@ Roswellino
bel commento ;-)
mi permetto di linkare queste perle
geostrategiche
en.calameo.com/books/000781945932ec3654a6a
en.calameo.com/books/000781945011cbc406348
dove non e' contemplato l'impatto della variabile E.T. perche' non mi piace mescolare le cose (sino a quando non ne ho le prove)
Se dovessi aver ragione te, da duopolio ad oligopolio...
ipotesi A il XXI secolo non sarebbe il secolo delle “alien spaces ship" ma il secolo della WWIII e delle Guerre Puniche II in cui maltusianamente una pingue fetta della popolazione (probabilmente in media la piu’ povera) finirebbe in una lotta per l’accesso alle risorse di acqua, cibo, energia... L’eventuale notizia di traffico alieno come realta' scientifica passerebbe sottotraccia oppure inosservata.
Se invece
USA+CSI+ESA+
Cina+India+Giappone+Brasile prima o poi pure l’Iran (con IRBM e propri satelliti in orbita) si formerebbe un oligopolio molto competitivo cioe' un mercato ;-) perche’ troppi sarebbero i soggetti ad essere informati e grande sarebbe la notizia ed i potenziali vantaggi da contendere.
Ipotesi B se iniziassimo a detectare il traffico alieno da e per la terra, la presenza di una cultura extraterrestre potrebbe far evaporare le differenze sulla terra tra nazioni, religioni, lingue ecc... unificando di piu’ il mondo. Ma alla fine della fiera... le astronavi aliene ed i loro equipaggi potrebbero non rispondere alle nostre chiamate di saluto dalla terra, gli alieni potrebbero ignorarci, perche’ gli alieni potrebbero ritenere gli umani troppo barbari e violenti e semplicemente gli alieni continuerebbero a studiarci, restando a debita distanza. E noi terrestri pur detectando gli alieni, finiremmo in ogni caso a causa del climate change e del bum demografico e dei fabbisogni energetici, alimentari... a scannarci nella WWIII. e nelle Guerre Puniche II.
Ipotesi C e’ pero’ possibile che dato che gli alieni ci hanno visitato dal 5000ac, e considerando che potrebbe essere reale l’esistenza di una asimmetria informativa verticale (per cui USA, Russia e forse Cina ed India potrebbero aver gia’ aperto rapporti diplomatici con gli alieni) e’ possibile supporre che quando il traffico alieno per la terra diventasse pubblico sulla terra, gli alieni potrebbero gestire un secondo maxi contatto (dopo il primo paleocontatto del 5000ac, ritornando ad essere pubblici). Qualche innovazione tecnologica donata dagli alieni, in ambito energetico e/o medico potrebbe permettere di mitigare gli effetti negativi del climate change e portare grandi avanzamenti tecnologici a tutto il genere umano. Tali conoscenze probabilmente non potrebbero essere proprietarie di una nazione oppure di un consorzio industriale in quanto “beni donati all’intero genere umano”. Il complesso industriale (energetico e militare) e le grandi potenze, potrebbero avere qualcosa da ridire, per cui alla fine della fiera... in questo scenario utopico, si creerebbe una sorta di caos politico e forte destabilizzazione dell’ordine costituito (cosi' come sociologicamente e' accaduto in ogni incontro tra cultura arretrata e piu' tecnologica, con la seconda che potrebbe inglobare la prima). Certamente cio' finirebbe per inficiare l’oggetto di studio degli alieni (la razza umana) per cui tale contraddizione rende IMHO tale scenario poco verosimile.
Considerando il principio di neutralita’ rispettato dai visitatori alieni, ritengo
piu’ probabile l’ipotesi A (quindi temo che tu abbia proprio ragione) ;-)
oppure
l'ipotesi B.
In ogni caso, adesso che sappiamo che la NASA modera le fotografie tutto e' piu' facile.
Inclusa la valutazione del traffico alieno per la terra ;-)
Focalizziamoci su questo!