di gruppi annunciato, edo gni gruppo si compone di 5 cifre, con una lieve pausa dopo le prime tre.

- allo scoccare dell'ora, vengono trasmesse le prime note da una canzone popolare inglese per dodici volte, poi una voce ripete un gruppo di 5 cifre per dieci volte. Questo si ripete per 10 minuti, dopodiché una sorta di gong suona per tre volte, e inizia il messaggio, che dura 45 minuti. Alla fine, altri tre suoni di gong e di nuovo la musica. E' curioso notare due cose: il messaggio ha sempre la stessa lunghezza; la voce, probabilmente sintetizzata, sottolinea la prima, terza e quinta cifra del gruppo.

- all'inizio dell'ora, rompendo il silenzio, la voce recita un gruppo di tre cifre per tre-quattro minuti. poi segue il messaggio, di lunghezza variabile.

- una sorta di sirena a tre note precede un secco "Achtung!" e il messaggio numerico che viene letto. Anche qui le frequenze e gli orari cambiano spesso, ma si è notata una certa regolarità annuale.

- il messaggio può cambiare voce pur rimanendo identico il segnale di inizio, ad esempio la "Swedish Rhapsody" (probabilmente polacca) anch'essa denominata dalla intro musicale, suonata da un carillon: fino al 1998 la voce recitante i messaggi era, o sembrava, una voce infantile.

- il messaggio può essere anche totalmente imprevedibile!

Spesso la voce che si sente è quella riconoscibile di programmi che riproducono voci sintetiche partendo da un testo scritto. Delle volte si sentono voci abbastanza strane, che sembrano lasciare trasparire una forte noia da parte di chi legge. Alcuni speaker tentavano di simulare un accento, per esempio, britannico, a volte con risultati poco convincenti, e non ne è chiara la motivazione, visto che un parlante nativo è in grado di smascherare una simile operazione.
Nei primi anni delle number station i messaggi venivano addirittura letti dal vivo, dato che si sentivano i rumori di fondo. Nei casi di messaggi registrati, si ritiene che la procedura standard fosse di far registrare allo speaker i numeri o le lettere che poi venivano incollati a seconda delle necessità. Questo viene fatto ancora oggi, ma con ben altri mezzi.
Finora nessuno è riuscito a decifrare anche un solo messaggio delle number station, infatti i codici numerici dei messaggi sono criptati in modo estremamente complesso, praticamente impenetrabile.
Visto il tipo di messaggi, si ritiene che ad ogni numero corrisponda una lettera, ma che ad esempio cinque cifre corrispondano ad una parola o ad una frase, indipendentemente dalla lunghezza di quest'ultime. In alcuni casi è possibile che invece sia il contrario, cioè che ad esempio quattro cifre corrispondano a una lettera, perché lo scopo sarebbe quello di dare una informazione importante che completa una informazione data attraverso un altro canale.
Esistono inoltre dei messaggi di lunghezza diversa che vengono spesso trasmessi in modo alternati ad altri, e sembrano presentarsi come dei falsi codici, come se volessero depistare e confondere chiunque tentasse di decriptare quelli corretti.

Alcuni aspetti oscuri della faccenda
Gli enigmi legati alle trasmissioni delle number station, che ricordo proseguono indisturbate da decenni, sono:

- non si conosce il motivo per cui vengono trasmesse e non si riescono a decifrare i messaggi inviati;

- non si conosce né il mittente e né il destinatario dei messaggi;

- non si capisce perché eventuali agenzie governative di vari Paesi del mondo dovrebbero usare tutte la stessa tecnica;

- non esistono number station in lingua italiana;

- il comunismo è morto ed è finita la Guerra Fredda, ma le number station continuano ad andare avanti;

- con tutti metodi sofisticati oggi esistenti per trasmettere informazioni ad ipotetici agenti segreti non si capisce perché si continua ad usare il metodo delle number station;

- nessuna agenzia governativa di spionaggio ha mai ammesso o lasciato ad intendere che vengano utilizzati questi metodi di comunicazione, neanche agenti segreti non più in servizio hanno mai dato alcuna informazione in merito, come se non ne sapessero nulla.

Di conseguenza, è possibile fare le più disparate ipotesi su chi c'è dietro alle number station, partendo dalle spie finendo a misteriosi organizzazioni internazionali, ed è probabile che questo mistero è destinato a durare a lungo visto che questo sistema di trasmissione fa si che è impossibile individuare mittente, destinatario, tipo di messaggio, area di trasmissione, area di destinazione, numero di persone a cui è rivolto e tracce che consentano di risalire alla fonte.

______________________________________________________________________


Qui è possibile scaricare ben quattro CD contenenti alcune registrazioni delle Number Station captate sulla radio:

irdial.hyperreal.org/the conet project/disc 1/

irdial.hyperreal.org/the conet project/disc 2/

irdial.hyperreal.org/the conet project/disc 3/

irdial.hyperreal.org/the conet project/disc 4/

______________________________________________________________________


Che ne pensate?
A cosa servono?
Perchè vanno avanti da ormai 50 anni?
Se servissero come mezzi di comunicazioni tra spie, a quest'ora saranno anche sorpassati ed avranno invetato qualche altro modo per dare istruzioni.
Ma allora a cosa servono? A chi?
Prego, a voi le considerazioni.
[SM=g2201354]
eone nero
00venerdì 4 novembre 2011 16:58
Sono per lo più stazioni che trasmettono dati militari o marittimi, non c'è nulla di misterioso se non quanto ci hanno ricamato le varie trasmissioni televisive e gli speculatori.

Logicamente i codici sono inintelligibili, non mi sembra cosa buona che i civili sappiano le decodifiche, potrebbero sia creare panico nelle masse e favorire potenze nemiche.

Un articolo che esplica quanto ho sintetizzato.

www.salon.com/1999/09/16/numbers_2/

Narrastorie
00venerdì 4 novembre 2011 17:30
E' la prima cosa a cui ho pensato naturalmente. Ma non capisco come mai nel giro di 50 anni usano ancora la stessa tecnica. Cioè, anche la tecnologia si è evoluta parecchio, ma a discapito di questo, esistono ancora queste stazioni che mandano questi "messaggi" usando sempre la stessa tecnologia di 50 anni fa. Mah... Oltretutto ne ho ascoltata qualcuna e mi chiedo che senso avesse mettere all'inizio una musica da carillon o_o
UniversalMan
00venerdì 4 novembre 2011 17:36
Il mistero dov'è? nelle onde crittografate? [SM=g1950684]
E' tutto molto interessante dal punto di vista tecnologico e militare non dal punto di vista di qualche mistero di altra natura.
In realtà è un modo per tenersi anonimi, dati e parole che viaggiano su codici alfanumerici che naturalmente con l'avanzare della tecnologia diventano sempre più numerosi. Questo spiega anche perchè questo mito sia esploso da una cinquantina d'anni, perchè prima non esiste va la radio.

Se ne volete sentire qualcuna qua ci sono dei file audio
www.archive.org/details/ird059

In realtà reputo molto più interessanti le onde cosmiche di sottofondo della materia oscura e tutto il rumore che ne deriva.
eone nero
00venerdì 4 novembre 2011 17:39
Re:
Narrastorie, 04/11/2011 17.30:

E' la prima cosa a cui ho pensato naturalmente. Ma non capisco come mai nel giro di 50 anni usano ancora la stessa tecnica. Cioè, anche la tecnologia si è evoluta parecchio, ma a discapito di questo, esistono ancora queste stazioni che mandano questi "messaggi" usando sempre la stessa tecnologia di 50 anni fa. Mah... Oltretutto ne ho ascoltata qualcuna e mi chiedo che senso avesse mettere all'inizio una musica da carillon o_o



Se ben ricordi sono trasmesse in Onde Corte, quindi basta una bassissima potenza di trasmissione e soprattutto non sono intercettabili.

Se non ricordo male la musica orrenda da film di Dario Argento dovrebbe significare qualche stacco o inizio trasmissione.

Anche se la tecnologia è antidiluviana ripeto ha il vantaggio di non essere intercettata e di ricoprire l'intero globo che non è roba da poco.


it.wikipedia.org/wiki/Onde_corte

www.uniurb.it/giornalismo/lavori/secchi/5ondecorte.htm

Perdona i siti semplici [SM=g1950691] ma è per non dilungarci in estenuanti calcoli e formule matematiche.

AlyxVance
00venerdì 4 novembre 2011 18:21
argomento sicuramente interessantissimo, ma son d'accordo con Eone e U-Man. non vi è mistero, se non nel contenuto dei cifrati.

vi sono diverse pubblicazioni redatte da esperti di intelligence (The Spy Who Got Away di David Wise, Widows di William Corson, Susan Trento e Joseph Trento, KGB Today di John Baron) nelle quali si descrivono operazioni di spionaggio che sfruttavano messaggi sotto forma di gruppi numerici, trasmessi su queste stazioni. la spia britannica Geoffrey Prime fu persino arrestato in possesso di un cifrario di Vernam e una ricetrasmittente a onde corte.

è ovvio che le agenzie d'intelligence non ammetteranno mai di usare/aver usato tali tecniche di comunicazione.. [SM=g2201348]
Narrastorie
00venerdì 4 novembre 2011 18:56
Se ne decifro uno mi vengono a prendere immagino XD
Eone, vai tranquillo. Mai stato un asso in matematica, quindi meglio cosi ;-)
eone nero
00venerdì 4 novembre 2011 19:25
Re:
Narrastorie, 04/11/2011 18.56:

Se ne decifro uno mi vengono a prendere immagino XD
Eone, vai tranquillo. Mai stato un asso in matematica, quindi meglio cosi ;-)



Ci ho pensato anch'io da vecchio appasionato di enigmistica, ma onestamente non ne ho cavato un ragno dal buco, senza il decriptatore penso che si possa fare ben poco. [SM=g8320]

Ci stanno provando a decodificare ma presumo che si tratti di buchi nell'acqua

www.irdial.com/crackhome.htm

Qua dicono di aver risolto, ma sono scettico.

blog.hopenumbersix.net/2006/06/22/numbers-station-solved/

Altro link sulle number station

www.astrosol.ch/numberstations/




Trigomo
00venerdì 4 novembre 2011 19:54
Io ho collegato il tutto alla serie televisive LOST se qualcuno lo ha visto sa di cosa parlo.Forse c'e' qualcuno anche li' che preme un pulsante ogni tot. numero di ore. [SM=g1420767]
[SM=g1950677]
UniversalMan
00venerdì 4 novembre 2011 21:39
In realtà di segnali mai decifrati, non criptati ma in questo caso enigmatici ce ne sono parecchi.
Vi posto un articolo di nonapritequelportale dove si parla di otto segnali in particolare:
www.nonapritequelportale.com/suoni-misteriosi-mai-iden...

A parte il famoso segnale WOW gli altri non li conoscevo.
Mi ha colpito sopratutto il primo: In tutto il mondo, in luoghi come il New Mexico, le Hawaii, la Gran Bretagna, nel corso degli anni, varie persone hanno descritto e sentito quello che viene chiamato il Brusio di Taos o Taos Hum.

L’Hum è un suono persistente, fastidioso e molto simile a quello del motore diesel di un’auto in lontananza e che spesso viene percepito attraverso vibrazioni al’interno del corpo (come quelle che si provano davanti a delle casse ad alto volume). Il suono non può essere registrato in modo accurato dai microfoni e si propaga con più intensità durante la notte e con maggiore presenza durante il fine settimana.

Nell’isola Big Island delle Hawaii, il suono è attribuito al vulcano, ma molti obiettano che il medesimo suono non può essere attribuito ad un vulcano anche a Kent, in Inghilterra o a Taos nel New Mexico, luogo da cui il suono prende il nome.

E’ un effetto dell’elettromagnetismo? Supernaturale? Una illusione collettiva? Al momento non è possibile dirlo, anche se dal 2005 alcuni ricercatori sono arrivati alla conclusione che si possa trattare di un disturbo causato dall’irrigidimento di un muscolo all’interno del timpano.

Narrastorie
00sabato 5 novembre 2011 09:03
Grazie universal. Si, avevo gia sentito parlare di questo suono di sottofondo che si sente a volte in alcune parti del mondo.
Trigomo
00sabato 5 novembre 2011 11:17
Qui si capisce di cosa parlate,interessante direi non conoscevo questo fenomeno:

youtu.be/7FMkbAqQE7c
(richard)
00sabato 5 novembre 2011 11:21
....anche la terra ha una propria voce,forse ad essa si richiama l'om dei monaci tibetani

Trigomo
00sabato 5 novembre 2011 11:35
Richard stesso video,meglio cosi'io non son riuscito a far vedere l'anteprima [SM=g8320]
Ingegnere0101
00sabato 12 novembre 2011 16:53
Mi permetto di intervenire sulle Numbers Station. Ne ho seguita una per parecchio tempo.
Qualcuno si chiede che senso abbiano nel 2011, date le tecnologie disponibili.
Semplice: servono a EVITARE di stabilire chi sia il DESTINATARIO del messaggio.
Cosa impossibile con TUTTE le altre tecnologie.
Ricordatevi che se non sapete decifrare un messaggio, ma sapete CHI sa farlo, avete quasi risolto il problema...
La riservatezza del messaggio dovrebbe essere inviolabile, perché si crede usino il codice di Vernam. La sicurezza del codice di Vernam è assoluta, facilmente dimostrabile (lo ha fatto per primo Claude Shannon).
Sono interessato a qualunque riflessione in merito. Saluti a tutti.
eone nero
00domenica 13 novembre 2011 11:33
Re:
Ingegnere0101, 12/11/2011 16.53:

Mi permetto di intervenire sulle Numbers Station. Ne ho seguita una per parecchio tempo.
Qualcuno si chiede che senso abbiano nel 2011, date le tecnologie disponibili.
Semplice: servono a EVITARE di stabilire chi sia il DESTINATARIO del messaggio.
Cosa impossibile con TUTTE le altre tecnologie.
Ricordatevi che se non sapete decifrare un messaggio, ma sapete CHI sa farlo, avete quasi risolto il problema...
La riservatezza del messaggio dovrebbe essere inviolabile, perché si crede usino il codice di Vernam. La sicurezza del codice di Vernam è assoluta, facilmente dimostrabile (lo ha fatto per primo Claude Shannon).
Sono interessato a qualunque riflessione in merito. Saluti a tutti.



Benvenuto sul forum Ingegnere0101 [SM=g8320]

Oltre che evitare che si stabilisca il destinatario le number station evitato che si stabilisca anche il trasmettitore, inoltre per trasmettere serve una potenza bassa.

Onestamente avrei dei dubbi sull'uso del codice di Vernam poichè richiede una chiave lunga quanto il messaggio trasmesso, che dovrebbe essere trasmessa al ricevente.

critto.liceofoscarini.it/critto/vernam.html

Qua troviamo anche due software in linguaggio Python, uno per la criptazione e uno per la decriptazione dei messaggi in tale codice.

weblab.fisica.unipg.it/~giacomo.dellarocca/vernam.html

Da questo blog una guida all'ascolto

captainsonic.wordpress.com/2009/08/11/numbers-stations-guida-all...

iw7dol.jimdo.com/radio-misteri/number-stations/

Onestamente non ho idea di quale codice di di criptazione venga usato.

Ingegnere0101
00martedì 29 novembre 2011 15:58
Grazie Eone per il benvenuto.
Due precisazioni. Per usare il codice di Vernam basta concordare su una fonte di chiave. Supponi che noi due fossimo d'accordo su una serie di libri da usare di almeno 365 pagine piene di testo, un libro all'anno. Scegli la pagina relativa al giorno dell'anno ed hai la chiave... Per analogia puoi trovare molti altri modi simili. Inoltre un messaggio cifrato può aggiornare i destinatari su nuove fonti chiavi. Per l'identificazione del trasmettitore, bisogna decidere cosa si intende sapere. A volte ti basta conoscere la nazione di provenienza, facilmente identificabile mediante triangolazione.
eone nero
00martedì 29 novembre 2011 16:19
Avrei dubbi sulla trasmissione del codice via etere potrebbe essere captata anche da altri e facilmente decifrata.

Per quanto riguarda trovare la base di trasmissione risulterebbe difficile dato che non necessitando di grossa potenza potrebbe essere facilmente spostata.

Nei post precedenti ho postato anche dei links dove qualcuno diceva di aver trovato il metodo per decifrare i messaggi, ti risulta che qualcuno sia riuscito nell'intento?

Grazie anticipate :)

Ingegnere0101
00martedì 29 novembre 2011 23:47
Non mi risulta che siano stati decodificati messaggi trasmessi da Numbers Stations, se non quelli ritrovati dall'FBI citati su wikipedia (caso Atención). Su Wiki, alla voce "Numbers Station", trovi un rescoconto ben fatto di quello che si sa sull'argomento. Ti devo chiarire una cosa: la trasmissione con codice Vernam di qualunque cosa (ad es. le nuove fonti chiave) NON è attaccabile. L'unica è conoscere la chiave. La sicurezza del codice One Time Pad (Vernam) è legata al fatto che la chiave è lunga come il messaggio. Pertanto la decodifica fornisce TUTTI i possibili messaggi di quella lunghezza e l'attaccante non può capire quando la chiave tentata decodifica effettivamente il messaggio cifrato, perché al variare della chiave escono tutti i possibili messaggi intelleggibili.
fabik
00mercoledì 30 novembre 2011 08:47
Devo dire che è davvero affascinante, sarebbe il fulcro perfetto per un bel thriller
eone nero
00mercoledì 30 novembre 2011 10:34
Re:
fabik, 30/11/2011 08.47:

Devo dire che è davvero affascinante, sarebbe il fulcro perfetto per un bel thriller



Già fatto.

John Cusack in The Numbers Station

Nel thriller The Numbers Station l'attore si calerà nei panni di un agente della CIA costretto a sorvegliare una stazione di decodifica nel deserto sotto attacco.

Ancora un nuovo progetto per John Cusack. Il popolare attore si è appena unito al cast dell'action thriller The Numbers Station, ambientato nel mondo della CIA. Nel film Cusack prenderà il posto di Ethan Hawke, precedentemente coinvolto nel progetto, affiancando la statuaria Malin Akerman nei panni di un agente segreto che, a causa di una serie errori commessi nel passato, è stato declassato di ruolo ed è costretto a occuparsi di una stazione di decodifica della CIA sperduta nel deserto del Nevada. La Akerman interpreterà una specialista di codici della CIA che viene inviata alla stazione quando il posto finisce sotto attacco. Il film, scritto da F. Scott Frazier, sarà diretto da Kasper Barfoed.


www.movieplayer.it/film/news/john-cusack-in-the-numbers-statio...




Kabukiman_
00mercoledì 29 agosto 2012 13:00
Non so se ne avete già parlato, nel dubbio ricaccio il famoso "fenomeno" delle number stations.
Personalmente ritengo si tratti solo di trasmissioni criptate in tempi di guerra, ma l'argomento lo trovo interessante.



Per rinfrescare le idee:

Il mistero delle Numbers Stations, anche se non molto conosciuto, è uno dei più intriganti in circolazione ed anche uno dei più recenti; Ma cosa sono le Number Stations? Non sono altro che stazioni radio ad onde corte che trasmettono di continuo parole e numeri in sequenza apparentemente casuale, da qui il nome “Numbers Station”.
Queste particolari stazioni radio esistono da svariati anni, se ne hanno tracce addirittura sin dalla prima guerra mondiale, ma agli inizi degli anni 90 il fenomeno è cresciuto a dismisura, diventando un vero e proprio caso internazionale ed anche una sorta di leggenda metropolitana.



Caratteristiche dei Messaggi

Un messaggio “tipo” ha una durata media di 45 minuti ed è in genere composto da blocchi di numeri che vengono letti con un intervallo regolare di pochi secondi tra l’uno e l’altro, l’inizio di ogni trasmissione è sempre dichiarato con una o più parole, quindi un esempio può essere:



Atenciòn! 12345 – 45678 – 98765 etc etc…

La parola iniziale viene solitamente ripetuta più volte prima dell’inizio della trasmissione, presumibilmente per essere sicuri che chiunque sia il ricevente si trovi in ascolto oppure per fare in modo che capisca determinate cose.
In qualche caso, oltre alla consueta par ola si possono sentire una serie di bip elettronici o di numeri ripetuti più volte prima che abbia inizio il messaggio vero e proprio. Secondo gli esperti, questi primi blocchi di numeri starebbero ad indicare il totale dei blocchi di codice contenuti nel messaggio successivo, come ad esempio:


Count 204 - Count 204 - Achtung! 12345 – 45678 – 98765 etc etc…


Questi appena descritti sono i tipi messaggio più comuni di una numbers station; Tuttavia nel corso degli anni si sono registrati casi più particolari in cui i messaggi iniziavano con una musica di carillon oppure erano caratterizzati dalla presenza di strani effetti sonori come gong o sirene. Per quanto riguarda la lettura dei numeri, è quasi sempre una voce maschile o una voce sintetizzata al computer a leggere il messaggio. Ma anche qui non mancano le eccezioni, ci sono state trasmissioni dove chi leggeva il codice era apparentemente un bambino oppure una voce con un accento di un paese straniero, forse per depistare eventuali ascoltatori indesiderati sulla provenienza del messaggio, ma a detta di molti queste simulazioni linguistiche non sono mai riuscite tanto bene….
Altri tipi di numbers stations sono quelle che trasmettono codice morse o rumore, ma questo particolare tipo di stazioni sono molto più rare rispetto a quelle classiche anche se ultimamente sono in aumento.
Per concludere c’è un ultima caratteristica da non sottovalutare; le trasmissioni iniziano sempre ad orari ben precisi tipo le 16.00, non è quasi mai successo che siano iniziate alle 16:13 o orari simili, questo secondo molti starebbe ad indicare il fatto che questi messaggi siano indirizzati a qualcuno che ha una sorta di “appuntamento”.

Prima di cercare capire cosa ci sia dietro a tutto questo, ricapitoliamo in breve le caratteristiche di un messaggio di una numbers station:
•- trasmissione ad onde corte
•- durata di circa 45 minuti
•- una o più parole prima dell’inizio
•- blocchi di codice ripetuti con intervalli regolari
•- orario di inizio sempre preciso


Pobaibili implicazioni governative

La convinzione popolare vuole le Numbers Stations come canali di trasmissione criptati usati da spie per trasmettere informazioni in codice; Secondo questa teoria, i messaggi sarebbero cifrati con un cifrario di Vernam per evitare ogni rischio di decifrazione da parte del nemico. A supporto di chi sostiene che le Numbers stations sarebbero usate da spie internazionali, c’è il fatto che le stazioni avrebbero cambiato le modalità delle loro trasmissioni o effettuato operazioni fuori programma in concomitanza con grandi eventi politici, come la crisi costituzionale Russa del 1993, solo un caso?
Ad oggi, nessun ente governativo ha mai ammesso di aver fatto uso di Numbers stations; Tuttavia nel 1998 un portavoce del Department of Trade and Industry, un dipartimento del governo britannico che si occupa anche di comunicazioni, dichiarò al “The Daily Telegraph” che le Numbers Stations non sono cose di pubblico uso e che la gente non dovrebbe essere suggestionata da esse.
In Inghilterra per l’appunto, l’ascolto delle Numbers stations è considerato illegale, questa legge comunque è stata fatta presumibilmente per evitare casi di spionaggio da parte di altri governi, dato che il rintracciamento delle frequenze ad onde corte delle Numbers stations è abbastanza dispendioso sia in termini di tempo che di denaro per un semplice radioamatore.
A causa del metodo di trasmissione ad onde corte, è molto difficile capire da dove provenga il segnale delle stazioni, tuttavia grazie ad errori di trasmissione o alla propagazione delle onde radio è stato possibile avere alcuni indizi; Per esempio, grazie ad un presunto errore di trasmissione negli anni 90, si riuscì a capire che la stazione ribattezzata “Atencion” si trovasse a Cuba, dato che per un breve lasso di tempo la stazione “Radio Habana Cuba” venne trasmessa nelle frequenze di questa numbers station. Nel 2000 gli USA riconobbero ufficialmente la provenienza Cubana della stazione “Atencion”, che in seguito venne perseguita legalmente dalla giustizia statunitense.
Tutti i governi sospettati di essere implicati con le numbers station, hanno sempre smentito di aver fatto uso di questi metodi di trasmissione, in effetti se fossero effettivamente trasmissioni governative un dubbio verrebbe naturale: Perché svariati governi di tutto il mondo avrebbero fatto uso tutti dello stesso metodo di trasmissione segreto? Questo a rigor di logica non avrebbe senso, considerando questo fatto, saremmo di nuovo al punto di partenza… ma allora a cosa servono, e che cosa sono queste misteriose stazioni radiofoniche?



Altre possibili funzioni

Come abbiamo già detto in precedenza, l’ipotesi più gettonata sulle numbers stations è quella del metodo segreto di trasmissione tra spie governative, ma se consideriamo l’ultima riflessione del paragrafo precedente, si aprono altri scenari. Tra chi è convinto che la pista governativa sia falsa perché troppo sconveniente, c’è chi sostiene che le stazioni sarebbero utilizzate non da governi, ma bensì da organizzazioni internazionali segrete, delle quali non si conoscerebbero gli effettivi scopi.
Oltre a quest’ultima sono state prodotte le più svariate teorie sulle numbers stations, come al solito in questi casi il Web negli ultimi anni ha contribuito a far crescere il fenomeno ed a far si che ognuno potesse dire la sua; Per questo motivo sarebbe impossibile riportare tutte le ipotesi fatte in merito. Quindi concludiamo osservando che la funzione di queste stazioni è un vero e proprio rompicapo da circa 50 anni ormai, e data la difficoltà di captarle e di capire a cosa servano, questo mistero è destinato probabilmente a durare ancora per molto tempo.

fonti: www.misteridelmondo.com/ ; varie


Ecco alcuni esempi:



X.Vostok
00mercoledì 29 agosto 2012 13:14
[SM=g1420770] cavolo..... chi sa a cosa servono, potrebbe essere interessante scoprire da dove vengono trasmesse.... [SM=g2806961] sembra tanto lost quando ci sono i numeri 4 8 15 16 23 42 [SM=g8908]
fabik
00mercoledì 29 agosto 2012 13:43
***Moderazione***
Per comodità di tutti ho unito le due discussioni
Kabukiman_
00mercoledì 29 agosto 2012 17:06
Grazie fabik, non mi ero accorto ce ne fosse un'altra di discussione sulle number stations.
blackmanta
00mercoledì 29 agosto 2012 18:34
Mi è capitato di leggere diverse volte sul caso delle number station. Ma ogni volta che ci ho riflettuto sopra e che ho fatto delle ipotesi, mi sono ritrovato di fronte a un punto morto. La spiegazione più plausibile che viene fornita, è il più delle volte legata all'uso di ipotetici servizi, che sfruttando la semplicità di utilizzo, unita alle poche risorse necessarie per mettere in piedi la struttura, e sopratutto al fatto più importante che le trasmissioni risultano essere indecifrabili. Quest'ultimo dato è degno di nota, visto che un sistema che è indecifrabile da decenni,incurante del progredire della tecnologia, e scientificamente rilevante. Vi faccio però notare, che nell'ambito dei servizi segreti, c'è la necessità, più che in altri settori a spingersi molto in avanti, specie in ambito tecnologico, per mantenersi efficienti e reattivi nei confronti dei compiti che sono chiamati ad espletare. Facendo un esempio pratico: Io domani potrei spedire una lettera normale, sovrascritta però con l'inchiostro simpatico. Se malauguratamente la lettera cadesse nelle mani sbagliate, e queste mani non fossero quelle di persone esperte, forse potrei farla franca. Ma difficilmente sarebbe così. Il metodo infatti è antiquato, e anche universalmente conosciuto. Se come servizio segreto appoggiassi le mie comunicazioni, a un sistema radio, non adeguandolo di continuo, con il progredire scientifico, a tecnologie più avanzate, fidando solo nel fatto che fino ad ora non si è riusciti a decifrarlo, commetterei almeno un grosso azzardo. Si è anche detto che forse queste stazioni vengono usate dalla criminalità, per le loro operazioni. Direi però che questo caso potremmo escluderlo. La criminalità, specie quella di un certo livello, seguendo il comportamento dei servizi segreti si è adeguata alla tecnologia attuale,usandola per i propri scopi..Facendo un esempio, la mafia internazionale per comunicare, non usa la cabina telefonica isolata come si faceva un tempo, ma si serve di telefoni inintercettabili, oppure usa il computer per le transazioni e così via. Nelle number station percepisco a livello razionale personale qualcosa di arcaico. Paradossalmente le spiegazioni più logiche che mi sono venute in mente, più a che fare con la realtà, hanno a che fare con visioni fantastiche e letterarie. Un punto di partenza da cui partire sarebbe, avere la certezza che le trasmissioni non sono state ripetute, cioè che siano trasmesse da esseri viventi, e non magari da un sistema automatico, che finite le trasmissioni magari preregistrate, poi riparta da capo. Si è detto che le voci spesso non sono naturali. Se è così con i sistemi attuali, non sarà certo difficile stabilire con quale sistema sono state create, specie se non è moderno. Inoltre non credo che paesi capaci di inviare messaggi radio complessi nello spazio alla ricerca di altre civiltà, non siano in grado di scoprire e monitorare la fonte di queste attività sulla terra. Più semplicemente o sanno di cosa si tratta, come suggerisce il comportamento sibillino del governo inglese, oppure sono essi stessi a controllarle.Il fatto che esse siano in mano a individui o organizzazioni, non controllabili dai governi, presuppone infatti da parte loro una superiorità tecnologica e non solo, che le number station con la loro stessa esistenza sembrano smentire. [SM=g8909] [SM=g2806961] [SM=g8909]
a323109
00mercoledì 29 agosto 2012 19:06
Re:
Narrastorie, 04/11/2011 15.46:



Che ne pensate?
A cosa servono?
Perchè vanno avanti da ormai 50 anni?
Se servissero come mezzi di comunicazioni tra spie, a quest'ora saranno anche sorpassati ed avranno invetato qualche altro modo per dare istruzioni.
Ma allora a cosa servono? A chi?
Prego, a voi le considerazioni.
[SM=g2201354]



Vi dico quello che so:

Vengono generalmente da Cuba e trasmettono ordini per le spie.

La guerra fredda non e' finita, non del tutto.

Ne ho sentita una anche su un canale satellitare diceva:

Radio Free Europe...Radio Liberty...Proha...

Stava sul canale Americano C-Span su una banda di suono che di solito nessuno utilizza.

Cioe', il canale trasmette video e audio, pero' ci sono numerose opzioni audio.Per esempio per sentire il video con traduzione.




eone nero
00mercoledì 29 agosto 2012 21:34
Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL)fu creata nel 1949 dal National Committee for a Free Europe e da altre organizzazioni americane anticomuniste

en.wikipedia.org/wiki/Radio_Free_Europe/Radio_Liberty

en.wikipedia.org/wiki/National_Committee_for_a_Free_Europe

a323109
00mercoledì 29 agosto 2012 23:04
Re:
blackmanta, 29/08/2012 18.34:

Mi è capitato di leggere diverse volte sul caso delle number station. Ma ogni volta che ci ho riflettuto sopra e che ho fatto delle ipotesi, mi sono ritrovato di fronte a un punto morto. La spiegazione più plausibile che viene fornita, è il più delle volte legata all'uso di ipotetici servizi, che sfruttando la semplicità di utilizzo, unita alle poche risorse necessarie per mettere in piedi la struttura, e sopratutto al fatto più importante che le trasmissioni risultano essere indecifrabili. Quest'ultimo dato è degno di nota, visto che un sistema che è indecifrabile da decenni,incurante del progredire della tecnologia, e scientificamente rilevante. Vi faccio però notare, che nell'ambito dei servizi segreti, c'è la necessità, più che in altri settori a spingersi molto in avanti, specie in ambito tecnologico, per mantenersi efficienti e reattivi nei confronti dei compiti che sono chiamati ad espletare. Facendo un esempio pratico: Io domani potrei spedire una lettera normale, sovrascritta però con l'inchiostro simpatico. Se malauguratamente la lettera cadesse nelle mani sbagliate, e queste mani non fossero quelle di persone esperte, forse potrei farla franca. Ma difficilmente sarebbe così. Il metodo infatti è antiquato, e anche universalmente conosciuto. Se come servizio segreto appoggiassi le mie comunicazioni, a un sistema radio, non adeguandolo di continuo, con il progredire scientifico, a tecnologie più avanzate, fidando solo nel fatto che fino ad ora non si è riusciti a decifrarlo, commetterei almeno un grosso azzardo. Si è anche detto che forse queste stazioni vengono usate dalla criminalità, per le loro operazioni. Direi però che questo caso potremmo escluderlo. La criminalità, specie quella di un certo livello, seguendo il comportamento dei servizi segreti si è adeguata alla tecnologia attuale,usandola per i propri scopi..Facendo un esempio, la mafia internazionale per comunicare, non usa la cabina telefonica isolata come si faceva un tempo, ma si serve di telefoni inintercettabili, oppure usa il computer per le transazioni e così via. Nelle number station percepisco a livello razionale personale qualcosa di arcaico. Paradossalmente le spiegazioni più logiche che mi sono venute in mente, più a che fare con la realtà, hanno a che fare con visioni fantastiche e letterarie. Un punto di partenza da cui partire sarebbe, avere la certezza che le trasmissioni non sono state ripetute, cioè che siano trasmesse da esseri viventi, e non magari da un sistema automatico, che finite le trasmissioni magari preregistrate, poi riparta da capo. Si è detto che le voci spesso non sono naturali. Se è così con i sistemi attuali, non sarà certo difficile stabilire con quale sistema sono state create, specie se non è moderno. Inoltre non credo che paesi capaci di inviare messaggi radio complessi nello spazio alla ricerca di altre civiltà, non siano in grado di scoprire e monitorare la fonte di queste attività sulla terra. Più semplicemente o sanno di cosa si tratta, come suggerisce il comportamento sibillino del governo inglese, oppure sono essi stessi a controllarle.Il fatto che esse siano in mano a individui o organizzazioni, non controllabili dai governi, presuppone infatti da parte loro una superiorità tecnologica e non solo, che le number station con la loro stessa esistenza sembrano smentire. [SM=g8909] [SM=g2806961] [SM=g8909]



Sei troooppppooo tecnologico. [SM=g8320]

Mettiamola cosi':

Io sono qui' e tu sei li'.

Io ho una radio, solo trasmittente, ci mettiamo d'accordo.

Quando ad una certa ora precisa io trasmetto che so'? un conto alla rovescia.

Che anche se ti sintonizzi in ritardo lo senti.

Ecco; quando lo senti fai una certa cosa, che sappiamo solo tu ed io.

Chi ci intercetta che capisce???

Niente!

Se invece usiamo un computer, siamo fregati.

Ci tracciano l'IP, ci mandano cookies, ci geolocalizzano e chissa' che altro.

No no no no no...


a323109
00mercoledì 29 agosto 2012 23:06
Re:
eone nero, 29/08/2012 21.34:

Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL)fu creata nel 1949 dal National Committee for a Free Europe e da altre organizzazioni americane anticomuniste

en.wikipedia.org/wiki/Radio_Free_Europe/Radio_Liberty

en.wikipedia.org/wiki/National_Committee_for_a_Free_Europe




Si, ma questa che sentivo io ripeteva all'infinito: "Radio Free Europe...Radio Liberty...Roha...Radio Free Europe...Radio Liberty...Roha...Radio Free Europe...Radio Liberty...Roha..."

Non trasmetteva altro.


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:08.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com