E' appena uscito questo avvilente articolo dell'Unione Sarda che conferma per domani la profanazione di un posto di scienza da parte di Caria.
www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2014/04/04/ufo_cerchi_nel_grano_e_misteri_al_planetario_dell_unione_sarda-6-361...
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La parte più allucinante è quando viene presentato come documentarista che ha vinto numerosi premi internazionali.
Sapete a cosa si riferiscono all'EBE AWARD'S
Praticamente il festiva organizzato da openminds dove si riuniscono questi indagatori di luci soffuse e bottoni volanti e vincono premi a man bassa. Chi leggerà il giornale però penserà a qualcosa di veramente importante
Pensate solo che tra i premiati c'è la docufiction IL CASO URZI
www.sydoniaproduction.it/video/it/premi.html
E caria va al Planetario...
La missione del planetario sarebbe questa
Il Planetario nasce dall'idea di divulgare le conoscenze scientifiche affidandosi all'emozione di un viaggio emozionante e suggestivo nell'Universo. L'aggiornamento costante e l'attenzione alle nuove scoperte e ai nuovi problemi proposti dal mondo della scienza sarà il metodo di lavoro seguito per qualificare l'offerta al fine di proporre show, lezioni e spettacoli per un intrattenimento affascinante, formativo, utile e divertente.
Il Planetario sarà dunque anche una tribuna per il mondo della ricerca scientifica al fine di rendere i cittadini partecipi di ogni novità e coscienti del difficile cammino del progresso.
Ma in particolare
riteniamo di poter dare un robusto supporto al mondo dell'istruzione nelle discipline scientifiche. A questo fine la nostra offerta sarà specificamente calibrata e modulata dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola secondaria, prestando attenzione al meglio della produzione mondiale del settore.
Vogliamo essere utili agli studenti e agli insegnanti, quindi siamo pienamente disponibili a concordare in base alle richieste i temi da trattare nelle lezioni al Planetario e a concertare con le scuole che ne faranno richiesta veri e propri programmi, articolati in più incontri.
Intendiamo contribuire a rendere la scuola più interessante e l'istruzione più piacevole ma non soltanto mettendo a disposizione strumenti di comunicazione potenti e moderni. Infatti vogliamo favorire il processo di apprendimento riducendo la distanza degli studenti dai temi più complessi e profondi che incontreranno nello studio delle discipline scientifiche.