Felisianos, 10/04/2015 23:27:
secondo me sottovaluti il potere della suggestione positiva.
Io preferisco chiamarlo condizionamento mentale.
Penso anche che qualsiasi essere umano che vive in un particolare contesto, condizionato ad arte da altri esseri umani, possa arrivare al punto di "abbracciare" a livello talmente profondo un ideale al punto di provare un profondo senso di giustizia, se non addirittura piacere, uccidendo altri esseri umani, oppure limitando la libertà di questi, oppure sfruttandoli eccetera.
Senza andare troppo indietro nel passato, ll nazismo, l'estremismo religioso eccetera, ma in generale qualsiasi religione, non ti dice nulla?
In particolare il condizionamento religioso è a mio parere il più devastante perché mira a trasformare l'essere umano in un individuo dipendente e totalmente assoggettato. E' un po' come la tecnica del bastone e della carota, o la "sindrome di Stoccolma" etc.
Ti propongo dopo la tua morte un premio di valore incalcolabile, ad esempio la vita eterna, 70 vergini, cibo e oro per l'eternità, etc a seconda della religione, ma per ottenerlo dovrai seguire alcune regole comportamentali, anche qui a seconda della religione regole più o meno cruente mescolate insieme a regole basate sulla pace, amore e uguaglianza.
Ma questo non basta perché per riuscire ad assoggettarti, a piegarti al mio volere, a farti perdere quasi totalmente la tua vera natura, devo necessariamente farti sentire in colpa. Ed è proprio il senso di colpa che piega gli esseri umani, molto più della violenza, ancora meglio se viene indotto fin dalla nascita: sei un peccatore, discendi da peccatori, la tua anima è sporca, crescerai in un mondo che ti indurrà al peccato perché il mondo è popolato da peccatori. Ma se ti penti, se soffri, se rinunci al male, se fai quello che ti dico io, ti salverai, forse.
Anche una macchia sulla parete può diventare un catalizzatore, un milione di persone vedono in quella macchia concretizzarsi il premio che ci sarà dopo la morte.
Ma è solo una macchia.