Affidiamo il compito di decidere se un metodo è pericoloso o lecito ai magistrati e finiremo come con il caso stamina
Basta un tar a caso a decidere e passare sopra le evidenze scientifiche.
Ecco le conclusioni di numerosi studi legati al tema che sono nel link sotto
www.vaccinarsi.org/contro-la-disinformazione/vaccini-non-causano-auti...
Conclusioni
Nessuno degli oltre 25 studi condotti negli ultimi 15 anni ha confermato l’esistenza di una relazione causale tra vaccino MPR e autismo 4-34. Un recentissimo studio pubblicato su The journal of paediatrics conferma l’assenza di una possibile relazione tra i vaccini somministrati nei primi due anni di vita del bambino e lo sviluppo di disordini dello spettro autistico 39. L’ampia dimensione delle popolazioni studiate ha permesso di raggiungere un livello di potere statistico sufficiente a rilevare anche rare associazioni 33. Di fronte alla dimostrazione della falsificazione dei dati utilizzati per lo studio, il Lancet ha ritirato formalmente l’articolo 40 e Wakefield è stato radiato dall’ordine dei medici inglese 41.
La controversia avviata da Wakefield sulla sicurezza del vaccino MPR ha provocato in Inghilterra e in Europa una consistente caduta delle coperture vaccinali con la comparsa di migliaia di nuovi casi di morbillo, parotite e rosolia e l’insorgenza di importanti patologie che potevano essere state evitate con la vaccinazione 42-43. A questo si devono aggiungere le pesanti ricadute sociali ed economiche che questo allarmismo ingiustificato ha prodotto e continua a produrre.