Alieni a villa santina

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cla73@
00venerdì 29 febbraio 2008 18:20
ciao a tutti qualcuno potrebbe farmi sapere di più riguuardo a presunto IR3 accaduto a villa santina ne 1947?? grazie...
UniversalMan
00venerdì 29 febbraio 2008 18:24
Soc che vide come testimone il pittore e scrittore di fantascienza - traduttore Johannis. A quanto mi risulta è un caso molto controverso.
Matteo Milan
00venerdì 29 febbraio 2008 18:29
The Villa Santina Case (two humanoids encountered by Italian artist)
Date
August 14, 1947 Location
Villa Santina, Italy

Summary: Italian artist R. L. Johannis was out painting when he noticed a 30 ft. disc-shaped object landing nearby. Next, Signor Johannis saw two child-sized beings standing alongside the object. The artist hailed the creatures. It is possible that this was interpreted as a hostile gesture, for one of the beings touched the centre of its belt and projected a thin vapour which caused the artist to fall dazed onto his back. The creatures approached, picked up the artist's easel, then returned to the craft. The object then rose, hovered, and disappeared.


Drawing by the witness of the entities he encountered. (credit: FSR)




Type of Case/Report: StandardCase
Hynek Classification: CE3
Shape of Object(s): Disc
Number of Witnesses: Single
Special Features/Characteristics: Humanoid/Occupant, Landing, Witness Sketch



More Articles on this Case
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Humanoid Contact Database: Summary of the Villa Santina Case
Humanoid Contact Database, Albert Rosales
A summary of the Villa Santina occupant encounter case from 1947. This summary is based on the full-length article in Flying Saucer Review Vol. 13 No. 1. R



Print / Other References
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Gordon Creighton, 'The Villa Santina Case', Flying Saucer Review 1967 No. 1



Full Report / Article
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Source: Charles Bowen (ed.), The Humanoids, Flying Saucer Review Special Issue (1966)

The Villa Santina Case

On June 24, 1947, airman Kenneth Arnold startled the world with his claim to have seen nine discshaped objects travelling in line ahead, and at fantastic speed, through the skies over Mount Rainier. Arnold likened the objects, and their movements, to "saucers skimming over water". The era of the flying saucer was upon us.

Seven weeks later, according to Italian artist R. L. Johannis, there took place what was probably the first post-Arnold "landing with entities" case in Europe. The story has been recorded in the May 1964 edition of Clypeus (organ of Centra Studi Clipeologici of Turin), and by Antonio Ribera in his book El Gran Enigma de los Platillos Volanies.

Signor Johannis was out painting near the Chiarso creek, at Villa Santina, close by Carnia (Friuli), on August 14, 1947. The time was about 9 a.m. Suddenly he noticed a 30 ft. disc-shaped object that had alighted some little distance from him. Next, Signor Johannis saw two child-sized beings standing alongside the object. The artist said that they were about 3 feet tall, and were wearing dark blue coveralls with a bright red collar and belt. They also wore spherical helmets on heads that seemed larger than normal, but their faces were not covered. Their faces had a greenish colour, their eyes were large and plum coloured with a vertical line (the pupil?) in the centre, and they had no eyelashes or eyebrows. Each had a straight and rather !arge nose. Their hands were claw-like, greenish in colour, and with eight fingers on each, four opposed to four in the same way that our thumbs are opposed to our fingers.

With his paint brushes still in his hand, the artist hailed the creatures. It is possible that this was interpreted as a hostile gesture, for one of the beings touched the centre of its belt and projected a thin vapour which caused the artist to fall dazed onto his back. The creatures then approached to within two yards of the prostrate artist and stood examining his easel. Although weak, the artist contrived to roll over, and saw the beings pick up the easel which had been knocked down; he perceived that it was taller than both of them. He also noticed that they were panting heavily. They then returned to the disc-shaped object and entered it, whereupon it rose from the ground, hovered and, according to the account, disappeared.

When the unfortunate artist had sufficiently recovered his strength to be able to stand, he saw that his easel had disappeared.

There has been some criticism that the artist saw rather a lot, particularly the colours, in a very short time. Surely, however, this is where artists have a great advantage over ordinary mortals: an artist's eye is quicker than a camera, and I do not find it surprising that Signor Johannis's brain could record such a mass of detail.

The description of the belts is interesting, and it calls to mind the belts of the entities in the Antonio Villas Boas case—see Gordon Creighton's article. Also intriguing is the account of the gas or vapour, heralding as it does the incident of Cisco Grove which Mrs. Lorenzen describes elsewhere in this issue.

[We are indebted to Jacques Vallee and Donald HanIon for their translation (paraphrased) from Antonio Ribera's version of the incident—-Editor.]




(richard)
00venerdì 29 febbraio 2008 18:35
Caro Matteo Milan se potessi fare un sunto dell'accaduto in lingua italiana te ne sarei grato per una maggiore scorrevolezza e comprensione,grazie.
Matteo Milan
00venerdì 29 febbraio 2008 18:49
Un sunto proprio veloce, ho tradotto in pochi minuti:

Il 24 giugno 1947, l'aviatore Kenneth Arnold stupì il mondo con la sua pretesa di aver visto nove oggetti a forma di disco che viaggiavano in linea retta, a folle velocità, attraverso il cielo su Mount Rainier. Arnold, guardò gli oggetti, e i loro movimenti, simili allo scivolamento dei ciottoli nell'acqua.

Sette settimane più tardi, in base al racconto dell' artista italiano RL Johannis, ha avuto luogo quello che è stato probabilmente il primo post-Arnold " con atterraggio di "entità" in Europa. Il racconto è stato registrato nel maggio 1964 edizione di Clypeus (organo del Centro Studi Clipeologici di Torino), da Antonio Ribera nel suo libro "El Gran Enigma de los Platillos Volanies"

Il Signor Johannis stava dipingendo a Chiarso vicino ad un torrente, a Villa Santina, in prossimità di Carnia (Friuli), il 14 agosto 1947. Erano circa le 9 di mattina. Improvvisamente si è accorto di 30 oggetti a forma di disco che fluttuavano e atterravano a poca distanza da dove lui si trovava. Successivamente Johannis vide due alieni dai lineamenti di bimbo, in piedi accanto l'oggetto. Indossavano tute blu scuro con un collare rosso brillante e cinghia annessa. Portavano dei caschi sulla testa sferica che sembravano più grandi rispetto al normale, ma i loro volti non erano coperti, avevano un colore verdastro, i loro occhi erano grandi e colorati con una linea verticale. Non avevano ciglia o sopracciglia.

Con i suoi pennelli ancora in mano, l'artista ha salutato le creature. È possibile che questo è stato interpretato come un gesto ostile, da uno degli esseri, che una volta toccato il centro della sua cintura ha proiettato un sottile vapore, che ha causato la caduta di artista all'indietro. Le creature poi si avvicinarono a due metri Quando lo sfortunato artista aveva recuperato la sua forza a sufficienza per essere in grado di alzarsi, ha visto che il suo cavalletto era scomparso.

C'è stata qualche critica sul fatto che l'artista ha visto molti particolari e colori, in un tempo molto breve. Sicuramente, comunque, questo è dove gli artisti hanno un grande vantaggio rispetto ai comuni mortali: l'occhio di un artista che è più veloce di una macchina fotografica, registra più indettaglio.

La descrizione delle cinture è interessante, perchè richiama alla mente le cinture delle imprese del caso Antonio Villas.
cla73@
00venerdì 29 febbraio 2008 18:51
ho letto adesso su un altro sito che è un presunto fake questo caso..
Matteo Milan
00venerdì 29 febbraio 2008 18:58
Re:
cla73@, 29/02/2008 18.51:

ho letto adesso su un altro sito che è un presunto fake questo caso..




Guarda queste testimonianze sono sempre molto misteriose, uno può crederci o meno a seconda della buona fede, certo non ci sono prove tranne che i racconti dei testimoni. Io personalmente a questa storia non ci credo, mi sembra molto romanzata. [SM=g27822]

(richard)
00venerdì 29 febbraio 2008 19:18
Questo racconto di un IR del III tipo romanzato o meno fa comunque sempre parte della casistica ufologica,personalmente parto sempre dal presupposto che i testimoni siano in buona fede e non abbiano motivo di inventarsi questi fatti; non vedo cosa potrebbero ricavarne.
Poi sta agli addetti del caso verificarne il dolo o meno.
Certo l'incontro ravvicinato si è verificato nel lontano '47 e credo che oramai non ci sono piu'o quasi piu' altri eventuali testi.
ContactUfo
00venerdì 29 febbraio 2008 19:20
Re:
(richard), 29/02/2008 19.18:

Questo racconto di un IR del III tipo romanzato o meno fa comunque sempre parte della casistica ufologica,personalmente parto sempre dal presupposto che i testimoni siano in buona fede e non abbiano motivo di inventarsi questi fatti; non vedo cosa potrebbero ricavarne.
Poi sta agli addetti del caso verificarne il dolo o meno.
Certo l'incontro ravvicinato si è verificato nel lontano '47 e credo che oramai non ci sono piu'o quasi piu' altri eventuali testi.




In linea di massima non ne ricavano nulla, ma alcuni cercano la notorietà e la trovano. Infatti io mi fido sempre dei testimoni timidi piuttosto che quelli che fanno il giro delle televisioni, come succede per Urzì e Sibilla.
Su questa storia, non conosco i dettagli ma sembra tirata fuori da un libro di favole.
(richard)
00venerdì 29 febbraio 2008 19:41
Re: Re:
ContactUfo, 29/02/2008 19.20:




In linea di massima non ne ricavano nulla, ma alcuni cercano la notorietà e la trovano. Infatti io mi fido sempre dei testimoni timidi piuttosto che quelli che fanno il giro delle televisioni, come succede per Urzì e Sibilla.
Su questa storia, non conosco i dettagli ma sembra tirata fuori da un libro di favole.



Vero, i testimoni piu' timidi e schivi ad ogni tipo di pubblicita' sono sicuramente i piu' attendibili! [SM=g27811]


Bolshoi
00venerdì 29 febbraio 2008 20:29
Non conoscevo questa storia, siete stati bravissimi a trovare le informazioni. Dico che non ci credo.
AURORA PILOT
00sabato 1 marzo 2008 03:33
Secondo me è un incontro ravvicinato molto interessante ed anche molto affascinante! In poche parole devremo indagare più a fondo!!

AURORA PILOT
(richard)
00sabato 1 marzo 2008 11:32
Certo se si potessero trovare nuove informazioni o testi dell'epoca si potrebbe avere un quadro piu' chiaro dell'avvistamento e dell'incidente occorso a Johannis e sulla scomparsa della suo dipinto.
Credo che sara' molto difficile aggiornare questo fatto considerato che risale al 1947,ben oltre 60 anni fa.
Grigio XXV
00sabato 1 marzo 2008 11:42
E' un caso abbastanza famoso, la maggior parte degli ufologi è concorde nel considerararlo un falso. Ma degli alieni descritti so trovano molte illustrazioni anche a colori.


stereoff
00sabato 1 marzo 2008 20:14
Ecco un'illustrazione a colori degli alieni di villa santina [SM=g27822] :



(richard)
00sabato 1 marzo 2008 20:25
Di questi disegni colorati se ne trovano svariati esempi.Questo sta a dimostrare che molti si sono sbizzarriti a ricamarci sopra con tanto di colore e fantasia;non credo che possano avvalorare piu' di tanto la veridicita' dell'avvistamento . [SM=x708811]
AURORA PILOT
00sabato 1 marzo 2008 20:43
Vero (Richard), ma di libri di Ufologia ne è pieno di queste forme aliene! Se non sono proprio uguali sono molto simili!
Secondo me questa è un buon motivo per avvalorare l'avvistamento!

AURORA PILOT
(richard)
00domenica 2 marzo 2008 15:12
Re:
AURORA PILOT, 01/03/2008 20.43:

Vero (Richard), ma di libri di Ufologia ne è pieno di queste forme aliene! Se non sono proprio uguali sono molto simili!
Secondo me questa è un buon motivo per avvalorare l'avvistamento!

AURORA PILOT



Non escluderei pero'del tutto la motivazione del lucro sugli episodi ufologici.
Hanno sempre del senzazionale come notizia;spesso riescono ad attrarre la curiosita' di gente che essendo allo scuro di tali vicende trova a volte lo spunto per approfondirle tanto da diventarne veri appassionati.
A volte si diventa "ufologi" dilettanti anche in questo modo. [SM=x708805]


ContactUfo
00domenica 2 marzo 2008 16:00
Gli Ufologi sono tutti dilettanti, essendo l'ufologia una parascienza non riconosciuta. Se si lucra allora diventa pericoloso, e si diventa santoni...Come ha fatto Chiumiento...
(richard)
00domenica 2 marzo 2008 16:23
Re:
ContactUfo, 02/03/2008 16.00:

Gli Ufologi sono tutti dilettanti, essendo l'ufologia una parascienza non riconosciuta. Se si lucra allora diventa pericoloso, e si diventa santoni...Come ha fatto Chiumiento...




Verissimo,ed allora non resta che guardarsi da simili soggetti che possono solo creare discredito e malafede sull'ufologia.
Tanto la verita' è prossima a venire.


panzergt6
00domenica 2 marzo 2008 19:21
Purtroppo a distanza di 60 anni resta soltanto il racconto. Si sarebbero dovuto fare indagini approfondite allora, per esempio verificare se vi fossero rilievi sul terreno che provassero l'atterraggio del presunto UFO, o dei testimoni supplementari... Così come è messo rimane quel che è: un racconto, a cui si può credre oppure no!
Piccolopopolo
00domenica 2 marzo 2008 19:31
ce ne sono a milioni di racconti del genere. Senza foto ne video rimane solo un storiella.
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