La cataplessia, sembrare morti ma essere coscienti

Ieri stavo guardando un programma si chiama Life Shock ( www.realtimetv.it/web/life-shock/ )e parlavano nel promo di gente morta che si è risvegliata in obitorio dopo tre giorni. Incuriosito ho continuano a guardare e si discuteva di cataplessia. Una malattia che non avevo mai sentito.

Praticamente la cataplessia è un attacco improvviso di perdita del tono muscolare che può avvenire in seguito a manifestazioni emotive, quali ad esempio una risata, la collera, la sorpresa o l’eccitazione. Quindi dopo una risata per esempio la persona sviene e sembra morta. I sintomi possono essere di modestissima entità ma capita anche che la cataplessia avvenga senza un motivo particolare e può essere preceduta o meno da alcuni sintomi premonitori, come un formicolio e il prurito. In pratica avviene che chi ne è colpito cade a terra e non riesce più a muoversi o a parlare perché i muscoli non rispondono agli stimoli, anche se la mente rimane sveglia ed è attenta a ciò che sta accadendo. Certe volte invece la cataplessia è parziale nel senso che coinvolge solo una parte della muscolatura. Non a caso essa viene associata alla narcolessia, che invece è quel disturbo caratterizzato da attacchi improvvisi di sonno che colpiscono nel corso della giornata e alla sprovvista. La persona colpita cade improvvisamente in un sonno profondo, e la sua muscolatura cede ed è del tutto rilassata.



Alcune persone hanno un abbassamento tale del battito cardiaco e delle funzioni vitali che sono state dichiarate morte. Ma sono coscienti, solo che non possono muoversi. Un vero incubo. Certo che esistono patologie strane al mondo.

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