Nuova impresa dei simpatici amministratori penta stellati, dopo le banche, le macellerie, i centri commerciali, le librerie chiude anche il wireless.
Il sindaco nell'orbita dei 5 stelle Livio Tola, di Borgofranco d’Ivrea, nel canavese ha deciso si chiude tutto. 1!!!!111
«Le onde elettromagnetiche sono pericolose, torniamo ai pc con i fili. Ognuno a casa sua faccia come vuole, ma non voglio ci siano migliaia di morti come per l’eternit»
La decisione di togliere il wireless nelle scuole è maturata a settembre, con l’inizio dell’anno scolastico. «Bisognava sistemare i laboratori - spiega il primo cittadino, che lavora come agente di polizia locale in Val d’Aosta - e anche la nostra scuola aveva recepito l’obbligatorietà di usare il registro elettronico. Ho deciso di adottare il principio di precauzione. Ci sono studi che minimizzano il problema. Altri fanno terrorismo, ma le ipotesi sono preoccupanti». «I bambini in età scolare – puntualizza il sindaco “grillino” - avendo la scatola cranica sottile rispetto a un adulto e un tessuto muscolare non definito come spessore, sono più soggetti a essere penetrati dalle onde elettromagnetiche». E così, alla fine, a Borgofranco è stato adottato il metodo della cablatura. «In ogni classe abbiamo messo un computer e un video con il registro elettronico, ma con i fili – precisa Tola - e internet c’è, perché nessuno è contro. Ci sono anche due laboratori di cui uno di informatica, con 8-10 pc fissi. Se uno vuole, usa quello».
Il sindaco per giustificare questa iniziativa ridicola ha detto che in germania e canada il wii fi nelle scuole è vietato.
Di questo passo i 5 stelle vieteranno i caminetti. Com'è noto il caminetto acceso raggi infrarossi. 1!!!!111.
Meno male che ogni giorno questi signori mi allietano la giornata