Il 'fact checking', che cerca di smascherare le bufale, non funziona sulle persone a cui 'piace' la notizia letta
Il cosiddetto 'fact checking', che cerca di smascherare soprattutto sul web bufale e affermazioni false, non funziona sulle persone a cui 'piace' la notizia che legge, anche se non veritiera, neanche se e' fatto in tempo reale. Lo ha dimostrato uno studio della Ohio State University. I ricercatori, che presenteranno lo studio ad un congresso sul Social Computing a fine febbraio in Texas, hanno diviso 574 adulti, a cui e' stato fatto leggere un finto blog politico contenente l'affermazione falsa che le autorita' Usa possono avere libero accesso alle cartelle cliniche elettroniche, in tre gruppi.
Continua..
fonte dati:
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2013/01/25/Utenti-web-credono-notizie-false-anche-dopo-smentite_8135...
Un vecchio detto recita:
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere, ma bastavano che ci contattavano a noi, quelli della Ohio State University e gli passavamo un po di post, dove si conferma e certifica questa ricerca, senza scomodarsi più di tanto ...