Premesso che tutto cio' che ne uscirà' da questa discussione no fara' cambiare la mia fede cristiana , volevo presntarvi questa fotografia.
Questa fotografia secondo quanto dice la fonte sarebbe stata messa in circolazione all'inizio degli anni 2000 e ha fatto il giro del mondo.
Si tratta di un'immagine che sarebbe rimasta impressa sulla pellicola di un pellegrino spagnolo che aveva ripreso uno scorcio del lago di Tiberiade dove, secondo la guida turistica, Gesù soleva percorrere con i suoi apostoli proprio il sentiero in cui si trovavano in quel momento. Il pellegrino scattò foto-ricordo allo scorcio del lago, altrimenti detto Mar di Galilea: sviluppato il negativo, sul fotogramma sarebbe apparso il Redentore assieme ad altri personaggi in abiti d'epoca. Superato lo stupore, il fotografo dilettante avrebbe fatto stampare copie del santino da regalare a religiosi e credenti. Molti di loro avrebbero poi duplicato a loro volta l'immaginetta dando così inizio a una sorta di catena di Sant'Antonio, arrivata in numerose parti del globo.
Le ipotesi su come sia stata realizzata l'immagine, in mancanza dell'analisi del negativo effettuata da un laboratorio specializzato, sono più di una: potrebbe trattarsi di un dipinto riproducente un momento della vita di Gesù o di un fotogramma tratto dal filmato di una delle mille rappresentazioni sacre allestite in ogni parte del globo. Ciò non toglie che, vera o falsa che sia, l'immagine abbia una sua suggestione: non c'è stata persona che, dopo aver visto la fotografia, non abbia dichiarato di essere rimasta sorpresa se non addirittura scioccata.
La foto è stata esaminata dalla varesina Debora Ferrari, laureata alla Cattolica di Milano in Storia dell'arte; dal parapsicologo Piero Cassoli, medico bolognese, e dalla sociologa fiorentina Fulvia Cariglia, per anni responsabile della direzione del mensile "Il Giornale dei Misteri".
Fonte:
users.libero.it/an.digaetano/Tiberiade.htm[Modificato da IRONMAN.75 16/06/2014 20:34]