Quante volte ci sarà capitato di cercare un oggetto, che magari si è utilizzato poco prima, e non riuscire tuttavia a trovarla. Ebbene, state tranquilli, è una cosa che può capitare a tutti. Di certo c’è da stare meno tranquilli se “questa cosa” è una componente chiave per la realizzazione di una nuova generazione di testate nucleari. La NNSA, l’ente governativo americano per la sicurezza e l’energia nucleare, ha dovuto rinviare il programma per la sostituzione delle vecchie testate in quanto un componente chiave, nome in codice Fogbank, risulta tuttora smarrito.
Il “pezzo”, stoccato da qualche parte, in uno dei tanti depositi militari degli Stati Uniti, sarebbe servito per dar vita a nuovi e “più sicuri” missili che avrebbero dovuto prendere il posto dei datati Trident. Ma dove si troverà mai tale componente? Nessuno lo sa. Il documento sul quale era riportata la sua ubicazione è stato erroneamente distrutto.
Chiedere all’impiegato addetto all’archivio documenti Top Secret era poi impossibile, la persona in questione è stata sostituita e ha scordato di informare il nuovo collega sulla dislocazione del prezioso componente. Il Government Accountability Office, forse per sminuire la gravità del fatto, non ha mancato di evidenziare come anche altri Paesi si trovino spesso ad affrontare problemi del genere. Soltanto 2 mesi fa il Ministero degli Interni tedesco ha dovuto riferire al Parlamento che, negli ultimi 10 anni, sono andati smarriti 332 fascicoli segreti.
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