Al World Economic Forum di Davos in agenda il tema degli Extraterrestri

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UniversalMan
00mercoledì 30 gennaio 2013 20:34
Articolo di Serena in Home se lo volete commentare anche qui [SM=g2201342]

Il Forum Economico Mondiale è una fondazione senza fini di lucro con sede a Ginevra, divenuta celebre per l'organizzazione dell'annuale incontro di Davos, che riunisce i maggiori dirigenti politici ed economici internazionali con intellettuali e giornalisti selezionati, al fine di discutere delle questioni più urgenti che il mondo si trova ad affrontare, anche in materia di salute e di ambiente. Quest'anno però i temi sono stati anche altri, infatti nella relazione del 2013, sviluppata con la collaborazione della rivista Nature, il Forum ha individuato cinque aree che potrebbero rappresentare i problemi emergenti del prossimo decennio, dalla manipolazione del clima agli Alieni. Vediamo di analizzare quest'ultimo aspetto.


Il tema si è incentrato in particolar modo sul tipo di approccio da tenere in caso di scoperta di una vita aliena. Non tanto dal punto di vista pratico, ma etico e sociale.
Il punto infatti non è l'invasione aliena stile cinematografico, che tanti sognano ma che rimane confinata alla fantascienza. Il problema è preparare l'umanità a un annuncio su prove inconfutabili che dimostrino che non siamo soli nell'universo. Chi e come dovrebbe effettuarla, quale impatto avrebbe sulle religioni, il nostro concetto di sicurezza cambierebbe?

Considerando il ritmo con la quale l'uomo grazie a sonde come Keplero, sta scoprendo esopianeti potenzialmente abitabili nella cosiddetta "Goldilocks Zone", (la zona con un clima compatibili con l'acqua allo stato liquindo in primis), non passerà molto tempo secondo gli esperti, per avere in mano la prova regina di una qualche vita lontana dal nostro pianeta.

Queste prove non devono essere necessariamente di tipo tecnologicamente avanzato, il messaggio codificato o il segnale radio, ma possono consistere nell'evidenza di una forma primitiva di vita anche allo stato elementare. Basterebbe questo per aprire nuovi scenari.
Negli ultimi 60 anni il "non detto" è stato molto, indiscrezioni, falsi preconcetti sul modo di affrontare l'argomento hanno impedito una lucida disamina del problema. Così mentre in Europa si discute di tutto, anche della composizione del cioccolato o i solfiti nel vito, problemi epocali vengono relegati a convengni di quart'ordine, lasciando nelle mani dei sensazionalisti temi molto importanti.

Non dimentichiamoci che siamo nell'“Antropocene”  termine portato in auge dal chimico olandese Paul Crutzen per descrivere l'era geologica attuale, in cui l'uomo e le sue attività sono le principali fautrici delle modifiche territoriali e climatiche della Terra. Questo comporta una nostra responsabilità. Per non finire improvvisamente in decadenza come successe all'Impero Romano con l'invasione dei barbari.


www.ufoonline.it/2013/01/30/al-world-economic-forum-di-davos-in-agenda-il-tema-degli-extrate...
IRONMAN.75
00mercoledì 30 gennaio 2013 21:22
Se scoprissimo che la vita potrebbe essersi sviluppata da altre parti dell'Universo il passo successivo e' sicuramente preoccuparsi se è pericolosa o no. Sia che essa sia sottoforma microbiotica che umana.
Per quanto riguarda le religione io essendo credente e chi lo e' come me', sa benissimo che il nostro credo dice che Dio e'creatore del Cileo e della Terra e di tutte le cose visibili e invisibili...quindi secondo me' non cambierebbe proprio nulla dal punto di vista dei credenti, anzi secondo me' aumenterebbero a dismisura.
KOSLINE
00mercoledì 30 gennaio 2013 21:37
Personalmente sarei contentissimo di una tale scoperta che darebbe finalmente una prova definitiva al mio pensiero, ma non mi cambierebbe di una virgola niente a livello personale, sono già fermamente, direi statisticamente o matematicamente convinto che esista o sia esistita ed esisterà in futuro, altra vita nell Universo Infinito al di fuori di noi, senza ombra di dubbio! [SM=g1950684]

saturn_3
00giovedì 31 gennaio 2013 11:05
Penso che la scoperta di vita batteriologica su altri pianeti sarebbe una scoperta rivoluzionaria ma lo sarebbe ancora di più se si trovasse qualche sorta di forma vegetale o animale. Già questo farebbe sì che la storia venga riscritta, o meglio, aggiornata. Per la maggior parte delle religioni non penso sia un problema il fatto che vengano scoperti batteri su altri pianeti. Ok, la Chiesa cattolica sta evolvendosi per un certo verso. Non so però se tutti coloro che aderiscono al credo cattolico siano aperti e preparati ad un'eventuale annuncio di vita intelligente. Così come non lo sarebbero altre religioni con regole più ferree come ad es. i TDG. Questo lo so perchè persone a me vicine ne fanno parte. Loro non credono che vita intelligente sia stata "creata" su altri pianeti. Alla maggior parte di noi suona come una bestemmia ma è così. Io non riesco ad immaginare un universo vuoto. L'unico pianeta abitato, il nostro...che per di più stiamo distruggendo. Personalmente spero che al più presto possibile avremo una risposta positiva per quanto riguarda la vita intelligente. Magari con un messaggio. Se anche non dovessimo entrare in contatto fisicamente, non importa. Però potrò andarmene (spero tra molti anni) con una certezza: non siamo soli. [SM=g3061178]
_Thomas88_
00giovedì 31 gennaio 2013 14:57
Bell'articolo.

In fin dei conti, spero che presto venga scoperta la vita fuori dal pianeta Terra. In ogni modo, quando ciò avverrà, la mia vita non verrà di certo sconvolta.
Continuerei a vivere come vivo ora.

In pratica sono della stessa idea di Kosline.
uando
00venerdì 1 febbraio 2013 12:01
L'universo è infinito, io non ho dubbi che ci o sia o ci possa essere vita su qualche altro sperduto pianeta, qualche dubbio ce l'ho sul fatto che che gli extraterrestri siano sulla terra.. [SM=g1950691] ...ma questa è un'altra cosa.
Comunque se anche scoprissi che gli alieni sono fra noi da centinaia di anni, sarei contento ma come per Tomas anche per me la vita rimarrebbe piu o meno la stessa.
darkman66
00venerdì 1 febbraio 2013 12:36
Argomento,molto interessante,magari gli alieni intraterrestri,ci hanno
sempre aiutato,per quanto riquarda,quelli extraterrestri,forse non interferiscono,per non causare,altri danni effettuati,dall uomo....
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