San Gennaro sangue non si scioglie per il papa bisogna prega di più

F.Pernigotti, 23/03/2015 16:37:

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Se si risveglia i napoletani non avranno il tempo di capirlo che saranno distrutti..

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nell'articolo era scritto che è un fenomeno già osservato a largo in altre occasioni, dovuto proprio alla natura vulcanica di quelle zone.

Sono anni che diciamo che quando il Vesuvio erutterà, perchè lo farà sicuramente il dubbio resta solo sul quando, sarà una catastrofe gigantesca, soprattutto per l'alta densità della popolazione nelle immediate vicinanze nel vulcano ma, in generale, in tutta la zona.

Io mi auguro, tuttavia, che una zona a tale rischio sia monitorata costantemente e che si sia già pensato a dei piani di evacquazione/soccorsi in caso di eruzione.

Certo, l'Italia non brilla affatto in quanto a prevenzione e controllo del territorio, ma in questo caso non è una prevenzione "just in case, ma tanto le possibilità sono remote", bensì una preparazione a qualcosa che di sicuro avverrà.

L'unico problema è che il vesuvio è un vulcano espolivo, è diverso dall'etna... e non so nemmeno se un vulcano così è "prevedibile", se c'è modo di conoscere il momento in cui erutterà in tempo utile per attuare il piano di evacuazione.

Per carità, Pernigotti, a Napoli ho tutta la famiglia di mia nonna materna, cugini, zii ed amici, quindi figurati se prendo alla leggera.

Solo, stavo anticipando i soliti noti che speculeranno con le solite teorie sulla fine del Mondo imminente, è solo questione di tempo e salterà fuori la nuova fatidica data