Siete Credenti?

Grazie dello spunto
sembrerà incredibile ma è uno di quei post in cui potrei scrivere per ore anche se posso riassumere la risposta in "no".

In realtà è un no sporco, nel senso che è un no al 99%
Un 1% me lo lascio come possibilismo razionale

Parlando di una divinità logicamente sostenibile, userò sempre la D maiuscola.
Lasciarsi la possibilità che Dio esiste, può essere razionale poichè ahimè nell'universo e nella natura dell'immensamente grande e dell'immensamente piccolo, ci sono cose che veramente da piccolo uomo poco colto quale sono io, sembrano veramente inarrivabili.

Soprattutto l'inizio delle cose;
da dove è spuntata tutta l'energia che ha dato origine a tutto ciò che possiamo osservare oggi?
E' vero che il tempo in sè non esiste. In quelle condizioni iniziali con tutta la massa-energia concentrata in un punto che è al tempo stesso adimensionale e infinito (poichè in quel "momento" tutto lo spazio dovrebbe essere contratto su quel punto; quindi il punto occupa tutto lo psazio esistente; per cui il punto è infinito) il tempo dovrebbe essere stato fermo.
Per cui diciamo che in quelle condizioni sarebbe stato possibile percepire l'eternità non come tempo che non smette mai di scorrere ma come non-tempo, la quale dovrebbe essere una condizione di Dio.
In una condizione di non-tempo, non avrebbe senso spiegarsi un "prima"

In relazione a ciò è incredibile come la nostra vita possa essere vissuta anche in maniera molto semplice sebbene sia inserita in un conetsto così complesso quale è l'universo e il mondo sub-atomico.
In fondo noi potremmo tranquillamente nascere, crescere, svegliarci ogni giorno, procacciare il cibo, riprodurci, fare vita sociale al minimo necessario, andare a dormire ogni sera in un tranquillo loop, fino a morire, e la vita, senza la necessità di indagare la natura, funzionerebbe lo stesso.
Ma il cosmo, il micro-cosmo sono cose estremamente complesse e più le osservi nel dettaglio, più ti aspetti di scoprire qualcosa di nuovo che ti semplifichi la ricerca fatta fino ad allora, e più invece ti accorgi che diventa tutto più complesso.

Le stesse grandi intuizioni o scoperte del passato che ci hanno sconvolto come la teoria della relatività speciale o il principio di indeterminazione di Eisemberg o la prova dell'esistenza dei buchi neri (solo per citarne alcune) che sono eventi reali, dimostrati, ma così lontani e paradossalmente ininfluenti nel nostro piccolo;
ecco tali scoperte, potrebbero essersi solo affacciate a una finestra dalla quale in modo miope puoi vedere pochissimo, e magari invece il panorama globale del quale potresti godere è immenso ma ad oggi impercettibile alla nostra razionalità.

Si dice dio vive, dio ama, dio esiste ma personalmente se esistesse non credo sia un lui che fa qualcosa.
Dio sarebbe un essere ma non un essere vivente; sarebbe uno stato di coscienza: "essere".
Malgrado noi fossimo immersi in lui e compenetrati da lui, di lui percepiremmo solo poco di quello che in realtà è.
Sarebbe un pò come se noi fossimo gli autori di un fumetto, sul fumetto si proietterebbe la nostra ombra in 2D, e i personaggi del fumetto la studiassero pretendendo di arrivare a capire la complessità del loro autore e del modo e del mondo in cui egli vive.
Analogamente:
noi amiamo perchè in noi la qualità di Dio chiamata amore si manifesterebbe anche se in maniera infinitesimale.
noi viviamo perchè in noi la qualità di Dio chiamata vita, si manifesterebbe anche se in maniera infinitesimale.
allo stesso modo percepiamo di esistere e abbiamo vita di pensiero perchè le corrispondenti qualità di Dio chiamate "sentire di esistere" e "pensiero", si manifesterebbero in noi ma in potenzialità infinitamente ridotta.

Ma allora il 99% che mi porta a non credere?
E' composto da tutte le sciocchezze riportate dalla storia dell'uomo, dalle superstizioni, dalle credenze popolari.
Un dio così che ha alimentato guerre e altre oscenità, sarebbe stato meglio che non fosse nemmeno mai stato concepito dalla mente umana.
Ovviamente non basta ciò al mio negazionismo.
Molto del mio non-credo viene dalla vita di tutti i giorni in cui si vede che dio non c'è. Capisco che è un pò banale, immatura forse come conclusione.
Sebbene io abbia avuto tutto dalla vita, non posso far finta che nel mondo non c'è gente che non ha nulla e che è infelice. Loro hanno bisogno di dio ADESSO, non dopo morti. Che vada e li aiuti, se c'è.