Il colore di Sirio

Gli Egizi basavano il loro calendario sulla levata eliaca (il periodo in cui una stella sorge esattamente all’alba) di Sirio. La stella più luminosa e una delle più vicine a noi, è sempre stata molto ben visibile dalla Terra, ma gli scienziati si stanno ancora chiedendo come mai gli antichi la descrivessero come una stella dalla luca rossa (addirittura più rossa di Marte) mentre oggi è senza dubbio bianca.
Qui possiamo vedere Sirio in "grande spolvero", al centro (leggermente verso sinistra) del cielo in una notte stellata. La foto è stata scattata in Iran, tra le cime innevate di Alborz. Il misterioso barlume di luce che si vede tra le montagne non è un particolare fenomeno atmosferico, ma le luci delle auto che viaggiano su una statale che passa proprio in mezzo ai monti.focus.it

Cosa darei per una notte così in Italia!
Forse il colore rosso di Sirio era dovuto ad una diversa temperatura superficiale!

La catalogazione delle stelle si basa principalmente sull'energia da esse emessa. Infatti, l'energia prodotta dal nucleo stellare viene irraggiata sotto forma di luce e calore le cui lunghezze d'onda dipendono sostanzialmente dalla temperatura superficiale e dalla composizione chimica della materia.
I vari colori delle stelle vengono catalogati in "classi spettrali":

Classe Spettrale Tipo di Stella Temperatura in Gradi
0-B Bianco Azzurre 10.000 - 60.000
A Bianche 7.500 - 10.000
F Bianche 6.000 - 7.500
G Gialle 5.000 - 6.000
K Arancio 3.500 - 5.000
M Rosso meno di 3.000

Quindi anche se non mi ritengo scienziato o studioso o astronomo, penso che Sirio stia "bruciando" diversi composti chimici che ne innalsano la temperatura.

AURORA PILOT

Interessante la classificazione delle stelle in base alla luminosita';mi domando se in poche migliaia di anni la stella Sirio possa aver cambiato, per effetto della sua attivita', il colore da rosso(a detta degli antichi) al bianco attuale.Mi sembra un lasso di tempo molto piccolo!Ci vorrebbe un esperto.

it.wikipedia.org/wiki/Sirio

alle teorie esposte nel capitolo “Il colore di Sirio era diverso nell’antichità?” possiamo aggiungere la recente teoria di una sovrapposizione tra noi e Sirio di qualche nube di polvere interstellare.

Un saluto!

lnx.astrofiliveronesi.it/uploads/images/Stelle/Sirio%20in%20Cane%20Maggiore%20%20S%20Righ...

Puntuale come sempre il prof.Barca ci chiarisce, nel limite della conoscenza umana, anche quest'altro quesito sul colore di Sirio con
l'ultima recente teoria.Grazie.

Girovagando qua e la ho trovato questo metodo di classificazione delle stelle molto tecnico ed interessante fondamentale in astrofisica:



Il diagramma di Hertzsprung-Russell, noto come diagramma H-R (prende il nome dai due studiosi che furono i primi a usarlo all’inizio del secolo) è uno schema che ordina tutte le stelle dell’universo. In un sistema di assi cartesiani si pongono sull’asse delle ordinate la luminosità delle stelle (o, in termine tecnico, la “magnitudine visuale assoluta”) e su quello delle ascisse il loro colore (tipo spettrale), legato alla temperatura della stella in superficie. La maggior parte delle stelle si raggruppano su una diagonale, detta sequenza principale (disegno accantto), che mette in relazione la temperatura e la luminosità (più una stella è luminosa più è “calda”). Fanno eccezione tre gruppi di stelle: le giganti e le supergiganti, molto luminose ma relativamente fredde, e le nane bianche, calde e poco luminose. Le stelle vengono classificate in classi spettrali con le lettere: O, B, A, F, G, K e M, ciascuna suddivisa in sottoclassi da 0 a 9. Dal momento della sua ideazione, il diagramma H-R è diventato uno strumento fondamentale dell’astrofisica.focus.it