Renzi vara la legge di stabilità, nuove tasse mascherate da sgravi fiscali con clausole di salvaguardia

Stabilità, una oscura spending review e deficit: così il governo ci fa pagare i suoi errori

Il venditore di pentole è tornato! Stasera prepara a varare una legge di stabilità che sembra un calo di tasse
Ma c'è la fregatura: le clausole di salvaguardia

Mancano le coperture ma a lui non interessa, deve comprare gli italiani per un paio di mesi poi tutto sarà dimenticato

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Ibtimes.com - La 'spending' di qualche mese fa prometteva dai 15 ai 20 miliardi di tagli (intanto Cottarelli ha salutato la compagnia, forse per sfinimento). Le cifre ufficiose nel corso delle ultime settimane sono scese (11 miliardi) per poi tornare a lievitare, da un minimo di 13 ad un massimo di 16. Quest'ultimo un dato in linea con il DEF di aprile, che prevedeva nel biennio 2014-2015 tagli per 15.5 miliardi (da fare ora nella metà del tempo).
Da dove arrivano questi tagli, presumibilmente lineari? In primo luogo dai vari ministeri. Ma da questo fronte la revisione di spesa si annunciava piuttosto avara di soddisfazioni nelle scorse settimane: 3 miliardi, forse qualcosa in più. Ma altre 'fonti del premier' citate dai retroscenisti assicurano che saranno più del doppio, fra i sette e gli otto miliardi. Se l'ammontare fosse questo, dove caleranno le forbici? Ci sono comparti che non andrebbero toccati, specie se parliamo di tagli lineari, come Sanità e Istruzione, già saccheggiate dai governi che hanno preceduto Renzi. L'accetta scenderà anche sulle pensioni? Ancora incertezza. E Ii resto della spending? Una parte, quantificabile in 4-5 miliardi, dovrebbe arrivare dagli Enti Locali, i quali a loro volta potrebbero 'rifarsi' sui servizi ai cittadini, ma i Comuni, sempre secondo Renzi, riceveranno un miliardo per l'allentamento del Patto di Stabilità.
In assenza di coperture ecco che potrebbe spuntare la solita ricetta, una spada di Damocle rappresentata dalle clausole di salvaguardia che tanto piacciono ai nostri ministri del Tesoro: aumenti IVA e su altre accise che, in base all'aggiornamento DEF, causerebbe drastici cali di PIL, consumi e investimenti.

Ho guardato la conferenza stampa, è un vero Showman, detto questo è il migliore dei peggiori. Dalle premesse pensavo peggio, è una buona manovra.