Ehhehehhh!!Questa cade a picciuolo!!!
Allora,da qualche giorno sto leggento il libro di Roberto Pinotti "UFO:Fattore contatto" per mia semplice curiosita'per conoscere che tipo di persone orbitano attorno all'ufologia Italiana.
Giusto oggi arrivo in un paragrafo,che ho trovato anche su internet,dove racconta di questo episodio e' mi ha colpito veramente perche' si potrebbe collegare al problema che hanno questi nostri amici brasileiro!!
"Nel 1978 il fenomeno UFO si manifesta in maniera massiccia in Italia.
Il 21 aprile chi scrive, con una compagnia di altre 10 persone, si trova in una zona periferica di Perugia. È quasi la mezzanotte. Nel cielo notturno fanno improvvisamente la loro comparsa alcuni punti luminosi caratterizzati da volo in formazione e luminosità cangiante (dal giallo-rossastro all'azzurrino). Il carosello, coinvolgente oltre sei UFO di dimensioni stellari, si manifesterà per oltre tre ore, intensificandosi apparentemente quando le tre auto dei componenti il gruppo, allineate, effettuano una serie di segnalazioni luminose con i fari abbaglianti e, in seguito, tutte e tre le volte che ci si stava accingendo a lasciare la località per andarsene. Uno dei componenti, oggi professore presso l'Università di Firenze, effettua una foto all'infrarosso di uno degli oggetti in movimento. Poi il gruppo abbandona la zona.
Il giorno successivo nove dei componenti torneranno sul posto dopo pranzo per effettuare un approfondito sopralluogo con la luce del giorno. E avvisteranno per meno di 10 secondi il passaggio di un UFO sigariforme, plumbeo e dai riflessi metallici, in rapido volo orizzontale. L'apparizione svanirà inspiegabilmente nel cielo azzurro terso e senza nubi da un secondo all'altro, lasciando tutti interdetti. Gli UFO "infestavano" il posto?
Giovedì 29 giugno un folto gruppo di perugini - circa 300 persone - si dà così appuntamento sul Colle del Cardinale per uno "sky-watch" ufologico. Il raduno darà risultati insperati. Come non mancò di registrare la stampa locale, dal laico "La Nazione" al politicizzato "L'Unità" (i cui inviati erano presenti al fatto), una ventina di punti luminosi blu appaiono nel cielo ed evoluiscono a lungo sugli astanti. Che però non sono in grado di effettuare riprese fotografiche. Ma il fatto resta e rimbalza sui giornali. E fa notizia.
Secondo lo psicofisiologo canadese Michael A. Persinger si potrebbe anche trattare di fenomeni di "geo-luminescenza", dovuti a forme di energia piezoelettrica emessa dalla superficie terrestre in prossimità di faglie geologiche.
Altri ricercatori, come l'inglese Paul Devereux, hanno divulgato tale concetto riferendolo, appunto, a forme luminose causate da attività energetiche telluriche. Così troverebbero spiegazione ad esempio le luci di Marfa (Texas) e le luminescenze riscontrate in concomitanza dei terremoti, sostiene questo scrittore britannico.
Posto il link dove trovare solo il paragrafo "Luci inteliggenti" del libro di Pinotti da dove ho estrapolato il pezzo sopra.
www.edicolaweb.net/ufost06a.htm
Cosa ne pensate di questa teoria?
Geoluminescenza