Catastrofe Climatica entro il 2020

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Devil_in_Love83
00giovedì 3 luglio 2008 19:10
Riproponiamo un articolo del 2004 che farà riflettere moltissime persone e lettori di questo portale. Credo che da questo si possa evincere e quindi giustificare, il motivo o i motivi per cui i signori del potere, ovvero i potenti della CABAL, stanno terminando i lavori delle basi Sotterranee segrete, ammassando migliaia di tonnellate di derrate alimentari, tali da mandare in tilt (e in collasso) l'economia dei paesi in via di sviluppo e non solo. In un rapporto classificato Ultra Top Secret, inviata dal Pentagono al presidente Usa George W. Bush, il mutamento climatico globale in atto porterà il mondo verso la catastrofe già a partire dal 2020. Noi crediamo che questo processo, effettivamente, sia già cominciato e lo si può constatare dal prezzo del petrolio. Tutto questo non vuole essere un pretesto di scoraggiamento o di terrorizzare le masse, ma solo il fatto di vedere la REALTA' per non stare con gli occhi chiusi davanti all'evidenza dell'inganno perpetrato dal Governo Ombra.



Documento top secret del Pentagono: "Sarà catastrofe climatica entro il 2020"

Indagine diretta a Bush intercettata dalla stampa britannica. I mutamenti climatici in atto porteranno alla devastazione entro 16 anni

WASHINGTON, 22 febbraio 2004 - Doveva restare un rapporto riservato, ma la stampa britannica è riuscita a entrarne in possesso. Secondo un indagine top secret inviata dal Pentagono al presidente Usa George W. Bush, il mutamento climatico globale in atto porterà il mondo verso la catastrofe già a partire dal 2020. Lo afferma il quotidiano britannico The Observer, che ha ottenuto copia del documento.

Il rapporto afferma che molte città europee verranno sommerse dalle acque in seguito allo scioglimento dei ghiacci, la Gran Bretagna avrà un clima simile a quello della Siberia, e nel mondo
si scateneranno disordini e rivolte innescati dalla scarsità di cibo.

Le previsioni tracciate dal rapporto che il giornale sostiene di avere in possesso sono spaventose. Secondo gli esperti consultati dal Pentagono, una delle conseguenze del mutamento climatico sarà la proliferazione nucleare, perché molte nazioni si doteranno di armi atomiche per difendere le proprie fonti di alimenti e d'acqua potabile. L'anarchia si diffonderà tra i Paesi più deboli. Nel complesso, afferma ancora il documento, la minaccia del mutamento climatico è assai superiore a quella costituita dal terrorismo.

Il rapporto ottenuto dal Guardian definisce "plausibile" la catastrofe climatica, che "metterebbe a rischio la sicurezza degli Stati Uniti in circostanze che dovrebbero essere affrontate immediatamente".

La presa di posizione del Pentagono - scrive il Guardian - è un attacco diretto alla politica ambientalista portata avanti dalla Casa Bianca, che per non compromettere le esigenze dell'industria, nega che vi sia prova scientifica dei mutamenti climatici, e che questi siano provocati da attività umane.

"Se il Pentagono ha inviato un messaggio del genere, si tratta di un documento molto importante", afferma sir John Hougton, ex direttore dell'Ufficio meteorologico britannico, interpellato dal giornale. E secondo Bob Watson, consulente scientifico della Banca mondiale e già presidente della conferenza intergovernativa sui mutamenti climatici, l'avvertimento del Pentagono non può
essere ignorato.

Entro il 2020, afferma il documento, carestia e scarsità di acqua potabile assumeranno proporzioni "catastrofiche" e saranno impossibili da affrontare. Già in epoche passate della Terra vi furono fenomeni simili che portarono alla distruzione delle culture e a vaste emigrazioni di massa. Questo potrebbe ripetersi.

Uno degli aspetti più inquietanti è che, secondo gli esperti del Pentagono, potrebbe già essere troppo tardi per prendere provvedimenti efficaci. La fase finale della catastrofe potrebbe già essere cominciata, ma cominceremo a sentirne gli effetti soltanto fra cinque anni, ovvero a partire dal 2009.

Fonte: News2000
(richard)
00giovedì 3 luglio 2008 19:29
Eccoci,ci siamo quasi al 2009!
Sembra che questo rapporto del 2004 dal Pentagono indirizzato a G.Bush stia cogliendo nel segno con la sua previsione.
La cosa che mi torna strana è che sia stata concessa tanta liberta' di notizia al giornale inglese Observer di divulgare una cosi' allarmante notizia classificata top secret,vista la stretta collaborazione a tuttii livelli USA-GB.
Armilla
00giovedì 3 luglio 2008 19:37
ma perchè una cosa del genere ha allarmato a tal punto il pentagono nel 2004 da dare una scadenza così vicina, mentre il resto del mondo non ne è a conoscenza? Se i fenomeni sono così evidenti dovrebbero essersene accorti tutti gli studiosi climatici ormai
(richard)
00giovedì 3 luglio 2008 19:50
Ma i climatologi fanno parte del sistema e se il sistema dice di non dire loro non dicono,mi pare chiaro,no?
Armilla
00giovedì 3 luglio 2008 20:09
ma fino a questo punto? persino i nostri in italia, tutti zitti? preferisco pensare che non siamo riusciti a leggere i segni o che in america sanno qualcosina in più
(richard)
00venerdì 4 luglio 2008 20:01
Re:
Armilla, 03/07/2008 20.09:

ma fino a questo punto? persino i nostri in italia, tutti zitti? preferisco pensare che non siamo riusciti a leggere i segni o che in america sanno qualcosina in più


Nulla togliendo ai nostri climatologi,ma credo che negli USA ci sono
maggiori strutture tecnologiche e maggiori investimenti in questo campo per cui sono certamente piu' avanti di noi;non per niente studiano i tifoni e gli uragani effettuando anche interventi per limitarne gli effetti distruttivi.


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