Cara ContactUFO, Cari Amici,
le ipotesi che noi facciamo in relazione agli eventi che caratterizzeranno (o meglio: che molto probabilmente andranno a caratterizzare) l'estremo futuro del nostro Sole e, quindi, del suo Sistema, sono, come dicono gli Scienziati Positivi (o Convenzionali), ipotesi "ragionevoli".
Secondo me, invece, che - come ho scritto di recente - faccio ricerca muovendomi, rispetto alla Ricerca Tradizionale, "Off-Mainstream" (e cioè faccio Ricerca di Frontiera - NON Ricerca fantascientifica, attenzione! -, ma Ricerca Alternativa, in contrapposizione alla Ricerca/Scienza Positiva/Convenzionale), si tratta di ipotesi davvero "gradevoli" da leggersi/ascoltarsi, ma completamente fuori da ogni logica.
Ed ora Vi spiego il perchè: quando si ipotizza (come avviene ai Convegni sull'argomento "Estremo Futuro della Terra" e che si tengono - in prevalenza - in USA ed in Olanda) che l'Umanità, fra 5 o 6 MILIARDI di anni (o anche di più) si troverà ad affrontare un problema grave come sarà quello della trasformazione del nostro Sole, si parte dal presupposto - ASSURDO, a mio parere - che l'Umanità di questo remoto futuro sarà "più o meno" assimilabile all'Umanità di oggi.
Voi Vi rendete conto di quanto una simile assunzione di partenza sia - e qui chiedo perdono se "calco" un pò la mano... - completamente al di fuori di qualsiasi Logica Evolutiva. Qui si ipotizza che, con una ragionevole approssimazione, l'Umanità (come ho anche letto di recente a proposito di performance sportive), fra non molto tempo (un secolo, poco più o poco meno) raggiungerà un "Top", al quale farà seguito una fase di plateau tendenzialmente infinita.
Questo approccio è ovviamente, a mio modo di vedere, assurdo.
Io non entro nel merito delle ipotesi Scientifiche che potrebbero portarci alla "salvezza", quando il Sole inizierà a morire (e che poi cercherò di raccontarVi brevemente); io mi limito a dire che quelle ipotesi suppongono un'Umanità "stazionaria", nel senso anzidetto.
Qualcuno di Voi ritiene - ed io dico che sono d'accordo - che l'Umanità (la NOSTRA Umanità) non arriverà mai a svilupparsi attraverso un tempo così lungo. Non so se accadrà una catastrofe (come è già accaduto in passato), o se ci annienteremo da soli (...!) o se accadrà qualcosa di - oggi - imprevisto ed imprevedibile, ma comunque di catastroficamente letale.
Non lo so io, non lo sa nessuno. Ma tutti noi sappiamo una cosa: già l'ipotizzare uno "sviluppo" della nostra Umanità il quale vada oltre - da oggi - il MILIONE (il SINGOLO MILIONE) di anni nel Futuro, è roba davvero da Fantascienza. Se questo assunto è vero, allora ipotizzare che la nostra Umanità possa svilupparsi, restando "stazionaria", attraverso MILIARDI di anni nel futuro...Beh, Vi rendete subito conto che questo argomento diventa davvero "leggero" e quasi risibile.
Morale: io credo, anche se nessuno lo ha mai detto nè lo dice (per ovvi motivi) apertamente, che le ipotesi che noi stiamo sviluppando in relazione ad una possibile "fuga" dal Pianeta Terra, NON SONO, in realtà, proiettate in un estremo ed improbabile Futuro ma sono, piuttosto, delle ipotesi LIMITE da "tenere a mente" nel caso in cui una fuga si dovesse rendere necessaria in un (relativamente) PROSSIMO Futuro! E già su questo fatto, forse, si dovrebbe pensare un pò...
Comunque, e per Amor di Dialettica Accademica, "facciamo finta" che l'Umanità, più o meno come la vediamo oggi, arrivi a questo remoto futuro e debba cercarsi una nuova "casa": dove andare?
Vi racconto le due ipotesi più belle e suggestive che ho sentito (e che, assieme ad altre, potete ascoltare - credo - nei Documentari che, di quando in quando, vengono proposti da Discovery Science su questo argomento.
Premessa 1: il Sole NON si espanderà da un giorno all'altro, e questo vuol dire che noi ci "allontaneremo" da casa un poco alla volta;
Premessa 2: ad un espandersi del Sole, farà automaticamente seguito la ridefinizione della cosiddetta "Fascia Temperata" o "Fascia di Abitabilità", la quale ci definisce il range di distanza al cui interno l'acqua resta allo stato liquido, l'atmosfera non si disperde, la temperatura giorno/notte rimane entro range e scarti differenziali accettabili e, quindi ed alla fine, la Vita "in senso terrestre", può svilupparsi e/o mantenersi.
Quando il Sole avrà raggiunto e "fagocitato" la Terra (o, come sostengono alcuni Scienziati, ne avrà frammentato/alterato irreversibilmente (disrupted) l'orbita, facendola perdere nei recessi del Sistema Solare o l'avrà addirittura "scagliata via" nello Spazio), la Fascia Temperata si troverà laddove ora si trova Giove (arrivando, forse, sino anche a Saturno).
Giove è un Gigante Gassoso, al pari di Saturno e noi, ovviamente, abbiamo/avremmo bisogno di un Mondo "Roccioso" per vivere.
Molto bene: la "via di fuga" sono allora alcune Lune di questi due Grandi Mondi.
Le preferite: Europa (Luna Galileiana di Giove) e Titano (la Luna Nebbiosa di Saturno). Europa, allorchè si troverà nella Fascia Temperata del Sistema Solare del futuro, vedrà il suo Mega-Oceano di Ghiaccio sciogliersi. L'acqua zampillerà abbondante sulla sua superficie e l'atmosfera si stabilizzerà. In un modo o nell'altro (cerco di "stringere"...), e magari facendo ricorso anche a tecniche di terra-forming, Europa diventerà un pianetino abitabile. Ma come fare a stare sulla sua superficie, dato che avremo un Sole Rosso gigantesco ed accecante che splenderà nei suoi giorni? Semplice (si fa per dire): costruiremo Città sul Fondo (o, comunque, all'interno) degli Oceani di Europa. Città subacquee a temperatura controllata, con stagioni programmate e con ambiente "protetto" dalla luce eccessiva e dalle letali radiazioni che ci pioveranno addosso (se non dal nostro Sole), da Giove stesso e che, probabilmente, in parte - nonostante l'inspessimento dell'atmosfera - raggiungeranno la superficie del pianeta. Questo, come ovvio, se non ci saremo - nel frattempo - adattati FISICAMENTE al cambio di regime di luminosità media (pensate a come potrebbero cambiare i nostri occhi!) ed all'incremento di radiazioni assorbibili dal nostro corpo senza che vengano subiti dei danni fisici permamenti.
Affascinante, non credete?
Ma ancora più affascinante è la seconda ipotesi, proiettata quasi alla fine del Ciclo Vitale del Sole, allorchè la Fascia Temperata coinvolgerà Plutone e buona parte della Cintura di Kuiper. Plutone, e questo già lo sappiamo (ma ci verrà confermato dalla Sonda New Horizons, in viaggio verso Plutone - e che lo raggiungerà nel 2015) è quasi del tutto ricoperto da uno spesso strato di puro ghiaccio d'acqua. Questo che cosa significa? Lo stesso che abbiamo visto che potrà accadere ad Europa! L'acqua si scioglierà, l'atmosfera (oggi ghiacciata) di Plutone si addenserà ed inspessirà e noi...Noi potremo crearci una nuova casa laddove, oggi, c'è solo notte eterna e ghiaccio.
E se "saremo ancora in tanti" (e Plutone, ricordatelo, è un mondo molto piccolo), allora ci distribuiremo un pò anche su Caronte (il "Gemello" di Plutone) e, chissà, su qualche mondo trans-plutoniano ancora sconosciuto ma, in quel remoto futuro, forse abitabile...
E di Titano? Che ne sarà di Titano?...Beh, sempre se Vi interessa, magari di Titano ne parleremo in un thread ad hoc, in futuro.
Un carissimo saluto a tutti e, lo dico onestamente, spero che questa lunga chiacchierata Vi possa essere di aiuto non solo per vedere sino a che punto si potrebbe spingere la nostra Scienza un domani, ma anche sino a che punto si spinge la nostra Immaginazione, oggi.
Alla Proxima!
Dr Paolo C. Fienga
[Modificato da Paolo CF 15/03/2008 14:22]