Una nuova tecnica, chiamata decellularizzazione, ha permesso ad alcuni ricercatori dell'Università del Minnesota di ricreare un cuore.
Hanno fatto passare una sostanza chimica detergente, l’Sds (sodio dodecil fosfato) nel cuore di cadavere di ratto. Questa sostanza causa la denaturazione delle proteine ed è usata in laboratorio anche per produrre valvole cardiache porcine per uso umano. Dodici ore dopo non c’erano più cellule del donatore, era rimasta solo la struttura, cioè la matrice extracellulare, pronta per essere colonizzata con le cellule del ricevente.
Il procedimento è ancora esclusivamente sperimentale e ci vorranno anni perché possa essere trasferito all’uomo. focus.it