[Rubrica][(!)Sospesa] Istruzione per l'UFO.

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Piccolopopolo
00martedì 29 settembre 2009 17:38


"La rubrica che cerca le notizie più curiose e particolari di Ufologia ma non solo. Si prega di astenersi perditempo, cerchiamo solo chiaccherate in allegria."


by PiccoloPopolo
Piccolopopolo
00martedì 29 settembre 2009 17:45
Comincio la mia rubrica con una Notizia presa dal Telegraph.


E' stata fatta una selezione di alcuni degli hotel più strani del mondo, e il vincitore ci interessa da vicino. Perchè? semplice è il primo Hotel ufologico del mondo che sorge nel Mojave Desert, nella California del Sud.

In questo deserto che è famoso per i suoi avvistamenti extraterrestri, questo hotel è stato costruito seguendo le istruzioni di un presunto alieno inviato da Venere [SM=g27828]. George Van Tassel, morì prima di poter completare l'edificio. Secondo alcuni visitatori molti soddisfatti [SM=g27837] il soggiorno nell'abergo grazie alla sua struttura particolare può trasformarsi in una cupola che funge da macchina del tempo in grado di ringiovanire cellule umane. Che dire: buona fortuna....

AURORA PILOT
00martedì 29 settembre 2009 18:08
Noo bellissimo questo hotel...poi in quel deserto è spettacolo!
Ho volato da quelle parti e ti dico che è veramente il posto da UFO, sabbia, rocce e vento!

Peccato che non ne ho avvistati...
_Thomas88_
00martedì 29 settembre 2009 18:16
Allora so dove fare la vacanza fra due anni...eheh...Deserto della California, alloggiando almeno una notte in questo albergo...
Roswellino
00martedì 29 settembre 2009 18:26
Solo io lo vedo minuscolo [SM=x708811]
Avrà massimo 15 camere [SM=g27818]
(richard)
00martedì 29 settembre 2009 18:50
Somiglia quasi al un OVNI,ci manca solamente che la parte superiore sia girevole in senso antiorario naturalmente!
_Thomas88_
00martedì 29 settembre 2009 19:47
Continuo con una bellissima cittadina, non tanto lontano dall'abergo...
Nella Contea di Lincoln, nello Stato del Nevada, esiste una cittadina chiamata Rachel. Si trova a circa tre ore di macchina a nord di Las Vegas, sulla Nevada Highway 375, nota con il nome di " Exraterrestrial Highway ". Naxque come città mineraria vicino ad un giacimento di tungsteno, poi abbandonato nel 1988. Gli abitanti si aggirano intorno agli 80, molti possiedono dei ranch ma la magigor parte vive in case mobili. Questa località gode di una certa fama tra gli appassionati di aviazione e i cacciatori di UFO per essere il luogo abitato più vicino alla Nellis AFB e all'Area 51. Molte strade sterrate, infatti, intorno al centro abitato, attraverso i terreni confinanti il perimetro di quest'ultima. Sono molti gli appassionati che la visitano ogni anno. C'è un piccolo negozio di souveniers a tema, un bar-ristorante in cui puoi sederti vicino ad alieni ( finti certamente ) chiamato The Little A'Le'Inn ed alcuni motels a 3 stanze. [SM=g1950690]
Io un saltino ce lo farò volentieri in futuro....
Voi??
ContactUfo
00martedì 29 settembre 2009 20:03
A roswell è pieno di hotel come quelli :)
Legion1
00mercoledì 30 settembre 2009 09:31
Anche dalle nostre parti qualcuno ha la mania per le costruzioni in stile UFO


L'Ufo-bar a Salerno
Piccolopopolo
00mercoledì 30 settembre 2009 10:49
Vedo che siete pieni di Edifici Curiosi, allora ve ne mostro qualche altro che sfrutta il Marketing e si trasforma in una navicella spaziale.

Ex complesso ormai in rovina:




Ed ecco la spaceball:


Piccolopopolo
00mercoledì 30 settembre 2009 11:01
E se non bastessaro gli Hotel A forma di Ufo arrivano gli Ufo depuratori delle acque eco-energetici [SM=x708819] che provvederanno a ripulire i fiumi ed i canali utilizzando l’energia solare. Il nome di questi complessi apparecchi deriva dalla caratteristica forma che ricorda appunto quella della nostra cara navicella spaziale. La denominazione completa dei nuovi ritrovati dell’eco-tecnologia è UFO Solar Water Filters.



A idearli è stata la Tokyo’s NTT Facilities. E i primi due depuratori solari sono già sbarcati in Giappone, nel corso di una manifestazione cittadina, l‘Osaka Aqua Metropolis 2009 Festival. Ma prima che gli Ufo siano in vendita bisognerà aspettare ancora qualche tempo. Per il momento, infatti, i due macchinari che sono stati installati nelle acque di due canali di Osaka in Giappone sono semplici prototipi.


Il primo è stato posizionato nel Dontonburi canal dove resterà fino a ottobre, il secondo resterà invece ormeggiato fino a marzo prossimo nell’Osaka Castle moat. Ma veniamo alle caratteristiche tecniche degli UFO Solar Water Filters. In realtà, malgrado il nome, questi dischi spaziali non potrebbero mai atterrare sulla Terra: sono infatti pesantissimi. Esattamente 3,4 tonnellate ciascuno. Le dimensioni sono 5 metri di larghezza e 1,6 metri di altezza. I dischi possono arrivare a ripulire 9000 litri di acqua al giorno. Durante il giorno restano attivi per sei ore grazie all’energia loro fornita dai pannelli solari. L’acqua ripulita dal filtro viene spruzzata in aria e ricade sull’impianto solare, in modo da pulire costantemente le celle e da creare un getto fresco e piacevole. Anche di notte il loro aspetto ricorda le navicelle spaziali, dal momento che sono illuminati da LED che utilizzano una batteria da 1,3 kilowatt, ovviamente ricaricata anch’essa grazie all’energia del fotovoltaico.

E' inutile i giapponesi sono un sacco più avanti.
Penso che se venissero gli alieni e vedessero una città italiana comparata con una città del sol Levante non penserebbero neanche che siamo parte della stessa specie [SM=x708800]
°Menelao°
00mercoledì 30 settembre 2009 11:51
Re:
Piccolopopolo, 30/09/2009 11.01:


E' inutile i giapponesi sono un sacco più avanti.
Penso che se venissero gli alieni e vedessero una città italiana comparata con una città del sol Levante non penserebbero neanche che siamo parte della stessa specie [SM=x708800]




Sempre queste frasi qualunquiste, i giapponesi vivono in scatolette di latta 5 metri x , lavorano 12 ore al giorno...( di straordinario [SM=g27837] ) e hanno un tasso di suicidi che è il più elevato del mondo oltre a una forte depressione sociale. Vivono nel mito degli occidentali tanto che anche nei cartoni si disegnano con gli occhi normali e non a mandorla. Saranno anche più avanti ma preferisco essere italiano. Semplicemente hanno uno sviluppo diverso dal nostro.
Tu cambieresti mai Firenze con Osaka?
O Roma con Tokio?

Ma perfavore... [SM=x708821]
prace
00mercoledì 30 settembre 2009 13:48
Re: Re:
°Menelao°, 9/30/2009 11:51 AM:




Sempre queste frasi qualunquiste, i giapponesi vivono in scatolette di latta 5 metri x , lavorano 12 ore al giorno...( di straordinario [SM=g27837] ) e hanno un tasso di suicidi che è il più elevato del mondo oltre a una forte depressione sociale. Vivono nel mito degli occidentali tanto che anche nei cartoni si disegnano con gli occhi normali e non a mandorla. Saranno anche più avanti ma preferisco essere italiano. Semplicemente hanno uno sviluppo diverso dal nostro.
Tu cambieresti mai Firenze con Osaka?
O Roma con Tokio?

Ma perfavore... [SM=x708821]




Bhe parli male del qualunquismo, e lo applichi al giappone...
Nemmeno io, giapponesofilo convinto, scambierei una nostra città d'arte con una città giapponese; tuttavia scambierei volentieri il senso civico e dell'onore, cose che a noi mncano completamente.
Demirel81
00mercoledì 30 settembre 2009 19:01
In effetti dai giapponesi abbiamo molto da imparare, non si vive solo di passato e l'italia non può permettersi di specchiarsi per sempre nel risorgimento, se ha servizi scandalosi e uno stato sociale pietoso.
E poi i giapponesi sono veramente un popolo simpatico.
BacardiMojito
00mercoledì 30 settembre 2009 20:21
I giapponesi sono molto diversi da come li immaginiamo fidatevi...
prace
00mercoledì 30 settembre 2009 21:42
Re:
BacardiMojito, 30/09/2009 20.21:

I giapponesi sono molto diversi da come li immaginiamo fidatevi...




Sei stato in giappone?
(richard)
00mercoledì 30 settembre 2009 21:44
Re:
BacardiMojito, 30/09/2009 20.21:

I giapponesi sono molto diversi da come li immaginiamo fidatevi...



In cosa sono diversi dagli europei?
Una cosa so e che le loro donne non condividono facilmente amicie intime con uomini che non sono asiatici. [SM=x708804]


BacardiMojito
00mercoledì 30 settembre 2009 22:26
Re: Re:
prace, 30/09/2009 21.42:




Sei stato in giappone?




Sono stato in giappone otto mesi
E posso dire che la loro vita è incompatibile con qualcuque vita di un normalissimo ragazzo occidentale. Il costo della vita è folle. Le mele vendute singolarmente una a una come diamanti, ogni insuccesso anche piccolo vissuto come un dramma, delle punizioni psicologie immense per ogni deviazione da quelle che sono le normali imposizioni del loro stile di vita.
Inoltre quando arrivi li ti sembrano simpatici e carini ma quando impari meglio la lingue, quando capisci le paroline insomma quando vedi veramente come la pensano vedi che il loro pensiero sugli stranieri non è poi così lusinghiero.
Sicuramente hanno un livello tecnologico che noi ci sognamo, i servizi e i trasporti funzionano. Ma il resto non è paragonabile con il nostro stile di vita.
Piccolopopolo
00giovedì 1 ottobre 2009 12:46
Una notizia che serve a fare un bilancio di questi 50 anni ascoltando segnali dallo spazio.
L'ha fatto il telegraph che ha redatto una classifica dei 10 momenti chiave nella ricerca di vita extraterrestre.

Possiamo vedere se per noi sono giusti o se voi cambiereste qualcosa. [SM=g27822]

Dunque guardiamo questi 10 eventi memorabili per la ricerca di vita su altri pianeti.



Little Green Men: pulsar
Nel 1967, gli astronomi del Regno Unito captarono un segnale radio da un'altra stella. Niente di notevole perchè tutte le stelle emettono onde radio.La cosa inaspettata è che il segnale aveva una perfetta regolarità: 0,04 secondi per impulso ogni 1,3373 secondi.
Il metronomo batte scatenato il tempo, e il segnale si ripete. Primo segnale da una forma di vita aliena? Per la cronaca all'impulso è stato dato il nome di LGM-1, che sta per Little Green Men.

Batteri Extraterrestri
Nel 1984, una roccia è stato trovata nella Allan Hills, Antartide. Si ritiene che si sia formata su Marte circa 4,5 miliardi di anni fa, prima di essere catapultata nello spazio da impatti meteoritici circa 15 milioni di anni fa.
Ha poi vagato nello spazio per milioni di anni, prima di schiantarsi nel nostro pianeta circa 11.000 anni prima della nascita di Cristo.

Una storia abbastanza interessante, ma il meteorite - noto come ALH84001 - ha davvero monopolizzato le prima pagine dei giornali nel 1996. Strutture che assomigliava a piccoli batteri fossili sono stati trovati, come molecole organiche, scatenando le teorie di vita antica su Marte. L'eccitazione è cresciuta talmente tanto che il presidente americano Bill Clinton ha fatto un annuncio televisivo sulla scoperta. Magari qualcuno può rintracciare il video su you tube.

Pianeti simili alla Terra
'Terrestri', o rocciosi, i pianeti, sono considerati il luogo più probabile per la vita. Ce ne sono quattro nel nostro sistema solare - Mercurio, Venere, Terra e Marte.
Ma negli ultimi anni, i primi esempi possibili di pianeti come la Terra al di fuori del nostro sistema sono stati trovati in maniera sempre più numerosa. Nel 2007 gli scienziati europei hanno detto di averne trovato due - il terzo e il quarto pianeta- attorno alla nana rossa Gliese 581 - che potrebbero essere abitabili e anche già abitati.

Acqua su Marte
Questa notizia è fresca. Questo mese è rimbalzata in tutto il mondo la notizia che il Mars Reconnaissance Orbiter ha individuato prove di ghiaccio in cinque luoghi su Marte. E 'l'ultima di una serie di scoperte di acqua sul pianeta, che indica che il pianeta potrebbe avere un clima più umido di quanto pensato all'inizio.
L'acqua è necessaria per tutte le forme di vita, così l'esistenza di acqua su altri pianeti aumenta la probabilità che la vita possa esiste altrove. Quell'altrove è forse stato Marte?

Equazione di Drake
Il primo serio tentativo di quantificare il rischio di umanità che entrano in contatto con la vita aliena, l'equazione di Drake.
Ci si limita alla nostra Galassia, perchè anche viaggiando alla velocità della luce (300000 km/s) non è immaginabile recarsi in un altra galassia, nè comunicare (via radio) con i suoi eventuali “abitanti”. Le galassie più vicine sono a centinaia di migliaia di anni luce di distanza!

Nella nostra Galassia, Drake ha espresso sotto forma di un’equazione semplice il modo di calcolare il numero di civilizazioni con le quali si potrebbe comunicare oggi (Nciv). L’equazione del 1961 di Frank Drake è :

N = R* x fp x ne x fl x fc x L

dove:
R*=tasso di formazione delle stelle nella nostra galassia ai tempi in cui si formò il Sistema Solare;
fp = frazione di stelle che possiedono pianeti:
ne = numero di pianeti per stella capaci di ospitare la vita;
fl = frazione dei pianeti di ne dove la vita evolve;
fi = frazione di fl dove la evolve la vita intelligente;
fc = frazione di fi in grado di comunicare.


Il messaggio Aricebo
Non fa parte della ricerca di vita aliena di per sé, ma piuttosto mira ad aiutare tutti coloro che possono essere alla ricerca della razza umana. Nel novembre 1974, un messaggio è stato inviato a vista dal radiotelescopio Aricebo verso l'ammasso M13 star, circa 25.000 anni luce di distanza. Il messaggio, creato dallo scrittore dell' equazione di Drake -Frank Drake- e dal fisico Carl Sagan, includeva l'immagine di un essere umano e le informazioni sulla composizione del DNA.


Sonde Voyager
Tre anni più tardi, nel 1977, le due sonde spaziali Voyager sono state lanciate. Oltre le loro attrezzature scientifiche, erano munite di dischi d'oro contenenti informazioni sulla Terra, compresa la musica di Mozart e saluti in 54 lingue umane. Le sonde sono attualmente a circa 10 miliardi di chilometri dalla Terra, i suoi segnali radio impiegherebbero circa 15 ore per arrivare a noi, anche alla velocità della luce.
Nel maggio del 2005, gli scienziati della NASA hanno detto che Voyager 1 ha raggiunto la heliosheath, il confine che segna il limite del sistema solare. Si prevede di passare nello spazio interstellare nel 2015, le sonde diventarebbero così il primo oggetto umano che lascerebbe l'orbita del sole.

Telescopio Keplero

Nel mese di marzo, di quest'anno è partita la Missione Keplero nata con con l'obiettivo esplicito di trovare pianeti simili alla Terra intorno ad altre stelle.



Il segnale Wow!
Nel 1977, un astronomo del SETI ha captato un segnale radio insolito mentre lavora su un radiotelescopio alla Ohio State University. Era così eccitato dalla coperta che ha scritto "Wow!" a margine della stampa del segnale.

Tuttavia, per quanto interessante non c'è stata una seconda individuazione del messaggio. Dopo aver calmato lo scopritore il dottor Jerry Ehman R ha detto di credere che fosse soltanto "un segnale di origine terrestre,semplicemente riflesso da un pezzo di detriti spaziali".

Un altro candidato per le prove di vita aliena è stato SHGb02 +14 a, un segnale captato tre volte nel marzo 2003. Aveva una frequenza in teoria utilizzata dagli extraterrestri - la frequenza con cui l'idrogeno assorbe ed emette fotoni.

Tuttavia, ancora una volta vi erano molte ragioni per essere scettici, per esempio che proveniva da una direzione in cui non ci sono stelle per 1000 anni luce. Se è impossibile escludere l'origine extraterrestre, potrebbe essere stato un segnale distorto da una pulsar, o semplicemente il rumore casuale.

SETI@home
Nel 21 ° secolo la ricerca di vita extraterrestre continua in centinaia di migliaia di camere da letto e uffici in tutto il mondo.
Lanciato nel 1999, SETI @ home è il nome dato ad un supercomputer virtuale fatto di un enorme numero di computer collegati ad internet a casa. Chiunque può scaricare il software e permettere al SETI di utilizzare la potenza di elaborazione del suo terminale.

In termini di potenza è la quarta macchina elaboratrice di dati più grande del pianeta.E 'stato questa rete di computer domestici che ha scoperto il segnale SHGb02 ben 14 volte. Secondo fonti Nasa si pensa che si che troverà un segnale alieno entro il 2025.


Queste naturalmente sono scoperte che secondo il giornale sono state le 10 fondamentali tappe alla ricerca di vita aliena, Per gli scettici saranno le prove della disfatta, per gli altri mancano le vere prove, Roswell, gli Ufo Messicani, Gli impianti Alieni ecc.
Insomma secondo voi qual'è la vera classifica dei 10 eventi che hanno segnato la storia dell'ufologia? prego fatevi avanti se volete [SM=g27828]

stereoff
00giovedì 1 ottobre 2009 15:03
Non sono proprio le tappe che io giudico più importanti hanno un taglio troppo generale.
Io ci metterei gli avvistamenti Messicani, e il caso delle ammissioni degli astronauti della NASA, ma mi rendo conto di essere in minoranza nel mondo....purtroppo...
Mistero-74
00giovedì 1 ottobre 2009 16:08
Non sono bastate neanche le ammissioni degli astronauti,a questo punto mi chiedo cosa deve accadere per svelare questa realtà?
(richard)
00giovedì 1 ottobre 2009 16:10
Re:
Mistero-74, 01/10/2009 16.08:

Non sono bastate neanche le ammissioni degli astronauti,a questo punto mi chiedo cosa deve accadere per svelare questa realtà?






....che si manifestino pubblicamente nelle piazze delle citta' piu' famose del mondo...ma questo è un alro discorso. [SM=x708804]
Piccolopopolo
00venerdì 2 ottobre 2009 22:39
Alcune voci allarmistiche parlavano di una imminente chiusura del museo di roswell. Voci inventate o voci reali?
Recentemente la tesi della chiusura è apparsa su un articolo del Roswell Daily Record.
Roswell ha "svoltato" come si dice in gergo dopo l'apertura del museo e la sua riconversione a città turistica diventando una specie di mausoleo a cielo aperto tanto che il sindaco ha detto che Roswell ha bisogno degli ufo e gli ufo hanno bisogno di Roswell.
Facendo un passo indietro precisamente il 9 luglio 1947 quando sul Fort Worth Morning Star-Telegram veniva riportato un articolo di James Bond Johnson su un oggetto rinvenuto come un pallone ray wind , usato per determinare la direzione e la velocità dei venti in alta quota, ne è passata di acqua sotto i ponti. Le foto scattate da Johnson ritraevano il giovane ufficiale meteorologo che sorreggeva i detriti del pallone recuperato, il quale non sarebbe stato immediatamente riconosciuto perché ignoto al personale della base di Roswell. Da allora si è detto di tutto, ma il mito della città resiste.
Insomma noi ci auguriamo che il piccolo museo non chiuda non perchè sia fondamentale ma perchè è un pò il simbolo di un sogno, non dico il sogno americano, magari il sogno extraterrestre.

Un pò di foto per voi [SM=g27822]











Mistero-74
00venerdì 2 ottobre 2009 22:50
Il problema è che questa voglia di turisti non fa bene alla realtà del fenomeno,in fondo vorremnmo solo la verità,a volte mi domando:"ma sarà mica che se sapessimo la verità finirebbe il turismo ufologico,non si potrebbe più lucrare con films ecc ....."
Piccolopopolo
00venerdì 2 ottobre 2009 22:54
Re:
Mistero-74, 02/10/2009 22.50:

Il problema è che questa voglia di turisti non fa bene alla realtà del fenomeno,in fondo vorremnmo solo la verità,a volte mi domando:"ma sarà mica che se sapessimo la verità finirebbe il turismo ufologico,non si potrebbe più lucrare con films ecc ....."




Mistero quello che attira è l'ignoto...se si sapesse già tutto crollerebbero le visite e l'interesse. La curiosità stimola gli esseri umani [SM=g27822]
Macchiavella85
00venerdì 2 ottobre 2009 23:15
A me sembra veramente brutto quel museo [SM=g27814]
Insomma cosa c'è? non ce niente [SM=x708811]
Mistero-74
00venerdì 2 ottobre 2009 23:22
Re: Re:
Piccolopopolo, 02/10/2009 22.54:




Mistero quello che attira è l'ignoto...se si sapesse già tutto crollerebbero le visite e l'interesse. La curiosità stimola gli esseri umani [SM=g27822]




Appunto!!!! se sapessimo la verità non ci sarebbe più nulla d'ignoto e sarebbe più complicato lucrare sull'"ignoto"
UniversalMan
00venerdì 2 ottobre 2009 23:33
Re:
Macchiavella85, 02/10/2009 23.15:

A me sembra veramente brutto quel museo [SM=g27814]
Insomma cosa c'è? non ce niente [SM=x708811]




C'è il prodotto interno lordo di un paesino anonimo nel new messico popolato di gente disposta a pagare 20 dollari per vedere dei manichini [SM=g1950688]
Roswellino
00sabato 3 ottobre 2009 11:59
io una passeggiatina ce la farei !
_Thomas88_
00domenica 4 ottobre 2009 15:00
Roswellino, io ti accompagno molto volentieri. Sarebeb un sogno per me visitare quel posto.
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