Teoria unificata sui raggi laser

I ricercatori dell'Istituto di Elettronica Quantistica di Zurigo hanno formulato una nuova teoria, che permetterebbe agli scienziati di studiare meglio e capire le proprietà dei laser, convenzionali e non, in accordo con le ultime scoperte.

I raggi laser, a cui la gente è abituata, in genere, emettono un corto raggio di luce in una direzione fissa con una lunghezza d'onda predefinita e una potenza in uscita già prevista, come quelli utilizzati per i puntatore laser, i lettori di codici a barre ed i lettori CD. Con questo tipo di laser comuni, la luce è catturata e amplificata tra specchi paralleli o interfacce, e rimbalza avanti ed indietro lungo una dimensione.

Una nuova generazione di laser, nota sotto il nome di laser diffusivi casuali, resa possibile grazie alla moderna capacità della nanoproduzione, consiste di un semplice aggregato di nanoparticelle e non vi è alcuno specchio su cui la luce si riflette.
Questo tipo di laser - introdotto da Hui Cao, ora diventato un professore di fisica applicata a Yale - è stato proposto per essere utilizzato in applicazioni all'interno di ambienti illuminati, immagini mediche o display. Sinora, non c'è stato alcun metodo semplice per poter predire la lunghezza delle onde e l'intensità della luce emessa da questi nuovi tipi di laser.

Sebbene da un primo approccio, si possa esser tentati di pensare che i laser convenzionali e quelli nuovi operino in modo molto diverso, in realtà si possono trovare caratteristiche di base abbastanza simili. Per questo, gli scienziati hanno provato a cercare una descrizione generale, che li possa raggruppare tutti insieme. Per far questo, i ricercatori hanno derivato un intero set di equazioni non lineari, che descrivono in modo sensato sia i laser attuali che quelli di nuova generazione. Alcuni studenti universitari di Zurigo, come Hakan Tureci, sono stati in grado di scrivere un codice capace di prevedere tutte le proprietà più importanti di ogni tipo di laser, partendo dai loro input iniziali.

La descrizione tradizionale, che riguardava i laser classici, era solo orientata verso le loro qualità, e non verso la quantità o verso la previsione del loro comportamento. Con l'introduzione sul campo della nuova generazione si è riusciti finalmente ad ottenere qualcosa di spiegabile anche in termini di quantità, attraverso una descrizione fisica delle tante possibili strutture laser.

programmazione.it

Siamo sempre più vicini alla spada e pistole laser stile Star Wars.
Sarà un bene o un male...mah...è l'evoluzione della scienza!

AURORA PILOT

La luce laser, la luce che schiarira' le tenebre e le ombre del dell'uomo del futuro!

ma ci sono altri specie di laser con altre caratteristiche

Una curiosità che ho trovato...

Un raggio laser ha riscaldato un punto fino a raggingere i 10 milioni di gradi Celsius, giusto per avere un'idea..è più caldo della superficie del sole!

Sai che braciole!

Da qui la conferma che le applicazioni del laser possono trovare applicazione nei piu' svariati campi dello scibile e della tecnologia,basta trovare la strada giusta.