Il Progetto Serpo: top secret

Il Progetto Serpo: top secret

Ormai sono in molti coloro i quali parlano di Roswell, dell'Area 51, dei vari ufo-crash. Nel 2005 un ex funzionario governativo USA rivelò preziosi dettagli riguardo quegli eventi risalenti alla metà del secolo. Lui, a sua volta, raccolse la testimonianza di un personaggio che volle rimanere anonimo, il quale sapeva molte informazioni definite "top secret".

Secondo questo resoconto, nel 1947 e nel 1949 vi furono due ufo crash. In due occasioni, due astronavi extraterrestri precipitarono sul suolo americano. Nel primo schianto persero la vita quattro EBE, entità biologiche extraterrestri. Nel secondo, altre sei. Ma uno di questi esseri, nel '47, venne ritrovato vivo. Gli specialisti statunitensi riuscirono a comunicare con l'alieno e ad ottenere importanti informazioni inerenti la tecnologia da loro utilizzata, il loro mondo, la loro biologia. L'alieno disse di provenire da Serpo, un pianeta appartenente al sistema stellare di Zeta Reticoli, distante 42 anni luce dalla Terra, e rivelò agli scienziati preziose informazioni, anche sulla storia passata dell'umanità.

Questo alieno morì nel 1952, ma prima riuscì a mettersi in contatto con i suoi simili. Questi giunsero sulla Terra, all'interno di un'operazione organizzata in stile "Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo" nel 1965 e vennero accolti pacificamente dal Governo statunitense. Nell'ambito del progetto denominato Crystal Knight, poi chiamato Serpo, dal nome del pianeta, vennero scelti 12 astronauti che avrebbero trascorso 10 anni sul mondo alieno. In cambio, un gruppo di alieni rimase sulla Terra.

Ma le cose non andarono secondo i piani. Dei 12 astronauti partiti ne ritornarono solo otto (sette uomini ed una donna). Due erano deceduti durante la permanenza su Serpo, altri quattro avevano scelto di rimanere lì. Inoltre, a posto di ritornare nel 1975, come stabilito, ritornarono nel 1978, tre anni dopo. Gli 8 astronauti vennero subito messi in isolamento, e vi rimasero fino al 1984. Un altro programma di scambio era previsto per il 1985, ma il Presidente Ronald Reagan lo cancellò.

Secondo le informazioni raccolte dal'ex funzionario governativo la Terra sarebbe stata visitata, oltre che da questa razza di alieni, da altre nove specie extraterrestri, provenienti da altri sistemi stellari. Tra questi vi sarebbero i famosi "grigi", ma anche degli esseri cibernetici, o addirittura meccanici. Quindi, si celerebbe ai nostri occhi uno scenario alla Man In Black, in cui ignari esseri umani vivono sulla terra a contatto con esseri provenienti da altri pianeti e galassie in incognito. Sembra difficile da credere, magari è improbabile, però è possibile.

Giorgio Pastore

Per approfondire: www.serpo.org

interessante se fosse vero

si è possibile ma che sia accaduto realmente è un'altra cosa!!!

ho già letto e sentito questa storia decine di volte ma non so il perchè nonostante sia la più fantasiosa mi convince di più di molti altri racconti che si sentono sulla tematica ufo!!!

bè se fosse realmente successo una cosa simile sarebbe davvero straordinario su questo non c'è dubbio!!!!

Mi pare onestamente una storia campata per aria.

Le fonti, sempre anonime, che hanno dato in passato e nel corso degli ultimi anni notizie viepiu' dettagliate del fatto e dei tanti protagonisti piu' o meno direttamente coinvolti nella Roswell-crash-story confermerebbero la veridicita' dell'accaduto ,materiali e brandelli di essi sono andati via via scomparendo,testimonianze giurate ce ne sono come ad esempio quella del titolare dell'agenzia funebre della citta' alla quale la base aerea chiese la fornitura di
alcune piccole bare di legno per bambini,della scomparsa dell'infermiera dell'ospedale che vide nei giorni seguiti al crash il corpo di uno delle presunte ebe e cosi' via.
Qualche fotocopia di telex del periodo riferita all'accaduto c'è
ed è reperibile sul sito dell'FBI,grazie al FOIA.
Certo sono trascorsi 60 lunghi anni dall'accaduto e gli enti governativi non hanno dato il minimo assenso alla veridicita' dell'accaduto.

magari qualcosa di vero c'è in questo racconto magari non tutto

Ragazzi, leggete "Il giorno dopo Roswell", autore J.P. Corso, colonnello della U. S. Air Force in pensione! Ci rivela clamorose notizie che dovrebbero essere avvalorate al 100% da un avvenimento: il giorno dopo la presentazione del libro l'USAF ha indetto una conferenza stampa per confutare le affermazioni del loro colonnello, dandogli dello sclerato e via dicendo... Qualcuno l'ha letto?