"Maurizio Costanzo Talk": scempio in tv sugli UFO

mentre leggevo su internet il sito del C.U.I mi sono inbattuto in un articolo del fondatore De Comite e incuriosito sono andato a vedere l'argomento su you tube e in effeti ho notato nella trasmissione di costanzo la totale presa in giro dell'argomento e delle persone che lo esponevano.
L'articolo dice:

Giovedì 24 marzo 2011, su Rai 2, alle ore 18:45, è andata in onda la trasmissione televisiva "Maurizio Costanzo Talk", condotta dal popolare conduttore che da il titolo al programma.

Il tema del "salotto" è stato "Credete agli extraterrestri"?

Già il titolo è inesatto. Infatti il "credere" si da a tutti quei fenomeni che compongono il variegato mondo dello "Spirituale" e "Metafisico". Dato che il problema dell'esistenza di intelligenze extraterrestri è appannaggio della Scienza, era molto più condivisibile introdurre il programma con il titolo più corretto, secondo noi, che poteva essere "Esistono o meno gli extraterrestri"?
Ma il fulcro della trasmissione era incentranto, soprattutto, dagli ospiti in studio che per l'occasione era composto dallo scettico Mario Tozzi, geologo e primo ricercatore del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) italiano e il possibilista Roberto Pinotti, dottore in sociologia e segretario nazionale del CUN (Centro Ufologico Nazionale).

Le prime battute e disquisizioni iniziali, da entrambe le parti, sono state moderate e composte, poi (come da copione) è "scoppiato l'inferno".Risatine di turno, battutine fastidiose, ma soprattuto, la ridicolizzazione dell'ospite di turno "possibilista", con affermazioni al limite della "querela", da parte del giornal(aio)ista Pierluigi Diaco, che in Italia non conosce praticamente nessuno. Infatti, se si chiede in giro chi sia questo signore, il 99% degli intervistati (son convinto) non saprebbe rispondere.

Ma sul pulpito della sua "onnipotenza", infierisce di brutto sul povero Pinotti, il quale si infervorava (giustamente) contro questo personaggio, ma in specialmodo sul sistema giornalistico italiota che è veramente, tranni in rari casi, davvero scandaloso.
La materia ufologica, quella fatta di studi seri, non deve essere trattata ancora a "pesci in faccia" da codesti elementi, molestatori di un argomento di cui non sanno l'elementare "A-B-C".

Propongo una cosa al Dottor Pinotti, quando andrà in una futura trasmissione televisiva porti con sè l'asso nella manica, porti magari un documento declassificato, porti magari il "Rapporto Cometa". Solo così gli scettici diminuiranno le loro risatine. A meno che non siano scettici coi paraocchi o in malafede. Allora in quel caso nemmeno l'atterraggio di un disco volante, con tanto di creature animate attorno, potrà convincerli del contrario.

Pensiero Libero scritto da Antonio De Comite

Non ti curar di loro, guarda e passa...

Gli ignoranti hanno sempre stigmatizzato le persone più intelligenti o istruite.
Io porto soo un piccolo esempio e non voglio offendere nessuno, è solo esperienza personale sia mia che di mio fratello.
Ambedue diplomati ed ambedue con studi universitari non terminati ma comuqnue qualcosa ti lasciano.
Bene, vado a lavorare in un'officina meccanica come tecnico e per lungo tempo sono stato oggetto di osservazioni, battutine etc.
Tutto era il tentativo sistematico di ridicolizzare la cultura che mio malgrado rispetto alla maggioranza della gente che li lavorava io avevo.
Il fatto che avessi studiato per loro era motivo di cercare solo di offendermi e ridicolizzarmi.
Stessa cosa accaduta a mio fratello.
Cosa volgio dire?
Semplice, che gli ignoranti odiano il cambiamento perchè sono a loro agio solo con ciò che conoscono.
Una persona intelligente ed istruita invece ha meno difficoltà ad adattarsi perchè è abituato ad imparare, imparare e vedere cose nuove gli piace.
La maggioranza della gente è pigra, si crogiola nelle sue certezze televisive, non vuole essere svegliata dal torpore dell'ignoraza.

Parole sacrosante Fabik...

sono daccordo con te Fabik,una persona che cerca di comprendere con itelligenza un'argomento e' una persona seria e che non và in tv solo per farsi vedere.E in questo frangente di secolo c'e' ne sono parecchi.