IV°CONVEGNO NAZIONALE DI UFOLOGIA – LIBERO ARBITRIO & GRUPPO CAMELOT

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UFOONLINE
00mercoledì 1 febbraio 2006 22:58
IV°CONVEGNO NAZIONALE DI UFOLOGIA – LIBERO ARBITRIO & GRUPPO CAMELOT

Associazione Culturale LIBERO ARBITRIO & GRUPPO CAMELOT
presentano
IV°CONVEGNO NAZIONALE DI UFOLOGIA
“QUALE UFOLOGIA?”

Sabato 8 e Domenica 9 Aprile 2006
Mercure Hotel La Gradisca - V.le Fiume, 1 47900 Rimini
- Tel. +39 054125200 Fax. +39 054156299
www.hotellagradisca.it


Quale Ufologia? Diverse correnti interpretative ma… un unico approccio.
Un altro Convegno. Un altro approccio. Un’altra “Ufologia”. Forse queste semplici battute riescono a sintetizzare, al “meglio”, quello che ci proponiamo con quest’iniziativa. Ambiziosa, sicuramente, come tutti gli obbiettivi che il Gruppo Camelot si è prefissato nei pochissimi (ma davvero incredibili) anni della sua esistenza. Obbiettivi sempre raggiunti, al di là di ogni più rosea previsione. Dalle innumerevoli iniziative di divulgazione, alle citazioni in tesi universitarie e in articoli scientifici, dalle molteplici collaborazioni ai recenti successi “europei”. E, anche questa volta, vogliamo realizzare qualche cosa di nuovo ed inedito. Non sarà, quindi, un’occasione per “ripetitive” manifestazioni che caratterizzano la scena ufologica nazionale ma, neppure, per voli pindarici all’inseguimento del peggior sensazionalismo. Sarà, invece, un Convegno dove ci saranno “risposte” chiare e documentate e dove, i relatori invitati, rappresentano, indiscutibilmente, il “gotha” della ricerca in questo paese. Il più importante scienziato italiano sui “fenomeni luminosi anomali”, l’unica ricercatrice italiana autrice di un articolo “scientifico” riguardante le abduction, due ufologi che interpretano perfettamente l’approccio cosiddetto “strumentale”, un fisico che affronta con estrema serietà un tema “borderline” ricco di implicazioni ufologiche. E tutto ciò all’interno di una cornice “davvero” molto solida, rappresentata dai ricercatori del Gruppo Camelot e dai loro materiali e documenti frutto di anni di ricerca sul campo. Infine, un testimone. Anzi il testimone più noto e dibattuto in questo paese che, finalmente, dopo anni in cui è stato oggetto di discussione in centinaia di Forum, newsgroup e mailing-list può raccontare la “sua” versione. Ma, forse, il vero punto di forza sarà, come è successo nel recente Convegno su Rennes-le-Chateau, il pubblico. Per la sua “qualità”, entusiasmo e passione. Noi ne siamo sicuri. Non mancate.
GRUPPO CAMELOT


…Come non proviamo interesse (e al limite qualche timore), per alcuni particolari eventi molto simili a meeting di promozione commerciale (o, se preferite, a raduni pseudo-religiosi), sulla falsariga di molte società “multilevel”, nello stesso modo, non ci incuriosiscono più situazioni “statiche” dove, gli argomenti trattati, si ripetono, incessantemente, senza alcuna reale novità (e si presentano relazioni vecchie e datate…). E, similmente, non ci interessano contesti a “senso unico” dove, al di là della scarsa affidabilità di taluni personaggi, viene presentata una sola “versione”, magari quella maggiormente in voga oltreoceano che –in pratica- ottiene, come “prodotto finale”, “solo” pura disinformazione. Ecco perché cercheremo di mostrare un’altra strada. Una strada che rappresenta, in realtà, tante “strade”, anche molto diverse (come differenti sono le correnti interpretative) ma –sempre- caratterizzate da un approccio logico-razionale. Come dovrebbe essere. Sicuri che questa sia la via giusta da percorrere. Anzi la sola via…
(tratto da: “Camelot contro tutti?!?… Ovvero: quale Ufologia?” di C.Sabadin, in pubblicazione sui siti Camelot e collegati)


RELATORI -
- Gianfranco Lollino – direttore dell'osservatorio "N. Copernico" di Saludecio, coordinatore CROSS Project – e Fabiana Fiatti – ufologa, coordinatrice Marche (CUN) -
“Il mistero delle “luci anomale” in Adriatico, tra ricerche storiche e indagini scientifiche”
- Giulia d’Ambrosio – medico, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, ricercatrice, Presidente del PARSEC –
“Incontri ravvicinati del IV tipo: dal mito dei rapimenti reali alla teoria delle interferenze mentali. Presentazione di un caso.”
- Gloria Nobili – fisico, ricercatrice e docente di matematica e fisica –
“Ho un UFO nella testa? Riflessioni di biofisica sul comportamento del cervello"
- Filiberto Caponi – scrittore –
"La mia storia”
- Massimo Teodorani – astrofisico, ricercatore e scrittore di scienza-
"Intelligenze Extraterrestri: il punto di vista delle scienze fisiche"
- PROGRAMMA CONVEGNO –-
SABATO 8 Aprile:
Apertura iscrizioni partecipanti al Convegno
- ore 14.30: Apertura dei lavori con presentazione dei relatori
- ore 14.45: Relazioni
- ore 17/17.30: coffee break
- ore 17.30: Relazioni
- ore 19.30: Materiale video-fotografico a cura del Gruppo Camelot
- ore 21.30: Intervento di Massimo Teodorani
DOMENICA 9 Aprile:
- ore 9.30: ripresa dei lavori del Convegno
- ore 9.35: Materiale video-fotografico a cura del Gruppo Camelot
- ore 10.15: Tavola Rotonda e dibattito con il pubblico
- ore 13.30: chiusura dei lavori e saluti

Moderatori per il Convegno:
Carlo Sabadin (Sentinel ITALIA – Gruppo Camelot – Hwh22)
Paolo Bolognesi (Presidente Sentinel ITALIA – Gruppo Camelot)
Materiale video-fotografico a cura di Sentinel ITALIA & Hwh22

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Quota di partecipazione per il convegno: 20 euro – 15 euro con prenotazione
Per qualsiasi informazione chiamare: 333/6619187 - 347/5110008 - 329/4221550 o consultare i Siti collegati:
www.liberoarbitrio.bravehost.com
www.hwh22.it
www.gruppocamelot.too.it
www.fondazionesentinel.org
Email:
annamariamandelli@tiscalinet.it
sabinsky@tiscali.it
dolmena@inwind.it
Quotazioni di pernottamento in una delle 52 camere personalizzate con dipinti raffiguranti scene e personaggi dei film felliniani:
* euro 79,00 doppia uso singola
* euro 99,00 doppia
* cena del sabato: 4 portate (antipasto, primo, secondo e dessert) euro 18,00 a persona bevande incluse (acqua, vino della casa e caffè). Valido anche per la domenica se qualcuno si ferma per pranzo.
Mercure Hotel La Gradisca - V.le Fiume, 1 47900 Rimini
L'Hotel Mercure La Gradisca nasce dall'idea di celebrare uno dei personaggi italiani più famosi al mondo, Federico Fellini. La particolare interpretazione dal maestro Fellini, si è concretizzata negli arredi, dei decori, nelle luci, nelle camere personalizzate con dipinti a muro e a mano libera delle scene, dei personaggi e degli attori di felliniana memoria.
Ristorante "Dolce Vita" - Elegante bar "Lo Sciecco Bianco"
Posizione strategica, l'Hotel è situato nella zona più esclusiva di Rimini Marina Centro, a 50mt dalla spiagga. Si raggiunge facilmente dlal'autostrada A14 (uscita Rimini Sud, 3km) dall'aeroporto (4km), stazione ferroviaria (1,5km), dalla Nuova Fiera (6km), dal palacongressi (2km)

Tel. +39 054125200 Fax. +39 054156299
www.hotellagradisca.it
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Curriculum relatori

Giulia Maria d’Ambrosio è medico, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta. Formatasi come ricercatore in neurofisiologia presso l’Università di Milano, ha approfondito l’esperienza in campi diversi sia come terapeuta che come consulente. Si occupa di Incontri Ravvicinati del IV tipo dal 1996. Nell'ottobre 2000 – in collaborazione con il dott. Mario Cigada, vice-presidente dell'AMISI – ha presentato un lavoro scientifico al Congresso Mondiale della Società Internazionale di Ipnosi tenutosi a Monaco (Germania), "Alcune raccomandazioni circa l'uso dell'ipnosi in soggetti che riferiscono esperienze denominate Incontri Ravvicinati di IV tipo". Si tratta del primo lavoro circa gli Incontri Ravvicinati che sia stato presentato ufficialmente in ambito professionale. Componente dell'organizzazione scientifica "Saber Enterprises-F.I.R.S.T." di Derrel Sims, si è occupata anche di Crop Circles. Altre informazioni sono reperibili qui: www.primocontatto.net .
Filiberto Caponi è il protagonista di una sconcertante serie di incontri ravvicinati con un "essere" di sembianze non umane, corredata da un’impressionante documentazione fotografica. Teatro dell'inchiesta: Pretare d'Arquata, un piccolo paese in provincia di Ascoli Piceno. Le foto erano e, restano, sconvolgenti e sono state pubblicate dal settimanale Visto, presentate in TV durante il programma "I Fatti vostri" e, alla fine, riprese in un libro dell'ufologo e scrittore Timothy Good. Il caso Caponi è uno dei più famosi e discussi della casistica ufologica italiana: La sua vicenda fece e, fa, discutere tuttora in moltissime liste, forum e newsgroup. La sua storia è stata pubblicata in “Se torni fatti vivo”, dello stesso Caponi, per Edizioni Le Vespe.
Fabiana Fiatti è coordinatrice del CUN (Centro Ufologico Nazionale) per la regione Marche. Analista informatico,
ricercatrice A.L.P., è coordinatrice del CROSS Project. Studiosa di civiltà pre-incaiche, fin dalla adolescenza, approda alla paleoastronaica ed inevitabilmente allo studio dei fenomeni U.F.O. Iscritta da più di dieci anni al CUN, organizza diversi congressi di successo nella propria regione, come quello del 2001, di respiro internazionale. Ricercatrice attenta e scrupolosa, ha una buona conoscenza dei luoghi misteriosi del mondo, che ha personalmente visitato e studiato. Partecipa come relatrice su vari argomenti di ufologia a diversi convegni in tutta Italia, oltre ai quattro simposi mondiali di San Marino dove, nell’edizione del 2005 ha presentato una minuziosa ricerca sulle madonne dei lumi in attinenza al fenomeno, da anni studiato, sulle luci anomale in adriatico. Coordinatrice del CROSS Project, cura particolarmente la casistica marchigiana e l’aspetto divulgativo grazie anche alle diverse interviste ed apparizioni nelle tv nazionali e private. Conoscitrice attenta del fenomeno dei cerchi nel grano segue la casistica che, nella propria regione, da qualche anno compare prepotentemente, non sottraendosi mai dall’esprimere le proprie opinioni al riguardo.
GianFranco Lollino coltiva sin dall’adolescenza molti interessi, dall’archeologia alle scienze della terra. Appassionato della volta celeste si scopre astrofilo nel 1970. Autodidatta, nel 1976 entra a far parte del Gruppo Astrofili “N. Koppernick” e partecipa alla fondazione dell’osservatorio astronomico di Saludecio, oggi ribattezzato “Copernico”. Dopo la maturità, si iscrive alla facoltà di astronomia a Bologna, studi che abbandona per vari motivi familiari dopo i primi tre anni, continuando a dedicarsi alla sua attività di ricercatore e divulgatore della volta celeste che svolge dal 1980. Nel 1985 con il GIA (Gruppo Italiano Astrometristi), intraprende la ricerca di pianetini e supernovae in collaborazione con il dipartimento di astronomia di Padova e Bologna, ed ora nel circuito internazionale degli astrofili. Parallelamente si dedica con energia e rigore allo studio della fenomenologia Ufo; dopo aver condotto autonomamente ricerche e indagini nella propria regione, nel 1980 viene accolto come collaboratore del CUN (Centro Ufologico Nazionale). Nel 1987 entra a far parte del Consiglio Direttivo fino al 2004. Attualmente è direttore dell’osservatorio astronomico N. Copernico di Saludecio dal 1995 e coordina il programma di ricerca sulle “luci anomale in Adriatico”, denominato CROSS Project.
Gloria Nobili è un fisico con un particolare interesse per la Biofisica. Si è laureata in Fisica all’Università di Bologna, dove, presso il Museo del Dipartimento di Fisica, ha svolto un’intensa attività di collaborazione per molti anni. E’ tuttora docente di Matematica e Fisica alle Scuole Secondarie. Parallelamente continua a collaborare con il Museo di Fisica, svolge ricerche teoriche di Biofisica, e dal 1996 partecipa ai Convegni Nazionali di Didattica della Matematica con diversi Laboratori di Matematica e Fisica. Nell’agosto 2002 partecipa in veste di collaboratore esterno (Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna) alla missione scientifica “Embla 2002” nella valle di Hessdalen (Norvegia), organizzata dal CNR di Bologna; nel luglio 2003 partecipa ad una missione a titolo esplorativo sui Monti Sibillini per raccogliere eventuali dati su fenomeni analoghi alle luci di Hessdalen e, nell’agosto 2004, ad una missione esplorativa nel territorio di Solignano (Pr). Dall’anno scolastico 2004/2005 conduce il Laboratorio di matematica speciale per studenti del IV anno del corso di Laurea in Formazione primaria presso l’Università degli studi di Bologna.
Massimo Teodorani è un astrofisico di Cesena. Dopo essersi laureato in astronomia con una tesi teorico-matematica sulla evoluzione fluidodinamica di un residuo di supernova, ha successivamente conseguito il dottorato di ricerca in fisica stellare con una tesi osservativa sulle stelle binarie strette e relativi trasferimenti esplosivi di massa. Utilizzando telescopi ottici e ultravioletti ha lavorato presso gli osservatori di Bologna e Napoli occupandosi dal punto di vista osservativo-interpretativo di varie fenomenologie eruttive di tipo stellare, in particolare delle protostelle di tipo FU Orionis e di stelle Nova-like. Successivamente, al radiotelescopio di Medicina del CNR ha svolto ricerche sulla riga spettrale dell’acqua a 22 GHz sia in candidati pianeti extrasolari che nelle comete. In parallelo alla ricerca astrofisica ha condotto ricerche in fisica dei plasmi atmosferici con particolare interesse per il “fenomeno luminoso di Hessdalen”, dove come direttore scientifico ha svolto diverse missioni sul campo. Contemporaneamente alla sua momentanea attività come scrittore di scienza presso una casa editrice, svolge tuttora ricerche teoriche nel campo del progetto SETI e prosegue la sua ricerca sperimentale sulla fisica dei fenomeni luminosi anomali. E’ autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche di vario tipo e di 5 libri (due dei quali tuttora in stampa) riguardanti ricerche di avanguardia in fisica. Dal 2003 il suo nome è citato in "Contemporary Who is Who".


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