Non è mica vero che non esistono videoriprese della realizzazione dei cerchi, ci sono per esempio quelle di Francesco Grassi per Voyager e Top Secret.
In realtà ce ne sono decine e decine, basti pensare alla burla del Today del 1991 nei confronti di Pat Delgado. La storia dei cerchi è piena di formazioni videoriprese e fotografate, non so perché (è retorica) vengono sempre ignorate.
Per rispondervi però, voglio semplificare ed elimino il problema della volontà filosofica di rimanere nell'anonimato del circlemaker (spiegarlo qui richiede un po' di tempo).
Distinguiamo quindi due casi:
1) formazione illegale (la normalità)
2) formazione legale (in accordo con il proprietario)
Nel caso (1) io circlemaker non posso e non voglio rivelare la paternità dell'opera, se lo facessi sarei perseguibile perché ho commesso un'azione illegale.
Ecco spiegato perché nessuno rivendica la paternità della propria opera, sarebbe come svaligiare una gioielleria e poi andare alla polizia a dichiarare di averlo fatto.
Nel caso (2) se io circlemaker volessi provare al di là di qualsiasi dubbio da parte dei believers di essere stato l'autore della formazione, allora sarei comunque nella posizione paradossale in cui si trova ora Remko Delfgaauw nei confronti dei forgioniani.
Devo videoriprendermi dall'alto di notte per tutto il tempo dell'esecuzione (5, 6, 7 ore...) accollandomi dei costi onerosissimi? Non ci penso nemmeno, non credo che Remko Delfgaauw l'abbia fatto e se l'ha fatto gli faccio i complimenti.
Devo videoriprendermi dal basso di notte per tutto il tempo dell'esecuzione (5, 6, 7 ore...)? Questo si espone sempre a quello che leggiamo nei commenti dei believers, dal basso non si dimostra nulla.
E comunque si potrebbe sempre dire che è un video registrato dopo, montato ad arte, etc.
Questo rientra nei paradossi in cui ci si caccia quando si affronta la questione cerchi.
Riflettiamo un attimo, agli accaniti believers a nulla possono valere le mille prove dell'avvenuto sbarco sulla luna, continueranno sempre a dire che non basta.
Nel caso dei cerchi la situazione è analoga, però se uno volesse veramente (ma deve proprio avere una voglia pazzesca di farlo), un modo per mettere a tacere tutti c'è.
Si tratta di trovare un modo per certificare che il progetto/disegno su carta della formazione, era già esistente in tempi sufficientemente precedenti rispetto alla realizzazione.
Si può andare da un notaio (con i soliti costi! ma poi per chi fare questi ulteriori sforzi?) con il disegno qualche mese prima di realizzarlo e farsi certificare l'esistenza del documento per poi sbandierare il certificato del notaio dopo.
Provate a immaginare se questo potrebbe avere una validità per quelle persone che non vogliono rassegnarsi... il notaio è un compare, si sono messi d'accordo, etc.
Un altro sistema più facile, poco dispendioso in termini di soldi ma che comunque richiede uno sforzo di volontà e di energie organizzative notevole è qui:
www.circlevault.org/
Il problema è che si deve proprio avere una volontà fuori dal normale per accollarsi tutti questi sforzi da "regalare" a persone che anche con tutte le prove del mondo non si rassegnerebbero comunque.
E poi se per caso venisse acclarato che la formazione è realmente tua, la reazione sarebbe "bella schifezza, si vede che è umana e che l'hai fatta tu".
In realtà la cosa più bella per un circlemaker è proprio tacere e ascoltare o leggere le mille leggende che sbocciano sulle proprie opere, è una soddisfazione impagabile oltre che il raggiungimento di una consapevolezza totale sul perché della nascita del mito dei cerchi.
Quelcuno ha letto cosa ha risposto Remko Delfgaauw a Forgione?
Hi Adriano,
Thank you for your reaction. We are right now working on a "making of" documentary which will answer your questions.
The fact that you doubt whether we would be able to make this is in fact the biggest compliment you could give us.
Best regards and take care,
Remko Delfgaauw
-- XL D-SIGN
www.xld-sign.com
ecco la traduzione:
Ciao Adriano, Grazie per la vostra reazione. Ora stiamo lavorando ad un "making of", che risponderà alle vostre domande. Il fatto che dubitate che potessimo fare questo è in effetti il più grande complimento che voi potevate farci. I migliori riguardi e ciao,