Atr-1, il casco con gli ammortizzatori.

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Regulus83
00venerdì 31 maggio 2013 02:19
Dall'azienda californiana 6D, un nuovo sistema di progettazione per salvarti la testa non solo in caso di gravi impatti, ma anche negli urti a bassa velocità. [SM=g8284]

Su due ruote, anche gli impatti a bassa velocità possono far male. Parecchio. Spesso, i caschi che indossiamo sono invece ottimizzati più per gli schianti ad alta velocità che per gli altri eventi, solo in apparenza minori. Lo stesso accade negli sport motoristici, per esempio il motocross, dove cadute e capitomboli sono frequentissimi in ogni gara.
Sfornato dalla californiana 6D, Atr-1 è il casco con l’ammortizzazione, che promette di non dimenticare né gli uni né gli altri: sfrutta infatti una serie di antishock in elastomero, realizzati cioè con un polimero in grado di recuperare la sua forma originaria, per assorbire e proteggere i piloti da ogni tipo di urto.
Il principio della 6D, battezzato Omni-directional suspension (e teoricamente applicabile anche a caschi di uso comune, non solo al cross) sovverte la progettazione di un casco classico, di solito realizzato in sole due parti: guscio esterno e schiuma di polistirolo espanso o un altro genere di riempimento simile. Queste schiume, proprio per rispondere agli impatti ad alta velocità, devono essere portate a un elevato grado di durezza. Ottime appunto, per i casi più gravi, meno efficaci per i colpi rimediati a basse velocità, quando buona parte dell’energia, anziché venire assorbita dalla schiuma, passa dritta nella testa del guidatore. Questo nonostante i nuovi modelli di casco confezionati con schiume a multi-densità, in cui cioè l’Eps è disposto per strati di durezza diversa.
Atr-1 invece, pur tenendo una parte esterna in fibra di carbonio, Kevlar e vetronite sfoggia, fra i due strati di Eps all’interno del casco, una serie di 27 ammortizzatori in elastomero in grado di allungarsi e comprimersi, tornando alla configurazione iniziale. Il mix, che si fonda dunque sulla stratificazione a cipolla del casco, risulta dunque efficace sia per gli impatti apparentemente meno gravi (neutralizzati da questa sorta di antishock, ottimi anche perché seguono i micromovimenti rotazionali della testa in caso d’impatto evitando uno sfasamento di solito micidiale) sia per quelli a maggiori velocità, per i quali ci sono sempre due strati di schiuma pronti a smorzare l’energia.
Quanto costa? 550 euro


[IMG]http://i39.tinypic.com/106lfs5.jpg[/IMG]



Fonte: wired.it
-terrestre-
00venerdì 31 maggio 2013 10:33
dal video vedo che questo è un casco per motocross..
quindi non sarà possibile usarlo per le moto da strada?
Regulus83
00venerdì 31 maggio 2013 12:59
-terrestre-, 31/05/2013 10:33:

dal video vedo che questo è un casco per motocross..
quindi non sarà possibile usarlo per le moto da strada?



Ad esser sincero, non saprei...
Credo ci siano vari modelli... [SM=g1950691]
Regulus83
00sabato 1 giugno 2013 01:21
Regulus83, 31/05/2013 12:59:

-terrestre-, 31/05/2013 10:33:

dal video vedo che questo è un casco per motocross..
quindi non sarà possibile usarlo per le moto da strada?



Ad esser sincero, non saprei...
Credo ci siano vari modelli... [SM=g1950691]



Ho dato un'occhiata sul sito della casa costruttrice: ci sono solo caschi per il motocross, quindi niente per l'uso stradale. [SM=g3061178]
Ecco il sito:

www.6dhelmets.com/#
-terrestre-
00sabato 1 giugno 2013 10:54
ok grazie [SM=g8320]
Regulus83
00sabato 1 giugno 2013 12:33
-terrestre-, 01/06/2013 10:54:

ok grazie [SM=g8320]



Di niente. Per te, questo ed altro!!! [SM=g1950691]
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