...dettagli importanti...
questo esclude il fulmine globulare nel
primo racconto...
"...e abbiamo visto
le luci..."
"...
si allontanava quasi sembrava una stella e
poi ritornava da vicino
nonostante fosse alto e lontano si percepiva grande..."
e questo lo esclude -il fulmine globulare- nel
secondo racconto...
"...c'era qualcosa in cielo, che era impazzito. Andava avanti indietro,
girava dalla casa dei vicini e tornava da loro..."
@...
avvistamenti prolungati, strutturati, variegati, articolati, con più testimoni, cambi di quota, passaggi raso, cambi direzionali, anche movimenti erratici, imprevedibilità, geometrie negli spostamenti non naturali ("...girava attorno...e tornava...") se dovuti al vento o a scariche elettriche (in disaccordo nell'insieme anche per i "fulmini globulari"), il tutto evidentemente
non assimilabile neanche alle lanterne volanti!..
per questo motivo nel primo racconto...
"...
la velocità con la quale si spostava
avanti e indietro..."
per questo motivo nel secondo racconto...
"...
Andava avanti indietro, girava
dalla casa dei vicini e tornava da loro..."
e questa è la chicca finale che ci dice
QUANTO erano lontane da terra queste luci...
"...Sono entrati in casa (i miei figli
e qualche amico) chiedendo di chiudere le finestre e i balconi..."
un comportamento dato dalla
percezione comune di "un pericolo" valutabile
come vicino e non certo lontano...
si sarebbero spaventate anche le pecore...bhèèè!bhèèè!..
e le mucche...mhuuu! mhuuu!..
gli elefantini no!..