Ciao,
scrivo questo messaggio perchè mi chiedo il motivo per cui cerco gli ufo e gli alieni.
Come per Dio l' uomo ha identificato l' Alieno a sua immagine e Somiglianza (questo la dice lunga).
Al di la delle testimonianze raccolte fin' ora ho voglia di analizzare le motivazioni ti un tale interesse
svelandolo prima di tutto a me stesso, poi a chi ha voglia di adottare il mio punto di vista.
Qundi,
adesso dò poca importanza al fatto che il mio interesse per gli ufo e di conseguenza della figura aliena che li accompagna, nacque dai suggerimenti subconsci di romanzieri e registi e supportata da un mio avvistamento di un cosiddetto disco volante nel 1991 visto anche dalle decine di compagni di scuola e dalle centinaia di testimoni che furono presenti quel giorno e da tante altre anomalie riscontrate durante il mio cammino.
Voglio supporre la cosa più plausibile, che si sia trattato dell' avvistamento di un qualsiasi esperimento umano (aereo sperimentale, pallone sonda spinto dal vento), che passo in avanti!
Quindi verrò al nocciolo: perchè cerco l' alieno?
- Innanzi tutto cosa è per me un alieno?
Forse un alieno è un individuo con fattezze simili alle nostre ma diverso nell' aspetto e nella coscienza.
- Quali sono queste differenze?
Ho deciso che le differenze stanno nella diversa posizione evolutiva dei mondi a cui appartengono, al fatto che la coscienza di una civiltà eoni superiori alla nostra, in grado di affrontare la chimera di un simile viaggio,
deve essere per forza evolutivamente superiore, quindi non sia collassata nel vuoto e sia sopravvissuta grazie ad averlo colmato in tutti i sensi, quindi escludo a priori che una tale civiltà possa sopravvivere alle paure ed alle guerre destinata a morire come un cancro.
- Allora perchè cerco una figura simile alla mia ma superiore?
Non facendomi velare gli occhi dalle paure catastrofiche, Forse mi aspetto qualcuno che somigli a ciò che dovrebbe essere un uomo privo di difetti, un anglelo guerriero senza paura e che sappia adottarre le giuste scelte non facendosi condizionale dal vuoto ed inutile spreco di energie vitali.
- Qundi se non consideriamo la paura, la figura Aliena può essere paragonata a quella che i saggi teologi associano agli angeli o ai messia, adattandola ai giorni nostri?
Forse si.
- Quindi un alieno è una parte cosciente e strutturata nei nostri desideri?
Si l' alieno non è altro che un Salvatore
o distruttore
(non nel mio caso)
Adesso la domanda che mi pongo è:
- se l' alieno è un salvatore, o in alcuni casi un distruttore, allora non è altro che il desiderio di migliorare o peggiorare la realtà che percepisco?
.....
- ?
.... (errore ridondanza di cliclo, paura..)
Adesso rispondo con una domanda:
Il vero alieno, nel mio caso, l' angelo salvatore, il moderno messia, colui che è è in grado di cambiare il mondo, esiste già nel mio subconscio?
- Adesso sento il subconscio che mi suggerisce di si.
(da notare l' apparente inversione di ruoli)
Conclusione:
Ho trovato un alieno che vuole cambiare il mondo, ha un corpo diverso dai nostri, non ha paura e si manifesta per insegnare a non perdersi.
Benvenuto alieno mi identifico in te ed imparo ad ascoltarti.
Blablabla parabola dell' illuminato di turno.
Saremo sempre in cerca di un messia fino a quando non impariamo ad abbandonare le inutili paure del vuoto.
Abbandonate le paure ci accorgeremo che chiunque è il
propio messia.
[Modificato da Osccillator23 25/04/2012 13:01]