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Due super terre nell'orbita di Plutone ?

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2014 17:51
27/06/2014 23:09

Re:


IRONMAN.75, 27/06/2014 20:28:

OK , cavolo quindi si metterebbe persino in dubbio che il nostro sistema solare non finisca li'? [SM=g2201355]



Si, però non mi hai risposto! [SM=g8320]
Faccio finta che tu abbia risposto "Si, è così" e vado avanti di conseguenza, anche se mi viene il dubbio che tu non abbia letto tutto quello che ho scritto. [SM=x2976656]

Quindi:
Più che mettere in dubbio si spiega esattamente, in termini scientificamente corretti, il perché questo confine che la Voyager 1 ha superato poco tempo fa, sia in realtà uno dei tanti "confini" del Sistema Solare.

L'Eliopausa, come ho scritto in precedenza, è una zona che non si conosce ancora bene. Ci sono strumenti, in orbita attorno alla Terra e sulla superficie di essa, che riescono a vedere ben più in là di quanto sia in grado di fare la sonda Voyager 1.
Ciononostante, questi due pianeti, non sono stati per ora osservati.
Se esistono, potrei sbilanciarmi sul fatto che verranno individuati nel giro di pochi anni.
Come arrivo a questa conclusione?
Congetturando semplicemente (E fallibilmente) sul recente progresso dei metodi e degli strumenti di osservazione dello spazio profondo e mi sento d'essere ottimista. Credo che tra un ventennio avremo definito tutto quel "pezzo" di Sistema Solare che ancora non siamo in grado di vedere, se non per deduzione matematica. (Un'equazione spesso complessa, con incognite per ora irrisolvibili che determinano, come in questo caso, l'esistenza di un'ipotesi corposa e possibile, ma ch'è, tuttora, solo e solamente un'ipotesi.)

Come dicevo, oltre l'Eliopausa, si sono rilevati dei moti che fanno supporre possa essere quello il confine dell'influenza diretta della radiazione solare.
Cosa c'è oltre quel confine, che la Voyager 1 ha superato da poco?

Mi aiuto con un'immagine perfetta per l'occasione:




Quel "pallino giallo"(Quello indicato come "inner solar system") al centro del "guscio di noce tagliato a metà" che occupa buona parte dell'immagine, è l'intero sistema solare, fino alla fascia di Kuiper compresa.
Adesso, tieni presente che l'orbita più esterna che vedi nell'immagine ingrandita di quel puntino giallo, che ti si prospetta a destra, è l'orbita di Sedna. Il punto più distante di quell'orbita dal Sole, che sfiora il limite esterno di quella fascia nebulosa che vedi (la fascia di Kuiper), è situato a poco meno di 1000 Unità Astronomiche dal Sole.
La Voyager 1 (per "tenerla nel discorso") è a circa 130 Unità Astronomiche dal Sole. Molto più "in dentro" rispetto a quest'altro, ennesimo confine.
E pensa che qui lo chiamano addirittura "Sistema Solare Interno" anche se si estende ben oltre quel "confine del sistema solare" che la Voyager avrebbe superato !

Adesso non spaventarti [SM=g6794]
Tutta quella roba lì, che comprende un cerchio con un raggio di 1000 U.A., è compresa nel puntino giallo che vedi al centro del "guscio", rimpicciolito per rispettare le vere dimensioni di ciò che si vuole rappresentare.

Ecco, l'influenza delle radiazioni solari termina lì. Dove grossomodo si trova la Voyager 1, è comunque all'interno di quel puntino giallo, microscopico rispetto al "guscio" che domina l'immagine.

Quel guscio, è la nube di Oort. Il confine più scientificamente corretto per definire "ciò che orbita sotto l'influenza del nostro Sole".

La quasi totalità di quest'immensa nube, viene presa con confusione anche dalla scienza. Figurati cosa può accadere nell'ambito dell'informazione di massa! [SM=j2201351]

Un piccolo esempio:
Wikipedia, che è un ottimo "sommario di fonti" ma uno strumento troppo "democratico" nel suo costrutto, si esprime così:

"Il sistema solare è il sistema planetario costituito da una varietà di corpi celesti mantenuti in orbita dalla forza di gravità del Sole; vi appartiene anche la Terra. È costituito da otto pianeti, dai rispettivi satelliti naturali, da cinque pianeti nani e da miliardi di corpi minori. Quest'ultima categoria comprende gli asteroidi, in gran parte ripartiti fra due cinture asteroidali (la fascia principale e la fascia di Kuiper), le comete, le meteoroidi e la polvere interplanetaria. Il sistema solare è composto dal Sole, da quattro pianeti rocciosi interni, dalla fascia principale degli asteroidi, dai quattro giganti gassosi esterni, da cinque pianeti nani, dalla cintura di Kuiper, dal disco diffuso e dalla ipotetica nube di Oort, sede di gran parte delle comete."

La pagina è questa: http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_solare

Fin qui, la spiegazione è quella che ti ho dato io, man mano. Ed è molto più accurata di ciò che mediamente si legge sui giornali non scientifici. Figurati cosa si può leggere su wired, che mi hai linkato, che è solo uno dei tanti siti d'informazione approssimativa e spesso pompata che si trovano in Internet. [SM=g3734444]

Tornando a Wikipedia, poche righe dopo, si dice:

"Le dimensioni del sistema solare sono difficilmente definibili; approssimativamente lo si può considerare come una sfera irregolare con un diametro di circa 80 UA."

MA COME???

Prima si dice che comprende la nube di Oort, che, come dice la stessa wikipedia:

"La nube di Oort è un'ipotetica nube sferica[1] di comete posta tra 20.000 e 100.000 UA, o 0,3 e 1,5 anni luce dal Sole, cioè circa 2400 volte la distanza tra il Sole e Plutone."

Poi si afferma che il Sistema Solare si estende per SOLE 80 Unità Astronomiche !? [SM=g2806961] [SM=g2806961] [SM=g2806961]

Capito, che confusione? [SM=g6794]

Tu fai finta di nulla e fidati di "quelli della NASA".
Hanno ragione loro.
La Voyager ha superato i confini estremi del Sistema Solare?
Non esattamente.
Ennesimo "abuso editoriale", in nome della fascinazione popolare da nutrire. [SM=j1950678] [SM=x2976641]

Potrei continuare con uno "spiegone" sul fatto che il Sistema Solare è in realtà "una cometa" che si muove veloce nella galassia, ma uscirei dal seminato. Peccato. Creerò una discussione a parte, magari.

Concludendo: la sonda Voyager, anche nella migliore delle ipotesi (incrocio diretto col perielio degli ipotetici pianeti, sul medesimo piano eclittico), non è ancora arrivata ai 2/3 del suo percorso verso il più vicino dei due. A partire dal giorno del lancio, sino ad oggi, anche nella migliore delle coincidenze, sarebbe comunque ad una trentina d'anni ancora, da quel punto nello spazio ( anche se, come per tutto il resto, le cose non sono nemmeno così [SM=j1950678] )

Spero di non averti/vi annoiato.








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