Io possiede una straordinaria varietà di terreni: caldere profonde diversi chilometri, laghi di zolfo fuso, montagne che non sembrano essere vulcani, fiumi lunghi centinaia di chilometri nei quali scorre un fluido a bassa viscosità (qualche tipo di solfuro?), e crateri vulcanici. Lo zolfo ed i suoi composti sono i responsabili della grande varietà di colori osservabili sulla superficie del satellite.
Io possiede un nucleo metallico avente un raggio di almeno 900 km.
Per quanto riguarda le eruzioni dei vulcani alcune raggiungono i 300Km di altezza...
Il materiale espulso dai grateri sembra essere composto di solfuri o ossidi di zolfo. Le eruzioni vulcani si sviluppano molto rapidamente. In soli quattro mesi (il tempo passato tra il passaggio del Voyager 1 e quello del Voyager 2) alcune si sono fermate mentre altre sono cominciate; anche i depositi che circondano i crateri sono visibilmente cambiati.
Fonte:astrofilitrinetini.it
AURORA PILOT