Il forum: una lettera aperta a tutti, da uno qualunque

giambo64, 08/02/2017 17:30:

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http://danielegasparri.blogspot.it/2017/02/perche-la-scienza-e-la-realta-non-e_7.html?m=1

Scrivo in ritardo, ma vorrei esprimere il mio apprezzamento per Hybrid, lo conosco da anni su questi forum e ho sempre trovato nei suoi interventi intelligenza ed educazione.
Sopra ho messo un link che spero leggerete, è un po' lungo ma merita.

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Sul link:
Daniele Gasparri, ovvero come ti sparo a zero su tutto e su tutti. SCRIVE: "...peggio dei complottisti più duri ed esigenti, che alla base nascondono evidenti problemi psicologici e con cui è inutile parlare". Così pontifica in quinta riga Gasparri. Già, appunto, è inutile parlare con loro, ma pure con chi monta in cattedra offendendo non solo una categoria che al 90% si offende da già da sola, ma tutto e tutti, in primis coloro che ritengono una percentuale di avvistamenti e di contatti del tutto non catalogabili. Questo non è ragionare, è inveire.

Per questo ritengo Gasparri un divulgatore scientifico non più propositivo di quanto lo fosse il polacco-statunitense Adamsky, chiuso nel suo mondo UFO-lampadario....Denigrare tutta la categoria ufologica alla fin fine risulta facile, quando, QUASI sempre, offre il fianco alle facili critiche a chi giudica stando ben distante da veri studi sul campo. Quando uno come Gasparri che si definisce scienziato che per credere (non solo all'ufologia) vuole prove oggettive concrete e ripetibili su fenomeni di fatto sconosciuti e non qualificabili , dimostra poca dimestichezza anche con la sua categoria.

Mi spiego: Gasparri si esprime così: "mettere sullo stesso piano un'opinione assurda che si basa sul nulla o peggio, sull'ignoranza, e una spiegazione basata sui fatti accertati, provati, dimostrati, pubblici e ripetibili, da parte di persone competenti, è il più grande errore che potremmo mai fare nella conoscenza della realtà". Bravo, sono più che d'accordo, però come mai allora luminari cattedratici inveivano contro i propri colleghi, rei di avere menti più lungimiranti ed aperte, fino a prenderli per il collo (vedi un collaboratore di Edison durante la presentazione del grammofono). L'elenco di questi soloni sotuttoio che giudica senza nulla sapere è veramente lungo. Ma ci torneremo.

Essere larghi di vedute e tenere le porte aperte ad ogni studio ed opinione, NON significa (e non è giusto denigrare caro Gasparri) essere deficienti come questo giovane scienziato (scienziato?) asserisce, tutt'altro, ma solo molto probabilmente più umili di certi saccenti pseudo scienziati. Nessuno può permettersi di essere considerato credibile quando praticamente col suo esprimersi, da dei visionari irridenti a decine di migliaia di persone. Mi riferisco (riduco per farla breve) alla formazione a "croce" (o doppia "V" congiunte) su Roma nel 1954. Stesso anno il zig-zagare di "piatti" volanti sullo stadio di calcio fiorentino, o come in Colombia, dove un migliaio di studenti resero testimonianza di incredibili evoluzioni di alcuni dischi argentei. C'è ben altro che solo e solamente testimonianze microcefale...