"Airpocalypse" in Cina: 1,2 milioni di morti per l'aria inquinata

Quando una persona pensa all'inquinamento dell'aria, allo smog, gli vengono in mente molto spesso le grandi città cinesi i cui grattacieli sono immersi in una nebbia densissima.
Chi poi non ha mai visto foto o video di cinesi che camminano nelle strade delle loro città indossando una mascherina?


Nebbia da inquinamento a Shenyang, nella provincia di Liaoning.


Mi è capitato a tal proposito questo articolo, che consiglio di leggere.
L'articolo è molto lungo, quindi pubblico solamente la prima parte e a seguire il link per andare direttamente sul sito e leggerlo tutto.


Shanghai: paura per un possibile collegamento tra la nuova aviaria (2 morti) e i 16 mila maiali morti nel fiume.

In Cina il 40% delle morti premature - pari a 1.200.000 decessi all'anno - è provocato dall'aria inquinata. I dati si riferiscono al 2010 e sono stati pubblicati nello scorso dicembre nell'ambito del 2010 Global Burden of Disease Study dalla prestigiosa rivista medica britannica The Lancet, e rilanciati il giorno di Pasqua in un convegno che si è tenuto a Pechino, come riporta il New York Times. Secondo gli autori dello studio, per la Cina queste morti premature significano 25 milioni di anni «salubri» di vita persi dalla popolazione.

Link:
www.corriere.it/ambiente/13_aprile_02/cina-inquinamento-milioni-morti-premature_30a37856-9b74-11e2-9ea8-0b4b19a529...

Fonte: Corriere della sera.it

Uff...mi manca il respiro solo a guardare l'immagine...

L'inquinamento atmosferico è uno di quei problemi che vengono trattati con troppa supponenza/arroganza/ignoranza.

Vivo a Milano e vi assicuro che mi basta uscire dalla città di 30 km per sentire un'aria "diversa". I panni stesi fuori, se rimangono esposti troppo a lungo, si coprono di una patina nera, che noi tutti respiriamo. Per non parlare del colorito verdognolo-grigio dei milanesi, lo noto quando sono giù dai parenti a Salerno e mi rendo conto che la pelle umana dovrebbe avere ben altro colore.

Il problema è che limitare l'inquinamento significherebbe rinunciare ai confort ai quali nessuno più intende rinunciare, viziatelli come siamo: auto, riscaldamento a manetta (vogliam parlare dei negozi? entri e fai la sauna anche in Dicembre), aria condizionata anche quando se ne potrebbe fare a meno... e via dicendo.
A nessuno pare interessare dell'aria che respiriamo, o forse sono tutti cretini: quando a Milano c'è la domenica a piedi (ok, non risolve nulla, ma è simbolico), c'è sempre chi si lamenta "eh cheppalle, non posso prendere la macchina! ma io giro uguale, magari non mi beccano" ed io li guardo basita e non capisco come una giornata a piedi, con l'aria che vi giuro cambia odore, possa rappresetare chissà che problemone quando il tasso di tumori in città sale di anno in anno.

Non siamo ai livelli di Shanghai, ok, ma non è che dobbiamo arrivarci prima di renderci conto che bisogna fare qualcosa.

Gli Stati Uniti, paladini della democrazia/libertà/giustizia/qualunque cosa (ma de che), che da soli sono responsabili di quasi il 40% delle emissioni di ossido di carbonio, non hanno manco sottoscritto il Protocollo di Kyoto... eccerto, sennò a Miami come fanno ad avere 40° esterni e -20° interni?

A me girano le scatole da morire su 'sta cosa, siamo degli irresponsabili, stiamo distruggendo 'sto pianeta (e mi ci metto anche io, per carità, non sono perfetta) e lo facciamo pure quasi tronfi nel farlo, tale è la piccolezza dell'essere umano che ha una visione da pulce del Mondo in cui vive.

va sempre peggio l'inquinamento, sopratutto in cina, ma non vedo che nessuno importi più di tanto su come risolvere la situazione, che sembra molto grave, andremo a finire come il telefilm terranova, con i depuratori e le maschere d'ossigeno..
it.wikipedia.org/wiki/Terra_Nova_(serie_televisiva)

arakata, 09/04/2013 15:19:

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Per non parlare del colorito verdognolo-grigio dei milanesi

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arakata, 09/04/2013 15:19:

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Il problema è che limitare l'inquinamento significherebbe rinunciare ai confort ai quali nessuno più intende rinunciare, viziatelli come siamo: auto, riscaldamento a manetta (vogliam parlare dei negozi? entri e fai la sauna anche in Dicembre), aria condizionata anche quando se ne potrebbe fare a meno... e via dicendo.

A me girano le scatole da morire su 'sta cosa, siamo degli irresponsabili, stiamo distruggendo 'sto pianeta (e mi ci metto anche io, per carità, non sono perfetta) e lo facciamo pure quasi tronfi nel farlo, tale è la piccolezza dell'essere umano che ha una visione da pulce del Mondo in cui vive.

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Ma infatti, non ci sta mai bene nulla...

1 giorno a Roma,sulla Tiburtina,diventi nero fuliggine!

Le grandi città, le metropoli, hanno tutte il problema dello smog.

La domanda che mi chiedo,capisco che in Cina,ci sono zone sovraffollate,ma nessuno prende provvedimenti?O temono,di perdere
soldi?