Risorse: Regolamento | Assistenza e Aiuto | Comunicazioni generali   Condividi:    
Visita il sito Ufoonline.it 
per ulteriori notizie, immagini e commenti.

Archivio + Ricerca + Opinioni + Tag + Speciali + Vostri avvistamenti 

Ricerca per anno di tutti gli articoli2010 - 2011 - 2012 - 2013 - 2014  TAG articoli archiviati sul sito:

Ufo | Marte | Scienza | Misteri | CropCircles | CoverUp | Seti | Astronomia | UfoinTv | Criptozoologia  

2012 | Sole | Interviste | Editoriali | Neo | Religione | Avvistamenti | Storia | Analisi | Luna 

Abductions | Droni | Astrobiologia | Paleoastronautica | Disastri | Complottismo | Terra


 
Stampa | Notifica email    
Autore

La Gran Betagna va al voto per uscire dall' UE

Ultimo Aggiornamento: 14/07/2016 12:16
17/06/2016 19:12

Re:
Das1o, 16/06/2016 21.43:

Oggi la brexit è scongiurata...un uomo ha ucciso una deputata labourista a colpi di pistola urlando "prima la gran bretagna"...grazie a questo coglione invasato i cittadini indecisi saranno portati a votare contro. Questa donna verrà ricordata come quella la cui vita ha cambiato i destini dell'unione

www.lastampa.it/2016/06/16/esteri/deputata-laburista-ferita-a-colpi-darma-da-fuoco-9Vdphq62B4O03o7HZ3EtmK/pag...

Vedrete se mi sbaglio...



L'Impatto che questo omicidio ha avuto mi fa pensare da complottista,non vorrei che questa donna sia stata colpita dal "Fuoco amico".


OFFLINE
Post: 255
Registrato il: 02/04/2015
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Veterano
18/06/2016 11:00

Povera donna, una grande donna, con un CV di tutto rispetto non come alcuni politicanti nostrani braccia rubate all'agricoltura, laurea a Cambridge, master, studi internazionali, mica come un Dimaio qualunque.

L'attentatore è un filonazista bipolare...Ma la campagna d'odio dei seguaci di farage sta facendo danni enormi anche ad una democrazia matura come quella inglese.

Riflettano tutti sulle parole del marito:
"Oggi inizia un nuovo capitolo delle nostre vite. Più difficile, più doloroso, meno allegro, meno pieno d'amore. Io e gli amici di Jo e la sua famiglia lavoreremo in ogni momento delle nostre vite per amare e far crescere i nostri figli e per lottare contro l'odio che ha ucciso Jo". "L'odio non ha credo, razza o religione. L'odio è velenoso".

E aggiungo io che l'odio è fomentato dalle bugie, che si propagano nei social, su facebook, e chi più ne ha più ne metta.
18/06/2016 14:09

Le migliori braccia rubate all' agricoltura
Sono quelle di Renzi...
18/06/2016 14:50

Ecco forse (anzi, SICURAMENTE) perché è stata uccisa! [:(!]



Basta armi all’Arabia Saudita, basta massacri di bambini yemeniti. L’ultimo articolo di Jo Cox

La parlamentare laburista britannica Jo Cox, uccisa da un fanatico nazionalista al grido “prima la Gran Bretagna”, era un’attivista per i diritti umani. Il suo ultimo articolo, pubblicato il 14 giugno anche sul suo profilo facebook, chiede al governo britannico di interrompere la vendita di armi all’Arabia Saudita, che li usa nella guerra in Yemen, di cui le prime vittime sono i bambini. E’ lo stesso appello che il Movimento Nonviolento – insieme alla Rete Italiana Disarmo – da tempo rivolge al governo italiano. Oggi con più forza, anche per continuare l’impegno di Jo Cox. Ecco di seguito la traduzione integrale del suo articolo (a cura di Abir Soleiman)

Se, come il ministro degli Esteri sostiene, “relazioni strette con i paesi del Golfo sono cruciali per la sicurezza della Gran Bretagna”, non è anche arrivato il momento di usare il nostro stretto legame con l’Arabia Saudita per porre fine al massacro di bambini yemeniti? Quindici mesi fa il conflitto in Yemen si è acutizzato, quando la coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha avviato un intervento militare a sostegno del governo contro l’opposizione Houthi. Metà della popolazione dello Yemen ora non ha accesso ai beni primari – cibo, acqua e farmaci. E con la violenza che si diffonde nel paese, il bilancio delle vittime continua a salire.

La vita dei bambini in Yemen è sempre stata difficile, ma il recente conflitto la sta rendendo insostenibile. I bambini rappresentano un terzo delle vittime civili e, da marzo dello scorso anno, una media di sei bambini al giorno vengono uccisi o feriti. I bambini vengono anche violentati, rapiti e reclutati come bambini-soldato. E come in Siria, anche posti che dovrebbero essere sicuri, come scuole e ospedali, vengono continuamente attaccati. Non esiste posto dove ripararsi. Nel 2015 l’Onu ha attribuito il 60 per cento dei bambini feriti e il 48 per cento degli attacchi a scuole e ospedali alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita. E la scorsa settimana, il report annuale del segretario generale delle Nazioni Unite su bambini e conflitti armati, per la prima volta, ha messo tale coalizione nella “list of shame” (lista della vergogna) per l’uccisione e la mutilazione di bambini. Tale coalizione si è così aggiunta a una lista di altri gruppi armate, statali e non, conosciuti per il terribile record di gravi violazioni contro bambini, e che comprende anche i governi del Sud Sudan e della Siria, così come Isis e Boko Haram. Anche gli Houthi fanno parte da alcuni anni di questa lista.

In ogni caso, con una mossa inaspettata e profondamente sconvolgente, lunedì notte il segretario generale ha temporaneamente rimosso la coalizione guidata dall’Arabia Saudita dalla lista, a seguito di pesanti pressioni dei sauditi e dei loro alleati. La rimozione è da intendere come temporanea, tuttavia il rappresentante permanente dell’Arabia Saudita presso le Nazioni Unite ha già dichiarato la decisione “irreversibile e incondizionata”. Questa azione segna un pericoloso e dannoso precedente, indebolisce la credibilità del report e, di fatto, indebolisce uno dei pochi concreti meccanismi internazionali per controllare gli abusi sui bambini durante una guerra. Inoltre, ignora l’ormai schiacciante prova di violazioni del diritto internazionale umanitario in Yemen – alcune delle quali potrebbero costituire crimini di guerra.

Alla luce di questo, la posizione del governo (inglese, ndr) è indifendibile e deve intervenire con urgenza attraverso tre azioni. Primo, dovrebbe usare tutta la sua influenza – inclusa l’appartenenza al gruppo di lavoro su “bambini e conflitti” del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – per rimettere i sauditi dove dovrebbero stare, nella “list of shame” (lista della vergogna). Secondo, è tempo di smettere con le titubanze e lavorare con la comunità internazionale al fine di avviare un’inchiesta indipendente su presunte violazioni del diritto internazionale umanitario da parte di tutti gli attori del conflitto. Infine, il governo dovrebbe immediatamente sospendere la vendita di armi a qualsiasi delle parti che possa utilizzarle violando il diritto internazionale.

Il Regno Unito è uno dei maggiori fornitori di armi dell’Arabia Saudita, con vendite che toccano i 6 bilioni di sterline nell’ultimo anno. Se il governo continua a vendere armi a monarchie che le utilizzano per infliggere danni indiscriminati e sproporzionati ai civili e alle infrastrutture, stando al diritto nazionale, dell’Unione Europea e a quello internazionale, allora lo sta facendo illegalmente. Questa settimana abbiamo sentito un’altra volta il governo dire che solo lavorando insieme all’Arabia Saudita possiamo influenzarla. Lo accetto. Ma sicuramente è ora che il governo dimostri che questa influenza può aiutare i bambini yemeniti, così come contribuire alla sicurezza della Gran Bretagna. Stasera, i bambini in Yemen andranno a dormire con la paura del presente e sperando in un futuro migliore. Questi bambini hanno disperatamente bisogno che il governo inglese compia queste tre azioni. Non possiamo continuare a deluderli.
www.azionenonviolenta.it/basta-a ... di-jo-cox/



OFFLINE
Post: 3.661
Registrato il: 22/03/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
18/06/2016 16:19

Re: Re:
(richard), 17/06/2016 12.10:




....e l'hanno pure fatto senatore a vita!!!!
politici.... [SM=g3734444]
[SM=g1950688]



Non si scrive in grassetto, ti ha gia' richiamato il moderatore ufoonline.freeforumzone.com/d/11275148/-Risolto-Avvistamento-in-Argentina-con-vari-testimoni-Oggi/discussione.aspx?idm1=1328962...
Con o senza grassetto se qualcuno ha voglia di leggerti lo fara' ugualmente.
[Modificato da Trigomo 18/06/2016 16:19]
OFFLINE
Post: 1.968
Registrato il: 25/06/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Illuminato
19/06/2016 12:25

Re:
.YALE, 18/06/2016 11.00:

Povera donna, una grande donna, con un CV di tutto rispetto non come alcuni politicanti nostrani braccia rubate all'agricoltura, laurea a Cambridge, master, studi internazionali, mica come un Dimaio qualunque.




E forse è stata la sua rovina, perché ho l'impressione che se lei avesse avuto un curriculum stile Di Maio non avrebbe subito alcun attentato.
OFFLINE
Post: 1.028
Registrato il: 12/01/2015
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Illuminato
19/06/2016 18:04

Re:
Ufologo-555, 18/06/2016 14.50:

Ecco forse (anzi, SICURAMENTE) perché è stata uccisa! [:(!]



Basta armi all’Arabia Saudita, basta massacri di bambini yemeniti. L’ultimo articolo di Jo Cox

La parlamentare laburista britannica Jo Cox, uccisa da un fanatico nazionalista al grido “prima la Gran Bretagna”, era un’attivista per i diritti umani. Il suo ultimo articolo, pubblicato il 14 giugno anche sul suo profilo facebook, chiede al governo britannico di interrompere la vendita di armi all’Arabia Saudita, che li usa nella guerra in Yemen, di cui le prime vittime sono i bambini. E’ lo stesso appello che il Movimento Nonviolento – insieme alla Rete Italiana Disarmo – da tempo rivolge al governo italiano. Oggi con più forza, anche per continuare l’impegno di Jo Cox. Ecco di seguito la traduzione integrale del suo articolo (a cura di Abir Soleiman)

Se, come il ministro degli Esteri sostiene, “relazioni strette con i paesi del Golfo sono cruciali per la sicurezza della Gran Bretagna”, non è anche arrivato il momento di usare il nostro stretto legame con l’Arabia Saudita per porre fine al massacro di bambini yemeniti? Quindici mesi fa il conflitto in Yemen si è acutizzato, quando la coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha avviato un intervento militare a sostegno del governo contro l’opposizione Houthi. Metà della popolazione dello Yemen ora non ha accesso ai beni primari – cibo, acqua e farmaci. E con la violenza che si diffonde nel paese, il bilancio delle vittime continua a salire.

La vita dei bambini in Yemen è sempre stata difficile, ma il recente conflitto la sta rendendo insostenibile. I bambini rappresentano un terzo delle vittime civili e, da marzo dello scorso anno, una media di sei bambini al giorno vengono uccisi o feriti. I bambini vengono anche violentati, rapiti e reclutati come bambini-soldato. E come in Siria, anche posti che dovrebbero essere sicuri, come scuole e ospedali, vengono continuamente attaccati. Non esiste posto dove ripararsi. Nel 2015 l’Onu ha attribuito il 60 per cento dei bambini feriti e il 48 per cento degli attacchi a scuole e ospedali alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita. E la scorsa settimana, il report annuale del segretario generale delle Nazioni Unite su bambini e conflitti armati, per la prima volta, ha messo tale coalizione nella “list of shame” (lista della vergogna) per l’uccisione e la mutilazione di bambini. Tale coalizione si è così aggiunta a una lista di altri gruppi armate, statali e non, conosciuti per il terribile record di gravi violazioni contro bambini, e che comprende anche i governi del Sud Sudan e della Siria, così come Isis e Boko Haram. Anche gli Houthi fanno parte da alcuni anni di questa lista.

In ogni caso, con una mossa inaspettata e profondamente sconvolgente, lunedì notte il segretario generale ha temporaneamente rimosso la coalizione guidata dall’Arabia Saudita dalla lista, a seguito di pesanti pressioni dei sauditi e dei loro alleati. La rimozione è da intendere come temporanea, tuttavia il rappresentante permanente dell’Arabia Saudita presso le Nazioni Unite ha già dichiarato la decisione “irreversibile e incondizionata”. Questa azione segna un pericoloso e dannoso precedente, indebolisce la credibilità del report e, di fatto, indebolisce uno dei pochi concreti meccanismi internazionali per controllare gli abusi sui bambini durante una guerra. Inoltre, ignora l’ormai schiacciante prova di violazioni del diritto internazionale umanitario in Yemen – alcune delle quali potrebbero costituire crimini di guerra.

Alla luce di questo, la posizione del governo (inglese, ndr) è indifendibile e deve intervenire con urgenza attraverso tre azioni. Primo, dovrebbe usare tutta la sua influenza – inclusa l’appartenenza al gruppo di lavoro su “bambini e conflitti” del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – per rimettere i sauditi dove dovrebbero stare, nella “list of shame” (lista della vergogna). Secondo, è tempo di smettere con le titubanze e lavorare con la comunità internazionale al fine di avviare un’inchiesta indipendente su presunte violazioni del diritto internazionale umanitario da parte di tutti gli attori del conflitto. Infine, il governo dovrebbe immediatamente sospendere la vendita di armi a qualsiasi delle parti che possa utilizzarle violando il diritto internazionale.

Il Regno Unito è uno dei maggiori fornitori di armi dell’Arabia Saudita, con vendite che toccano i 6 bilioni di sterline nell’ultimo anno. Se il governo continua a vendere armi a monarchie che le utilizzano per infliggere danni indiscriminati e sproporzionati ai civili e alle infrastrutture, stando al diritto nazionale, dell’Unione Europea e a quello internazionale, allora lo sta facendo illegalmente. Questa settimana abbiamo sentito un’altra volta il governo dire che solo lavorando insieme all’Arabia Saudita possiamo influenzarla. Lo accetto. Ma sicuramente è ora che il governo dimostri che questa influenza può aiutare i bambini yemeniti, così come contribuire alla sicurezza della Gran Bretagna. Stasera, i bambini in Yemen andranno a dormire con la paura del presente e sperando in un futuro migliore. Questi bambini hanno disperatamente bisogno che il governo inglese compia queste tre azioni. Non possiamo continuare a deluderli.
www.azionenonviolenta.it/basta-a ... di-jo-cox/






Pur non avendo la tua sicurezza, credo che lo scenario internazionale e gli interessi che ci sono dietro rendono plausibile questa ipotesi, anche se a tutti gli effetti sembrerebbe l'opera di un nazionalista disturbato visto
quello che hanno trovato scavando nella sua vita privata.

Un fatto curioso: a quanto sembra si è costruito la pistola da solo[SM=g8180], se fosse vero sarebbe l'ennesima dimostrazione che limitare la vendita delle armi disarma solo gli onesti!!


20/06/2016 13:25

Limitare la vendita delle armi
E' solo un escamotage dei democratici americani, per non ammettere che esiste un problema terroristico, io sono con Trump, e spero che vinca.
OFFLINE
Post: 370
Registrato il: 05/09/2014
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Veterano
20/06/2016 13:50

le statistiche sulle morti da armi da fuoco in USA parla chiaro, il sistema non funziona. Gli stessi poliziotti hanno paura che ogni cittadino sia armato e di conseguenza sparano alla prima occasione.
In Gran Bretagna, è diverso ...in Europa in generale...ma questo non ha impedito a dei pazzi di agire.

Il pazzo non lo ferma nessuno, il lupo solitario che si sveglia un giorno e decide di fare un massacro è impossibile da intercettare...basta siamo seri!
Le armi sono un problema per gli Stati Uniti non per noi europei, mi sa che in svizzera per esempio sono permesse e non è mai successo niente, conta molto la cultura della popolazione.
In italia non siamo poi messi così male, tranne nella zona di Napoli e della Calabria [SM=x2976657]
OFFLINE
Post: 14.926
Registrato il: 16/10/2007
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
20/06/2016 14:21

Re:
T.Sawyer, 20/06/2016 13.50:

le statistiche sulle morti da armi da fuoco in USA parla chiaro, il sistema non funziona. Gli stessi poliziotti hanno paura che ogni cittadino sia armato e di conseguenza sparano alla prima occasione.
In Gran Bretagna, è diverso ...in Europa in generale...ma questo non ha impedito a dei pazzi di agire.

Il pazzo non lo ferma nessuno, il lupo solitario che si sveglia un giorno e decide di fare un massacro è impossibile da intercettare...basta siamo seri!
Le armi sono un problema per gli Stati Uniti non per noi europei, mi sa che in svizzera per esempio sono permesse e non è mai successo niente, conta molto la cultura della popolazione.
In italia non siamo poi messi così male, tranne nella zona di Napoli e della Calabria [SM=x2976657]




.....ma in Italia non è poi cosi' semplice chiedere un'arma per difesa personale o da tenere in casa,provateci a chiederla !
Fai prima a rivolgerti al mercato nero .......se lo conosci.
20/06/2016 17:23

Non ci vuole poi molto...
OFFLINE
Post: 14.926
Registrato il: 16/10/2007
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
20/06/2016 18:54


Un bel magaccio leonardiano!!!
20/06/2016 19:46

Re:
(richard), 20/06/2016 18.54:


Un bel magaccio leonardiano!!!



Ed è molto più semplice modificare una pistola giocattolo, quindi che la smettano con la boiata delle armi, sono le persone ad uccidere non le armi.


OFFLINE
Post: 14.926
Registrato il: 16/10/2007
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
21/06/2016 13:37

Re: Re:
jack_torrance, 20/06/2016 19.46:



Ed è molto più semplice modificare una pistola giocattolo, quindi che la smettano con la boiata delle armi, sono le persone ad uccidere non le armi.






Apprezzo solamente l'inventiva non le armi!
Certo poi puo' essere che l'ha scopiazzata da qualche vecchio archibugio.
[Modificato da (richard) 21/06/2016 13:38]
22/06/2016 15:48

Ci siamo quasi
Speriamo che domani diventi una giornata memorabile
OFFLINE
Post: 1.326
Registrato il: 18/11/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Illuminato
22/06/2016 15:55

E' la loro Independence Day [SM=g1950684]

Brexit, Juncker avverte: "Non ci saranno altre trattative: fuori è fuori"

www.repubblica.it/esteri/2016/06/22/news/brexit_ultimo_giorno-142551798/?re...
22/06/2016 20:39

Re:
F.Pernigotti, 22/06/2016 15.55:

E' la loro Independence Day [SM=g1950684]

Brexit, Juncker avverte: "Non ci saranno altre trattative: fuori è fuori"

www.repubblica.it/esteri/2016/06/22/news/brexit_ultimo_giorno-142551798/?re...


Se esce non servono trattative, perchè l' "Europa" cesserà di esistere domani.

22/06/2016 22:10

Brexit. Che Londra lasci l’Unione o meno ora si rischia l’effetto domino: “Il primo pilastro dell’Ue in discussione sarà l’Euro”

www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/22/brexit-che-londra-lasci-lunione-o-meno-ora-si-rischia-leffetto-domino-il-primo-pilastro-dellue-discussione-sara-leuro/...
OFFLINE
Post: 947
Registrato il: 17/02/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Esperto
24/06/2016 09:22

[SM=g1950688] brutta giornata
OFFLINE
Post: 14.926
Registrato il: 16/10/2007
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
24/06/2016 09:43


Si chiude una porta e si apre un portone.....forse!
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:52. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Ufoonline.it offre i suoi contenuti nella nuova Fan Page di Facebook, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale su tutti gli aggiornamenti della community direttamente nel tuo profilo del celebre Social Network. Se ti iscrivi gratuitamente, puoi interagire con noi ed essere informato rapidamente sulle ultime notizie ma anche su discussioni, articoli, e iniziative.